E SE IL MONDO FINISSE ALLA MUNTA’?

Cittadini inferociti da una parte e dall’altra il comune che cerca di correre ai ripari specificando che tutto è provvisorio. La Muntà di ratt sta diventando un caso. I residenti si sono scagliati contro la decisione del comune di posizionare proprio sulla scalinata un manufatto commemorativo a ricordo dei volontari antifascisti piacentini nella guerra di Spagna. Ad indispettire i residenti della zona non è stato tanto il monumento in sè, quanto la decisione calata dall’alto senza partecipazione. Il comune dal canto suo, in una nota, ha precisato che la collocazione è del tutto provvisoria. Ma quello che più ci ha incuriosito è stato il seguito che questa notizia ha avuto soprattutto sui social. Sono stati postati numerosi fotomontaggi, alcuni davvero spiritosi, tutti con un comune denominatore tra lo scanzonato e il realista. Sul basamento posto all’inizio della scalinata sono comparsi il segretario della Lega Nord Matteo Salvini, un enorme topo, opera dello scrittore Nereo Trabacchi, accompagnato dalla scritta Sono nato in buco, ho vissuto in un buco, morirò in un buco e un pullman urbano, opera dell’architetto Matteo Faroldi, che esce prepotentemente dalla storica scalinata, come fosse una fermata dell’autobus, o ancor peggio il nuovo terminal bus già spostato dalla Lupa alla Muntà. A questo punto ci chiediamo: tutto il mondo finisce alla Muntà?

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VOLLEY, NORDMECCANICA LASCIA PIACENZA. VICINA LA FUSIONE CON MODENA

Piacenza non avrà più la squadra di volley femminile di alto livello. La notizia, riportata, dal sito sportmediaset conferma una voce che era nell’aria da un pò di settimane. La Nordmeccanica Piacenza e e la LiuJo Modena saranno al via del prossimo campionato di A1 con una squadra unica. Una fusione che porterà alla fusione di un nuovo team che avrà come sede delle partite casalinghe il PalaPanini di Modena. Lo sponsor principale sarà LiuJo, affiancato da Nordmeccanica come secondo. Il titolo è quello di Piacenza, quello di Modena potrebbe essere acquistato da Bolzano retrocessa in A2. In soldoni questo significa che Piacenza deve dire addio al volley femminile di A1.

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NOTTE DI MUSICA, SUL PALCO LE CANZONI D’AUTORE

Una notte di musica in cui protagonisti saranno gli artisti piacentini e le loro creazioni. Si chiamerà proprio Notte di Musica l’evento che si svolgerà al teatro Politeama giovedì 12 maggio alle 20.30. La serata, organizzata da Libreria dello Studente, Level49, Orzorock, Artemusica, Arpa serigrafia, Elfostudio e Taitù Music, rientra in un progetto che ha quattro obiettivi: proporre manifestazioni, concerti e pubblicazioni che garantiscano la tutela del diritto d’autore in accordo con la normativa italiana, appagare la “fame” di approvazione dell’artista per stimolarne la produzione di ulteriore arte, promuovere talento e creatività dei giovani autori e artisti piacentini fuori dal nostro territorio, anche all’estero e sempre nella legalità, e sensibilizzare lo spettatore a partecipare attivamente a proposte artistiche organizzate nel territorio. L’evento ha il patrocinio e il contributo della SIAE.

Lorenzo Poli, bassista dell’Orchestra del Festival di San Remo, è il direttore artistico; il cast, tutto piacentino, è formato da Placentia Gospel Choir, Marco Rancati, Roberto Barocelli, Umberto Dadà, Mikeless, Morrywood, Misfatto, Alessandro Bertozzi, Amedeo Morretta, Clover, Alberto Zucconi, P.O.Box Tribute, Scuola di musica Artemusica diretta da Max Repetti e Scuola di danza Artemusica DanceLab diretta da Simona Gnarini. Presentatori della serata Andrea Dossena e Melody Castellari; nel corspo della serata verranno presentati giovani professionisti emergenti che interpreteranno il meglio della storica band piacentina P.O Box attiva tra il 1988 e il 1992. Proprio da questa serata, dalla quale verranno tratti un dvd e un cd, verrà lanciata anche “P.O.Box”, nuova canzone scritta appositamente per l’evento da Paolo Milanesi, storico componente e autore della band piacentina. Sarà il brano che chiuderà la scaletta: a proporlo, accompagnato da un video girato da Roberto Dassoni, sarà l’intero cast con più di 100 artisti contemporaneamente sul palco diretti da Lorenzo Poli.

