Dopo Rita Cervini, un’altra scuola dell’infanzia porterà il nome di una staffetta partigiana, quello di Medina Barbattini. L’intitolazione è avvenuta in una giornata particolarmente evocativa, fu proprio il 28 aprile del 1945 che Piacenza venne liberata dalle truppe nazifasciste grazie alla resistenza partigiana. Medina Barbattini, che da oggi offre il suo nome alla scuola di via Ottolenghi, sopravvisse alla deportazione a Ravensbruck, fece ritorno a Piacenza dove, nel marzo del 1946, fu la prima donna ad essere eletta consigliera comunale, insieme a Rita Cervini.
E’ con forte emozione che ancora oggi, il genero e il nipote ricordano la figura di Medina; deportata, staffetta partigiana, ma anche mamma e moglie esemplare che solo qualche tempo dopo il ritorno a casa, trovò la forza e il coraggio di raccontare e divulgare alla persone gli orrori della deportazione e il valore della resistenza.
Alla cerimonia hanno partecipato anche alcuni studenti della scuola media Calvino che, insieme ad una rappresentanza di Anpi e dell’amministrazione hanno reso omaggio ai cippi partigiani lungo il Po.
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