Continuano a scendere i contagi da Covid 19: questa settimana si registra una diminuzione del 19.2% rispetto alla settimana precedente.
L’andamento regionale registra un decremento del numero dei positivi del -28,4%. A livello nazionale la diminuzione è del -26,3%. La Lombardia registra un netto calo nel numero di positivi con una contrazione di – 28,8% di casi rispetto a sette giorni fa.
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso d’incidenza locale è di 441 casi, in regione Emilia Romagna è di 345, quella italiana di 310 mentre la situazione in Lombardia è 346 casi.
Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 6049 tamponi (a fronte i 6466 della scorsa settimana) con una diminuzione della percentuale di positivi che passa da 23,9% a 20,7%.
I monitoraggi periodici nelle Cra evidenziano questa settimana 22 casi di positività tra gli ospiti e 7 casi tra gli operatori. Ricordiamo che, generalmente, si tratta di casi asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.
Diminuisce di conseguenza il numero delle persone in isolamento da 1702 a 1308.
Stazionario è il numero delle segnalazioni di casi sospetti arrivate alle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste passano da 131 a 132 segnalazioni.
La situazione della rete ospedaliera registra un lieve incremento di accessi settimanali in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid: la settimana scorsa erano 57 (il 4% degli accessi totali) con 25 ricoveri, questa settimana sono stati 65 (5% degli accessi totali) con 26 ricoveri. Il 30 ottobre i ricoverati con Covid erano 81, mentre la domenica precedente erano 69. La media settimanale è di 77, mentre la scorsa settimana era di 67. In Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si è registrato un decesso.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 1010 somministrazioni; erano 1136 la settimana scorsa.
IV DOSE
Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 12 anni compiuti purché abbiano ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni.
V DOSE
La quinta dose è raccomandata a tutte le persone di 80 anni e oltre, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e ai cittadini di 60 e più anni con elevata fragilità legata a patologie o stati elencati nella nota ministeriale; su richiesta potrà essere somministrata anche a tutti i soggetti dai 60 anni in su.
VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE
È corso la vaccinazione antinfluenzale, che viene offerta gratuitamente a: persone di età uguale o superiore a 60 anni con particolare riguardo a operatori e residenti di strutture assistenziali; donne in gravidanza; medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali; soggetti di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti; persone rientranti nella fascia d’età 6 mesi-59 anni con patologie croniche; addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo; persone a contatto di soggetti fragili; personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani; volontari in ambito sociosanitario e donatori di sangue; su richiesta degli interessati, anche per bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni
Oltre 9 milioni e mezzo di euro di risorse proprie per una nuova scuola che…
Prima di tutto il linguaggio, poi tanta educazione nel far comprendere che la donna è…
Oltre all'innegabile soddisfazione per la netta vittoria del presidente De Pascale, occorre che a livello…
Sono stati gli 800mila euro accantonati per i lavori di adeguamento del palazzo del Governatore,…
Piacenza resta l'unica provincia emiliana romagnola ad essere, senza dubbio, di centro destra. Oltre alla…
Si dice riconoscente a tutte le forze della coalizione che gli hanno permesso di diventare…