A PIACENZA IL GRANDE CONCERTO GOSPEL DI NATALE CON MICHAEL BROWN&SOUTH CAROLINA GOSPEL SINGER

Un concerto unico e travolgente nel suo genere, grazie alla particolarità di
questa corale che sa mischiare ritmi moderni a quelli tradizionali, raggiungendo un equilibrio musicale di grande spessore artistico. E’ la corale gospel proveniente dalla Carolina del Sud fondata e diretta da Michael Brown
che ha preso vita sul finire degli anni ‘90. Sarà a Piacenza, per un evento unico, il 18 dicembre al teatro Politeama, un vero e proprio concerto gospel di Natale, organizzato da Doc Servizi e Rete Doc con Puzzle Concerti.

Nella loro musica si possono trovare canti tradizionali rivisitati con gusto e creatività in linea con le nuove tendenze contemporanee, il loro sound sà essere esplosivo ma anche carico di sfumature e suggestioni celestiali tipiche della più genuina tradizione gospel afroamericana.
Nel dicembre 2015 partecipano al “Concerto Gospel Di Natale” all’Auditorium della Conciliazione di Roma, trasmesso da Canale 5 Mediaset. A questo straordinario evento hanno partecipato e diviso il palco con grandi artisti internazionali fra cui : Anastacia, Lola Ponte, Angélique Kidjo, Hevia, Riccardo Cocciante,Gigi D’Alessio, Anna Amoroso e altri importanti artisti italiani.
Nel 2018 il loro tour europeo oltre all’Italia, tocca la Spagna, Svizzera, Croazia, Portogallo, partecipano al grande festival internazionale “Los Grandes Del Gospel- Las Mejores Voces Espirituales Del Mundo” dove vengono acclamati nelle più prestigiose città spagnole Madrid, Barcellona, San Sebastian, Gjjon, Oviedo e in Italia si esibiscono nei più importanti teatri storici italiani per chiudere il tour con il concerto di Capodanno all’Auditorium Parco della musica di Roma.

Quest’anno si ripresentano con un repertorio che varia da brani classici gospel spaziando in territori della musica soul, con meravigliosi omaggi musicali alle grandi e leggendarie voci nere afroamericane quali “Aretha Franklin, Mahalia Jackson, Herry Belafonte, Witheny Houston, Otis Redding Same & Dave…”
Un concerto straordinario e coinvolgente che ripercorre la storia della musica gospel e soul afroamericano con interpretazioni travolgenti e cariche di grande intensità che trasportano gli appassionati in un magico viaggio musicale intriso di gioia e divertimento.

Info prevendite presso il Teatro Politeama al numero 0523.328672 – politeama.piacenza@libero.it

I biglietti saranno in vendita presso il Teatro Politeama, prevendite abituali e su www.ticketone.it e su www.politeamapc.com

“100 MINUTI CON” IMPRENDITORI IN DIALOGO CON GLI STUDENTI DEL MATTEI

Un ciclo di incontri con imprenditori di caratura nazionale e internazionale, per ispirare gli studenti e fornire un’occasione unica di crescita e confronto. Al Polo Mattei di Fiorenzuola è stata presentata la rassegna “100 minuti con…”, un ciclo di cinque incontri che si terranno tra ottobre 2023 e gennaio 2024, riservati agli studenti della scuola e che vedranno la partecipazione di rappresentanti di cinque grandi aziende: Pietro Negra di Pinko, Maurizio Bassani di Parmalat, Andrea Pontremoli di Dallara, Greta Alberici di Allied International e Giuseppe Lavazza di Lavazza. Imprenditori e manager porteranno la loro testimonianza e per 100 minuti dialogheranno con gli studenti in platea. Primo appuntamento giovedì 12 ottobre con Pietro Negra, presidente e amministratore delegato di Pinko.

“Per la scuola questa è una opportunità significativa, i nostri ragazzi hanno bisogno di confrontarsi con testimonianze della nostra realtà economica, in questo caso anche di respiro internazionale», il commento di Maurizio Bocedi, Dirigente dell’ufficio scolastico territoriale di Piacenza. «Il contatto con gli imprenditori li aiuterà a capire che spesso il percorso professionale si costruisce nel tempo e non si può predeterminare. Spesso i giovani hanno la percezione che certi profili lavorativi siano esclusivamente precostituiti, quando invece sono il risultato di carriere lunghe e colme di complessità, passate anche attraverso intuizioni e svolte imprevedibili”.

