Sono otto decessi e 75 nuovi contagi i dati di Piacenza relativi all’emergenza di Covid 19. “Capisco che questi numeri possono confondere le acque – ha detto Sergio Venturi, commissario all’emergenza per l’Emilia Romagna – ma riguardano la prima fase della malattia e riguardano per lo più tamponi effettuati ad asintomatici delle case protette e pazienti asintomatici chiamati ad eseguire il secondo tampone di conferma. I dati che rassicurano la situazione piacentina sono il calo dei ricoveri in ospedale e degli accessi al pronto soccorso. Mi aspetto – conclude Venturi – che nella prossima settimana i numeri dei positivi si andranno a ridurre. Non siamo in un nuovo plateau, ma in un’altra fase: andiamo a testare, in ritardo come a Piacenza, pazienti con malattie di settimane che siamo sicuri siano positivi, entro una settimana i dati andranno in riduzione”.
In Emilia-Romagna, dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus si sono registrati 25.177 casi di positività, 263 in più rispetto a ieri. Le nuove guarigioni sono 364 (9.803 in totale) mentre i test effettuati hanno raggiunto quota 176.865 (+4.276). In netto calo i casi attivi, e cioè il numero di malati effettivi a oggi: -141 rispetto a ieri (11.862 contro 12.003). Le persone in isolamento a casa, cioè quelle con sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, arrivano complessivamente a 8.288, 96 in meno rispetto a ieri. I pazienti in terapia intensiva sono 226 (-2). Diminuiscono anche quelli ricoverati negli altri reparti Covid (-47). Le persone complessivamente guarite salgono a 9.803 (+364): 2.762 “clinicamente guarite” e 7.041 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
In tutto si registrano 40 decessi: 19 uomini e 21 donne.