Si entra nel vivo con i lavori di demolizione di Palazzo Ex Enel. Stamattina ha preso il via la seconda fase dell’intervento concentrato su viale Risorgimento e via X Giugno. Quello che l’impresa sta seguendo è il cronoprogramma presentato nell’incontro pubblico in Sant’Ilario con la fine dei lavori di demolizione prevista per il 15 settembre con l’avvio dell’anno scolastico. Un intervento che ha visto opporsi varie associazioni culturali, il Fai, Italia Nostra, il gruppo di ricerca Piacenza Romana in merito alla mancata valorizzazione dei reperti archeologici presenti nel sottosuolo. Per questo hanno presentato una petizione indirizzata proprio alla Sovrintendenza per i Beni archeologici dell’Emilia Romagna che, in queste ore, è in procinto di elaborare una risposta ufficiale in merito alle sollecitazioni presentate dalle associazioni. Ma a quando risale l’ultimo pronunciamento della Sovrintendenza? Nel 1981, data in cui venne costruito palazzo ex Enel, l’ente decise di “incapsulare” i reperti. In una seconda fase quando la proprietà decise la realizzazione di un nuovo immobile la Sovrintendenza chiese di presentare un progetto per il recupero dei reperti per valutare cosa fare. Il progetto però non venne mai presentato, perchè la proprietà decise di realizzare solo un piano interrato e non due. L’ipotesi progettuale quindi tramontò. Ora la discussione si è riaccesa ma “l’intervento – ha detto l’assessore all’Urbanistica Silvio Bisotti – è in fase molto avanzata. Il consiglio comunale ha approvato, non senza difficoltà il progetto nel 2010, sarebbe stato opportuno che la discussione fosse sollevata allora”. Dopo la demolizione nell’area sorgeranno una quarantina di appartamenti, due palestre, uno sportello bancario e uffici polifunzionali del Comune. La parola definitiva ora è della Sovrintendenza.
Tra Piacenza e Milano ci sono circa 3mila procedimenti in corso tra sindacalisti e lavoratori…
La firma è quella prestigiosa dell'architetto Stefano Boeri e del suo studio di progettazione che…
Oltre 9 milioni e mezzo di euro di risorse proprie per una nuova scuola che…
Prima di tutto il linguaggio, poi tanta educazione nel far comprendere che la donna è…
Oltre all'innegabile soddisfazione per la netta vittoria del presidente De Pascale, occorre che a livello…
Sono stati gli 800mila euro accantonati per i lavori di adeguamento del palazzo del Governatore,…