Qui le interviste della dirigente del polo scolastico Rita Montesissa e del presidente di Confindustria Piacenza Francesco Rolleri.

https://fb.watch/nqwU7Q3bU5/

 

FESTIVAL DEL PENSARE CONTEMPORANEO: 19MILA PRESENZE IN QUATTRO GIORNI. TARASCONI: “POSTO LE BASI PER LA PROSSIMA EDIZIONE”

Oltre 19 mila presenze in quattro giorni, per più di 50 eventi in 11 diverse location della città: sono i numeri del debutto del Festival del Pensare Contemporaneo, il cui bilancio guarda già alla prossima edizione, nel settembre 2024. A darne l’annuncio ufficiale, in un Teatro Municipale gremito in ogni ordine di posti per ascoltare l’intervento di Roberto Saviano, è stata la sindaca Katia Tarasconi, affiancata sul palco dal presidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano Roberto Reggi, dal presidente del Comitato Promotore Mario Magnelli e dal curatore del Festival Alessandro Fusacchia.

“C’è molto – sottolinea la sindaca Katia Tarasconi – del tema portante di questa prima edizione (dedicata a sapere/immaginare), nel progetto del Festival e nel modo in cui la città lo ha accolto, vissuto e sentito proprio, sin dalla serata dell’inaugurazione in una piazza Cavalli gremita. Il bilancio di questi quattro giorni è nelle persone che si sono messe in coda per ascoltare gli ospiti, nelle sale in cui il pubblico ha occupato ogni spazio disponibile. E’ nell’entusiasmo di tutto lo staff organizzativo e dei volontari, nel desiderio di conoscere e aprire una finestra sul mondo che è emerso da ciascun incontro. Qualche mese fa abbiamo iniziato questo percorso come una sfida che ringrazio tutte le componenti di Rete Cultura Piacenza di aver affrontato con passione e volontà di costruire, insieme, qualcosa di importante; oggi, grazie al contributo di tutti, possiamo dire non solo di avercela fatta, ma di aver posto le basi per un cammino che continui in futuro”.

Dall’intelligenza artificiale alla sostenibilità ambientale, dalla scienza alla storia, dalla musica all’arte, il Festival ha approfondito i grandi temi del nostro tempo declinandoli attraverso le parole di personalità autorevoli come il cardinale Matteo Maria Zuppi intervistato da Enrico Mentana, l’attrice e autrice Sabina Guzzanti in dialogo con l’attivista Marco Cappato, il fisico del Cern Lucio Rossi, gli scrittori Nicola Lagioia ed Eraldo Affinati, il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco, giornalisti come Stefano Nazzi, Cecilia Sala, Sally Hayden e Marcello Veneziani, Alessandro Bergonzoni accanto al sociologo Luigi Manconi, lo chef Niko Romito, sul palco di piazza Cavalli Niccolò Fabi (in dialogo, nell’evento conclusivo della kermesse, con il direttore filosofico Andrea Colamedici) e Cristina Donà, Erica Mou, i rapper Rancore e Willy Peyote.

“Abbiamo scommesso sull’intelligenza delle persone – commenta il presidente del Comitato promotore del Festival Mario Magnelli, vicepresidente della Fondazione di Piacenza e Vigevano – e sul fatto che ci fosse ancora la voglia di approfondire e confrontarsi. La straordinaria partecipazione di questi giorni ci ha dato la conferma che questo bisogno era presente e che siamo riusciti a intercettarlo, portando a Piacenza persone interessanti. Ci hanno offerto stimoli, chiavi di lettura, punti di vista anche molto diversi fra loro su temi che ci interrogano ogni giorno. Questa scommessa è stata vinta grazie all’impegno di tante persone e del gruppo di soggetti istituzionali che all’interno della Rete Cultura Piacenza hanno saputo fare squadra”.

“Abbiamo portato a Piacenza relatori e relatrici da tutta Italia e dal mondo – sottolinea il curatore del Festival Alessandro Fusacchia – a condividere i saperi maturati in anni di studio ed esperienze, a ragionare e dialogare tra loro e con i cittadini di tutte le età. Ma la cosa più strepitosa è stata la risposta delle piacentine e dei piacentini. L’accoglienza di questa citta è stata commovente e testimonia il desiderio – ancora prima che di conoscenza – di convivenza, gentilezza ed emozioni.

