Il messaggio, oggi più che mai, è a quel senso di responsabilità collettiva che ognuno di noi deve avere sulle strade della città, proprio là dove avvengono più incidenti. Danilo e Simona Tosi, papà e sorella di Sonia, per il terzo anno, hanno incontrato gli studenti degli istituti piacentini nell’ambito del progetto La strada giusta.
Sonia fu uccisa il primo agosto del 2021, in sella alla vespa insieme al suo fidanzato Daniele, da un ragazzo che, alla guida, aveva un tasso alcolemico sei volte superiore al consentito; oggi con l’associazione, instancabilmente, diffondono e promuovono la cultura della sicurezza stradale.