Resta parte della maggioranza, è vero, ma la decisione è di quelle che confermano quella distanza che nell’ultimo periodo si è resa sempre più manifesta rispetto alle posizioni del resto del gruppo e distante pure dalla sindaca Tarasconi.
Claudia Gnocchi, della civica Tarasconi, è stata l’unica della maggioranza ad affrancarsi astenendosi dal voto sull’accordo operativo dell’area ex Camuzzi, l’unico rimasto in piedi dopo le bocciatore dei Cuav. È stata coerente con il voto del giorno prima in commissione. Ma ha fatto un passo in più: dimettendosi dal ruolo di capogruppo della civica che porta il nome della sindaca.
Per dare merito alla coerenza, è da rilevare la consigliera che aveva manifestato perplessità e scarso convincimento rispetto al progetto anche nel suo intervento, soprattutto perché sarebbe dovuto rientrare tra i tempi del PUG e per la questione dei nuovi alloggi. Determinati sono risultati i voti favorevoli dei consiglieri Matteo Anelli (Pc Coraggiosa) e Sergio ferri (PD). Contrari centrodestra e ApP, Filiberto Putzu dei Liberali ha votato a favorevole. La pratica è passata con 18 voti favorevoli.