La macchina organizzativa ha potuto contare sul supporto di una cinquantina di volontari – 35 (in gran parte studenti) di età compresa tra i 17 e i 67 anni, 12 appartenenti all’associazione di Protezione Civile “I Lupi” – nonché sull’impegno operativo del personale di Comune e Fondazione di Piacenza e Vigevano, che insieme a tutte le altre realtà facenti parte di Rete Cultura Piacenza – Regione Emilia Romagna, Provincia di Piacenza, Diocesi di Piacenza-Bobbio e Camera di Commercio dell’Emilia – hanno fortemente voluto la realizzazione di questo grande evento.

Tra le testate nazionali che hanno scritto di questa prima edizione, anche dedicando interviste ai relatori e approfondimenti ai temi trattati, “L’Espresso” e “Famiglia Cristiana”, i supplementi “Lettura” e “Sette” del Corriere della Sera, “Repubblica” anche con “Il Venerdì” e “Robinson”, “La Stampa” e “Specchio”, “Domenica” de “Il Sole24Ore”, “Il Fatto Quotidiano”, “Il Manifesto” e “Domani”, “Elle”, “Donna Moderna” e “F”, il sito web di “Vanity Fair”.

Interviste e presentazioni anche sul Tg3 Emilia Romagna e Agorà, Radio Capital, Radio Popolare, Radio 2 con “Caterpillar”. Contenuti in podcast anche sul magazine “Vita”, media partner del Festival.

Oltre tre milioni di Impression sui social network del Festival.

SAVIANO: “IL POTERE E’ POSITIVO SOLO SE E’ UN ATTO CREATIVO”

E’ stato l’incontro più atteso del programma del festival del Pensare Contemporaneo: Roberto Saviano nella magnifica cornice del Teatro Municipale. Tutto esaurito all’interno, per questo l’organizzazione ha allestito un maxi schermo anche in piazza Sant’Antonino per permettere alle persone di seguire il suo intervento sul potere politico, potere economico, potere criminale – affinità e divergenze.

Ecco l’intervista realizzata prima di salire sul palco

“L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE SIA UN INVESTIMENTO A SERVIZIO DEL CITTADINO”

Hanno dialogato sulle conseguenze che nuove tecnologie hanno sulle nostre vite e, in particolare, di come possono essere utili e a servizio dei cittadini. Marco Cappato, attivista dell’associazione Luca Coscioni, e Sabina Guzzanti autrice televisiva e comica, hanno riflettuto e condiviso la necessità che le intelligenze artificiali siano un investimento a servizio del cittadino, auspicandone una gestione pubblica, che non sia di pochi ma che si allarghi alla collettività.

https://fb.watch/neMEVTSzaf/

CON SUMMER ALLA RICERCA DELLA BELLEZZA E DELLA MERAVIGLIA NELLA MALATTIA

Il messaggio è portare gioia, bellezza e meraviglia anche nella malattia. Lo spettacolo Summer, in scena sabato 23 settembre alle 21 al teatro President, la prima sfida l’ha già vinta: quella di essere realizzato e di avere portato sul palco le Wondergirls, sette donne affetta dal sclerosi multipla.
Francesca Salotti ha scritto lo spettacolo di cui è anche regista, con lo stesso immutato entusiasmo con cui scrisse il suo primo libro Se Tu mi Salverai e organizzato le sfilate.

https://fb.watch/nbH1w4YsCB/

MINISTRO SANGIULIANO: “SIAMO PRONTISSIMI ALL’ACQUISTO DI VILLA VERDI”

“Siamo pronti, anzi prontissimi, ad esercitare il nostro diritto di prelazione non appena il Tribunale ce lo permetterà per rientrare in possesso di Villa Verdi”. Lo ha confermato il ministro Gennaro Sangiuliano che, accompagnato dal sottosegretario Sgarbi, ha partecipato al concerto dell’orchestra Cherubini diretta dal Maestro Riccardo Muti al Municipale per raccogliere fondi destinati all’acquisto della casa museo di Villanova d’Arda.

Ad accogliere il Ministro c’erano la sindaca Tarasconi, il prefetto Lupo, la direttrice della Fondazione Teatri Ferrari. Al concerto hanno partecipato anche l’assessore alla Cultura Fiazza, l’assessore regionale alla Cultura Mauro Felicori, la senatrice della Lega Elena Murelli, il neo presidente del Conservatorio Nicolini Massimo Trespidi.

