Il Fegato Etrusco e i Museo Civici sono arrivati ad Expo in piazzetta Piacenza insieme al nuovo allestimento proposto nei sotterranei di Palazzo Farnese. La giornata è stata animata dagli operatori dell’Associazione Arti e Pensieri che da diversi anni collabora con i musei nelle attività didattiche che ogni anno coinvolgono con successo centinaia di studenti. Sono stati presentati alcuni dei materiali (una grande riproduzione a colori del famoso reperto e sagome delle divinità etrusche ridisegnate da un fumettista) protagonisti dell’attività didattica Il Cielo sopra gli Etruschi. Un attore professionista ha incarnato i panni di un aruspice che con una copia del fegato in mano e parlando esclusivamente in etrusco, ha invitato i visitatori ad entrare in un ‘bosco sacro’ che allude a quello recentemente ricostruito nei sotterranei del museo piacentino. Anche in Piazzetta Piacenza, quindi, è stato possibile provare l’emozione di indossare gli abiti sacri dell’aruspice e interpretare i messaggi degli dei attraverso la lettura del fegato di pecore sacrificate, arrivando così a comprendere come l’ordinamento del cielo secondo gli Etruschi si riflettesse sul fegato dell’animale e quindi come, mediante la sua lettura, si potesse interpretare il volere divino. Nel caleidoscopio e sugli schermi della Piazzetta si è potuto ammirare il video con l’animazione della grande immagine grafica del Fegato e uno slideshow relativo alle attività didattiche dei Musei Civici.