Il personaggio più atteso nell’incontro di oggi nella sede di RDB a Pontenure era certamente Paolo Marini della Geve srl. Il coordinamento sindacale nazionale e provinciale lo ha lungamente atteso, ma lui non è arrivato. Marini, pur avendo confermato l’acquisto di RDB, ad oggi non ha ancora versato alcuna somma, colpa, a suo dire, dei tempi tecnici richiesti per la fideiussione assicurativa che Marini avrebbe chiesto il 30 dicembre scorso. “Di tempo ne è passato – risponde Paolo Carrera Cisl – ora l’ing. Marini deve dare delle risposte soprattutto ai lavoratori”. I commissari presenteranno una relazione in Tribunale in cui chiederanno il pagamento delle somme dovute da Paolo Marini entro il 20 gennaio. “Con i commissari non parla – ha proseguito Carrera – non abbiamo visto alcun piano industriale, i lavoratori non sanno cosa fare. Mi auguro che entro la prossima settimana cambi qualcosa altrimenti saranno in tanti a chiedergli i danni. Nessuno l’ha obbligato ad acquistare RDB, a meno che sia un burattino nella mani di qualcuno”. Se entro il 20 non verranno le somme, l’unica via sarebbe quella del fallimento.
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