Suolo: questo sconosciuto, verrebbe da dire. Sì, perché se di qualità di aria e acqua si parla spesso, il suolo viene per lo più considerato una semplice superficie su cui correre o camminare. In realtà è la pelle del pianeta, per questo va conosciuto e preservato. Basti pensare che i primi 30 centimetri di suolo sono quelli che determinano la biodiversità del pianeta. Legambiente, facendo riferimento al libro di Paolo Pileri “L’intelligenza del suolo”, ne ha parlato nell’ambito di Concorto alla galleria Ricci Oddi.