Senza pietismo e con tanta concretezza: una missione portata avanti senza sconti e con una buona dose di ruvidezza. La lotta di Daniele Ciolli per abbattere le barriere architettoniche e culturali ha caratterizzato davvero tutta la sua vita, fino in ultimo. La sua stessa presenza portava ad interrogare continuamente l’interlocutore su quello che si poteva fare o non si era ancora fatto. Ad un anno e mezzo dalla sua scomparsa, I genitori e la sorella, hanno organizzato una serata proprio sull’impegno che Daniele ha sempre messo per abbattere quelle barriere di ogni tipo che impediscono ai disabili di poter essere liberi entrare e uscire da un negozio, di andare al cinema e percorre una ciclabile in sicurezza. Alla serata introdotta dal papà Riccardo, hanno partecipato Marco Rasconi presidente dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, gli assessori Fiazza e Bongiorni e il consigliere comunale Stefano Cugini.