Siamo stati a Ponte dell’Olio, uno dei comuni della provincia che fin da subito, volente o meno, ha accolto i primi gruppi di richiedenti asilo. Dopo i primi mal di pancia da parte dei residenti, le acque si sono calmate e oggi tutto fila liscio. Questo grazie anche al percorso che comune e cooperativa Ippogrifo hanno impostato con questi ragazzi. Corsi di italiano, brevi periodi di lavori socialmente utili, corsi alla scuola edile per imparare un mestiere. E poi la costante ed assidua presenza degli operatori che, giornalmente, seguono i ragazzi anche le incombenze burocratiche. Due di loro hanno travato lavoro in un ditta del paese. Ma per la maggior parte la storia è diversa. Nel senso che terminati i due anni hanno i documenti ma nulla che li faccia sentire indipendenti. Non hanno un lavoro né una casa, sebbene il loro percorso sia terminato. Nulla di irregolare perchè questo è il sistema. La realtà però è un’altra.
[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/atuttotondo/2016/a tutto tondo 18.mp4″ webm=”http://www.zero523.tv/atuttotondo/2016/a tutto tondo 18.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2015/01/logo1.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ eight=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/video
Oltre 9 milioni e mezzo di euro di risorse proprie per una nuova scuola che…
Prima di tutto il linguaggio, poi tanta educazione nel far comprendere che la donna è…
Oltre all'innegabile soddisfazione per la netta vittoria del presidente De Pascale, occorre che a livello…
Sono stati gli 800mila euro accantonati per i lavori di adeguamento del palazzo del Governatore,…
Piacenza resta l'unica provincia emiliana romagnola ad essere, senza dubbio, di centro destra. Oltre alla…
Si dice riconoscente a tutte le forze della coalizione che gli hanno permesso di diventare…