 

 

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URBAN HUB, REGIONE: “SARA’ UN’OCCUPAZIONE DI QUALITA'”

E’ stato l’assessore alla Attività Produttive della Regione Palma Costi ad inaugurare ufficialmente l’Urban Hub di via Alberoni. Un luogo su cui l’amministrazione ha  puntato moltissimo, ma anche la Regione con 500mila euro investiti nella struttura. Quella che si produrrà all’interno dell’Urban Hub sarà una occupazione di qualità – ha spiegato l’assessore – grazie alla forte spinta innovativa di cui la struttura ha fatto il fiore all’occhiello. E’ proprio l’innovazione il quid in più che permette di uscire dalla crisi per creare nuovi posti di lavoro; è l’innovazione, insomma, a fare la differenza. All’Urban Hub si poù creare una rete tra i giovani, e non solo, che hanno fatto proprio dell’innovazione tecnologica il marchio di fabbrica. Al taglio del nastro, che di fatto dà l’avvio ufficiale all’attività, hanno partecipato Piacenza Expo, Camera di Commercio, Consorzio di Bonifica di Piacenza, Confcooperative, Conservatorio Nicolini, Università Cattolica del Sacro Cuore, Politecnico di Milano e TRed.

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PERIODO NERO PER I PRODUTTORI. “LATTE SOTTOPAGATO”. A TUTTO TONDO

Oggi gli allevatori e i produttori di latte non riescono più a coprire i costi di produzione. Questo perchè il latte viene pagato al litro meno di quanto si spende per produrlo. Accade così che un litro di latte oggi venga pagato al produttore 31 centesimi al litro quando i costi di produzione oscillano tra i 38 e 42 centesimi. Dove sta il guadagno? Ma il paradosso si fa ancora più forte se si pensa che il 60% del latte dei produttori locali è destinato non al latte alimentare ma al mercato del grana padano che non è per nulla in crisi, anzi registra i migliori utili degli ultimi 15 anni.

Secondo Coldiretti gli allevatori stanno pagando l’onda lunga della fine del periodo delle quote latte che porta notevoli difficoltà soprattutto nella copertura dei costi di produzione. Poi c’è il tema dell’etichettatura, che rientra pienamente in questo contesto. Da anni l’associazione dei coltivatori si sta battendo per un’etichettatura che riporti non solo il luogo di confezionamento ma anche quello di produzione. Il 90% del latte UHT è prodotto in paese extra europei, ma il consumatore non lo sa.

Ha sollevato un grande clamore mediatico, fino alla partecipazione al salotto di Rai Uno Porta a Porta. Il sindaco di Gragnano Patrizia Calza ha detto quello che molti pensano ma che in pochi hanno il coraggio di esternare- ha riferito anche ai nostri microfoni. Al centro del dibattito c’è il tema dell’accoglienza dei profughi che, evidentemente, così come è oggi non funziona. Aiutare chi si rifiuta di collaborare, sostiene il primo cittadino di Gragnano, è sbagliato, sia per chi presta aiuto sia per chi lo riceve, per una questione di dignità.

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PAOLA PADRAZZINI NUOVO DIRETTORE ARTISTICO TEATRO MANZONI DI MONZA

Paola Pedrazzini è il nuovo direttore artistico del Teatro Manzoni di Monza. Una scelta arrivata Scelta dopo una selezione alla quale hanno partecipato più di 100 professionisti del settore teatrale. Pedrazzini si è detta felice per l’incarico – annuale, rinnovabile di un anno – e che lavorerà per “portare ancora più qualità in una città che – ha detto – mi piace molto e dove registro un grande fermento, anche dal punto di vista culturale”. Dopo la laurea in Lettere classiche, ha conseguito un Dottorato triennale in “Discipline del Teatro”, è stata assegnista di ricerca in ambito teatrale presso l’Università di Parma e ha collaborato all’organizzazione del Master in Scienze e Tecniche dello Spettacolo dell’Università di Parma. Nella direzione artistica emergono i festival di teatro “Il Cavaliere Azzurro Festival” a Palazzo Farnese, la stagione di prosa del teatro “Verdi” di Fiorenzuola, che è valso a Pedrazzini il premio dell’Associazione nazionale critici di teatro nel 2004 per la migliore direzione artistica, e il Festival di Teatro Antico di Veleia Romana. Non ultimo l’impegno speso da anni nell’organizzazione del Bobbio Film Festival al fianco di Marco Bellocchio.

