Le campane hanno suonato alle 11.30 per invitare i cittadini a fermarsi per qualche minuto per dire basta alle guerra e basta alle armi. L’invito è stato rivolto alla città e non solo da Europe for Peace e da una trentina di associazioni che hanno aderito. Legambiente ha letto alcune poesie e ha esposto bandiere della pace e drappi bianchi per sensibilizzare la città al tema della pace.
Anche l’assessore alla Partecipazione Serena Groppelli e la presidente del consiglio comunale Paola Gazzolo hanno partecipato al flash mob sostenuto da numerose realtà sul territorio. “Anche in rappresentanza dei colleghi – sottolineano, tenendo tra le mani un simbolico drappo bianco – abbiamo sospeso per qualche minuto le attività in corso scendendo in piazza, davanti al Municipio, per rimarcare l’adesione dell’Amministrazione comunale al messaggio di pace e solidarietà di cui la nostra comunità si fa oggi portavoce. Non possiamo dare interruzione a servizi di pubblica utilità, ma idealmente il Comune di Piacenza condivide e supporta appieno un’iniziativa collettiva che esprime la sensibilità e l’impegno unanime non solo nel dire no alla guerra e alla violenza, ma anche nel dare un segnale di vicinanza, speranza e incoraggiamento alle popolazioni che subiscono la brutalità e la devastazione del conflitto. Questa è l’occasione in cui ciascuno di noi può dare il proprio contributo contro l’indifferenza, riaffermando l’universalità di valori che ci
uniscono nel nostro essere umani”.