“Traditori dello Stato”. Il procuratore capo Grazia Predella ha definito così i carabinieri della caserma Levanti accusati di vari reati, tra cui tortura e spaccio di droga. Queste le richieste di pena: 16 anni, un mese e 10 giorni per l’appuntato Giuseppe Montella, 14 anni, 5 mesi 10 giorni per l’appuntato Salvatore Cappellano, 13 anni per l’appuntato Giacomo Falanga, 7 anni e 8 mesi per l’appuntato Daniele Spagnolo, 5 anni per il maresciallo Marco Orlando. L’udienza si è tenuta a porte chiuse a Piacenza Expo.
I cinque carabinieri imputati hanno scelto il rito abbreviato che prevede lo sconto di un terzo della pena; il 37enne Montella, Falanga e Cappellano si trovano in carcere, Spagnolo e Orlando ai domiciliari.
Le richieste delle parti civili vanno da 4mila a 300mila euro