Paola Pedrazzini e Pier Giorgio Bellocchio-2

TORNA INGRESSO LIBERO, TRA MUSICA E STORIE DI VITA

Stasera torna l’appuntamento con Ingresso Libero. Nel salotto di Marcello Granata si alterneranno ospiti e musica. Francesca Chiapponi, Francesco Baillobay, Barbara Bertuzzi e la voce di Giovanni Di Fulvio. Nella puntata anche un’intervista a Paola Barale realizzata qualche mese fa a Milano. Appuntamento alle 20.45 su Tele Sol Regina, canale 95 del digitale. La puntata sarà disponibile anche sul web alla pagina ingressolibero.zero523.tv

ingresso libero III

DE MICHELI, IN POLE PER LO SVILUPPO ECONOMICO?

E’ ancora il quotidiano la Repubblica a fare il nome di Paola De Micheli tra i papabili per il Ministero dello Sviluppo Economico dopo le dimissioni di Federica Guidi per il caso Tempa Rossa. Chicco Testa, ex presidente di Enel, oggi alla guida di Assoelettrica, sembra stia perdendo quota. In testa dei nomi più accreditati ci sarebbe l’attuale sottosegretario all’Economia Paola De Micheli. La nomina subirà quindi un nuovo rinvio, anche se il premier ha garantito che si conoscerà entro la settimana. Certo in quel dicastero servono persone con conoscenze di vari mondi. Testa sarebbe l’ideale, ma il governo si è già scottato con la Guidi, per cui sarebbe preferibile una manager del settore privato. Con De Micheli (non è la prima che si fa il suo nome) o Teresa Bellanova, vice ministro dell’Economia, o Claudio De Vicenti, il pericolo di legami forti con il mondo dell’industria si riduce di molto. Questo dovrebbe far star più tranquilli Renzi e il governo. La diretta interessata che, da pochi giorni, è tornata a Roma con il piccolo Pietro nato un mese fa, non commenta, pur apprezzando i tanti segnali di stima che le stanno arrivando da più parti.

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PROFUGHI, CALZA: “SISTEMA DI PROTEZIONE DEVIANTE”

Ha scoperchiato un vaso che ribolliva da tempo ed il clamore mediatico di cui è protagonista da qualche giorno ne è la prova. Il sindaco di Gragnano Patrizia Calza non se lo aspettava certamente. Tutto è partito da una mail in risposta ad un articolo del corriere della sera in cui si esaminava il sistema di accoglienza dei richiedenti asilo. Poi l’intervista sul Corriere Sociale. Al centro del dibattito c’è il tema dell’accoglienza dei migranti o richiedenti asilo che, evidentemente, non funziona. Gragnano, che tra l’altro è uno dei comuni che per primo nel 2012 ha ospitato migranti, da novembre accoglie 20 pakistani che all’inizio si prestavano in servizi di volontariato per la comunità, e che poi si sarebbero rifiutati. Quello che sostiene il primo cittadino è che è sbagliato aiutare che si rifiuta di restituire qualcosa. Un concetto espresso da un sindaco di sinistra che suscita approvazioni anche a destra?

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IN MARCIA PER L’ARIA E PER UNA MIGLIORE QUALITA’ DELLA VITA

Cittadini più coinvolti nelle decisioni importanti per la città, un Tavolo permanente di confronto, consigli comunali aperti all’intervento dei cittadini, un piano della mobilità sostenibile  e partecipato; sono alcune delle richieste che la rete dei comitati e le associazioni hanno consegnato al sindaco Paolo Dosi al termine della marcia per l’aria a cui hanno aderito quasi una ventina di gruppi ambientalisti. Un lungo corteo, con a capo i bambini, si è snodato dal palazzetto di via Alberici, passando per il Facsal, corso Vittorio Emanuele fino in piazza Cavalli. Una decina di proposte per un clima migliore, contro il consumo di suolo. La palla ora passa alla politica e alle istituzioni. “Le scelte della politica – ha detto Laura Chiappa presidente di Legambiente – ricadono sui cittadini che hanno deciso di dire basta e di farsi sentire. Quella di oggi è una nuova iniziativa che vuole cercare di far cambiare marcia alle scelte della politica in materia di ambiente”.

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