Qui le interviste https://fb.watch/mXWYI9g5cL/

 

“IL FESTIVAL DEL PENSARE CONTEMPORANEO E’ UN ATTO DI CORAGGIO”

Un centinaio di relatori, oltre 50 incontri gratuiti dislocati nelle location più significative e suggestive di Piacenza: sono gli ingredienti della prima edizione del Festival del Pensare Contemporaneo. In città dal 21 al 24 settembre arriveranno filosofi, scienziati, storici, attivisti, musicisti, chef, economisti, sportivi, giornalisti, blogger, influencer: il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco, gli scrittori Sabina Guzzanti, Alessandro Bergonzoni, Chiara Tagliaferri e Roberto Saviano, i musicisti Willy Peyote e Niccolò Fabi, l’esperto di cambiamento climatico Guido Boccaletti, lo chef tristellato Niko Romito, gli attivisti Marco Cappato e Cecilia Strada, Cecilia Sala e Stefano Nazzi, il Cardinale Matteo Maria Zuppi che venerdì sera sarà intervistato da Enrico Mentana. La presentazione è avvenuta a Bologna, nella sede della Regione Emilia Romagna.

Si parte giovedì 21 con la serata plenaria che aprirà il festival fino a domenica pomeriggio con la lezione pratica di pensiero del filosofo Stefano Nazzi e, a seguire, un parterre d’eccezione che vedrà sul palcoscenico ospiti del calibro di Roberto Saviano e Cecilia strada.
Tutto il programma è consultabile sul sito www.pensarecontemporaneo.it

https://fb.watch/mMmXn65m4y/

GOBBO D’ORO A “MARGINI”. PEDRAZZINI: “IN QUESTA EDIZIONE DIBATTITI MOLTO PARTECIPATI E VIVI”

E’ andato a Margini del regista Niccolò Falsetti l’edizione 2023 del Gobbo d’Oro, la consegna del premio è avvenuta durante l’ultima serata della rassegna. “Un’edizione che ha avuto un enorme successo di pubblico – ha commentato la direttrice artistica Paola Pedrazzini – che ci aspettavamo per proiezioni come Il signore delle formiche Rapito ma che è stato altrettanto per film cosiddetti minori, come Margini, Mia, Le otto montagne. Anche i dibattito sono stati molto partecipati e vivi, come non lo era da anni; a Bobbio in questi giorni, nei bar, si parlava dei film e dei dibattiti, talvolta vivaci, che sono scaturiti. Merito del pubblico certo, ma anche del numerosi corsiti presenti”.

Ecco i premi:

PREMIO DEL PUBBLICO – CITTA’ DI BOBBIO Premio: gobbo BIANCO
Premio indirizzato al film più votato dagli abbonati del Festival.
EX aequo:  “Mia” di Ivano De Matteo e “Il signore delle formiche”

PREMIO FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO Premio: un gobbo ARLECCHINO per ciascuno
Per la categoria “premio per miglior attore” e “migliore attrice” la giuria, composta dai corsisti del Seminario Residenziale di Critica Cinematografica, ha deciso di attribuire il gobbo a Premio al migliore attore a Filippo Timi e migliore attrice a Rita Bosello per “Il signore delle formiche”.

Motivazioni:
A Rita Bosello
Per la materna intensità con cui ha donato spessore emotivo alla sua Susanna Braibanti, restituendo la complessità del rapporto tra il figlio Aldo e la società.

Per la categoria “premio per miglior attore” la giuria, composta dai corsisti del Seminario Residenziale di Critica Cinematografica, ha deciso di attribuire il gobbo a Premio al migliore attore a Filippo Timi per “Le otto montagne”
A Filippo Timi Per aver dato corpo al personaggio di Giovanni Guasti sapendo conciliare i propri specifici tratti individuali con la capacità di trascendere se stesso a favore del ruolo.

PREMIO SPECIALE QUOTIDIANO LIBERTA’
Premio: scultura-riproduzione del primo numero del giornale Libertà
La giuria, composta dai corsisti del Seminario Residenziale di Critica Cinematografica, ha deciso di attribuire il premio Libertà 2023 al film
“Le otto montagne” dei registi Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch

motivazioni del premio:
“Per aver raccontato con una regia ricercata lo spazio montano dove l’autenticità di un’amicizia danza tra perdite e riconquiste.

PREMIO “GOBBO D’ORO” 2023
Premio: Gobbo d’oro (scultura di LUIGI SCAGLIONI)
Premio per il miglior film: vince il premio: “Margini”

motivazioni del premio:
Esordio viscerale e genuino, “Margini” è un racconto intimo in cui musica e amicizia si fondono per andare oltre la sola comunità punk di Grosseto. Grazie alla rivendicazione della marginalità, parla alla frustrazione di coloro che, come i protagonisti, sono consapevoli che il mondo vero, se esiste, sta giusto poco più in là.