Ragazzi che non riescono a superare la licenzia media e di cui la scuola non ha più notizie. A livello nazionale il dato si attesta al 15%, così come la percentuale piacentina. Da anni Comune, istituzioni scolastiche e università Cattolica hanno messo in campo azioni per comprendere meglio ed arginare il fenomeno. L’incontro in programma martedì 5 aprile rivolto agli insegnanti va nella direzione di contrastare il disagio scolastico che gli studenti manifestano in svariate forme. Un focus particolare, quest’anno, è dedicato al Progetto Adolescenza NET15, un intervento di rete per il contrasto alla dispersione scolastica. Dieci quindicenni in stato di disagio, otto maschi e due femmine, sono stati coinvolti nel progetto NET15, a cui hanno aderito numerosi soggetti (Asl, Ufficio Scolastico, Manicomics teatro, federazione italiana rugby). Al termine del percorso è stato redatto il volumetto NET15 Un percorso di “seconda opportunità” a Piacenza. Nova ragazzi su dieci si sono diplomati, uno non ce l’ha fatta.
All’incontro di martedì, seguiranno laboratori tematici legati al disagio scolastico, alla gestione dell’aggressività, delle emozioni e del processo educativo.