Ne è convinto e lo ripete dall’inizio dell’emergenza Covid: per combattere il virus occorre sottoporre a tamponi e sierologici il numero più alto di asintomatici. Un nuovo letto occupato in terapia intensiva è un fallimento. Marzio Sisti, infettivologo, più volte intervistato anche da noi in questi mesi, ritiene fondamentale le azioni di igiene pubblica e prevenzione più che di cura, abbinate ad una ferrea sorveglianza sierologica. Abbiamo raccolto la sua opinione anche in questa iniziale Fase 3 che definisce “caotica”.