Giovani che svolgono attività a favore dei giovani. Il bando comunale Giovani Progetti ha proprio questo obiettivo: contribuire a realizzare iniziative per la valorizzazione del protagonismo giovanile. Il Comune, su richiesta della consulta giovani e scuola, ha messo a disposizione un contributo a fondo perduto di 15 mila euro per gruppi, associazioni, enti no profit che vogliono impegnarsi nella realizzazione di un progetto che rientri nell’ambito dell’impegno civile e della creatività. Le iniziative e le idee da sviluppare per partecipare al bando possono ruotare attorno al tema della partecipazione, della cultura, del patrimonio ambientale, dell’impegno civile, del volontariato, dello sport, della famiglia – lavoro, della solidarietà e della tolleranza; ma anche del linguaggio artistico, arte, espressività. I progetti dovranno pervenire entro il 10 dicembre 2014, la valutazione spetterà ad una commissione tecnica. Tra i criteri verrà valutato anche l’impegno per l’utilizzo dello spazio 2, la futura cittadella della cultura nell’ex circoscrizione 2. Il massimo del contributo è di 2500 euro. “E’ un impegno che l’amministrazione si è presa a favore dei giovani – ha detto l’assessore alla Politiche Giovanili Giulia Piroli – l’obiettivo di questo bando è premiare con un piccolo ma significativo contributo un’idea nata da un gruppo di giovani”. Entro l’anno verrà pubblicato anche un bando comunale per le start up. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.comune.piacenza.it. Per info giovani@comune.piacenza.it . Per un aiuto nella compilazione è possibile recarsi alle Spazio 2 il martedì e il giovedì dalle 20 alle 22, il mercoledì dalle 17 alle 19; e allo Spazio 4 martedì e giovedì dalle 21 alle 24 e il mercoledì dalle 17 alle 19.
MOLINAROLI:”SONO AMEREGGIATO, A GIUGNO CHIUDO CON IL VOLLEY”
“Lungi da me proseguire qualsiasi cosa nel volley a Piacenza e fuori, lo dico a scanso di equivoci”. Sono le parole amaraggiate di Guido Molinaroli nel corso di quella che lui stesso ha definito “l’ultima conferenza stampa, a meno che ci siano novità significative su futuri acquirenti del Copra volley”. La storia di Molinarli dunque finisce qui dopo otto mesi di vicende intorno alla questione societaria. “A maggio volevo mollare tutto nonostante la vittoria della Coppa Italia, ma sono tornato indietro perche in questa società ci credono tante persone. Oggi sono amareggiato, arrabbiato per quello che è accaduto”. Pochi giorni fa Molinaroli è tornato socio di maggioranza di Biancorosso volley, con il 99%delle quote, a Monica Uccelli l’1%. Dario Ruggieri quindi è uscito di scena. Dopo l’esposto in Procura presentato da Molinaroli per fare chiarezza e verificare se ci fossero ipotesi di reato, la Guardia di Finanza di Piacenza, in accordo con la società, nei giorni scorsi si è recata alla sede del Copra per documentazioni contabili. “Non è stato un blitz- precisa Molinaroli -anzi devo fare un plauso per la velocità con cui la Procura della Repubblica si è mobilitata. Alcuni titoli comparsi sul quotidiano Liberta’ hanno creato imbarazzo e scompiglio con le due società con la quale sono in corso contatti per l’ingresso e la sponsorizzazione della squadra. La visita della Finanza – ripete- era concordata e partita da un esposto fatto a nostra tutela. I nostri conti sono a posto, non c’è nessun buco, il nostro bilancio è certificato”, condizione questa confermata dal commercialista della Biancorosso volley, Luca Banxera. I contatti con le due società interessate al Copra sono, a questo punto, congelati fino a dicembre. “Andrò avanti fino alla fine della stagione, cercherò di ricucire il possibile. Ho ragionato con il cuore, ho sbagliato, ma siamo stati traditi e non solo da Ruggieri”.
A CARATTA VENTI PROFUGHI? LEGA E PD CONTRO
La questione profughi sta infiammando la campagna elettorale ormai agli sgoccioli. Il leader della Lega Matteo Salvini stamattina ha fatto tappa nel piacentino per chiudere i tour elettorale. Sul suo profilo Facebook, seguito da oltre 38mila persone, ha elencato ogni tappa: Rivergaro, Cortemaggiore e Caratta. Proprio nella frazione di Gossolengo si è riunito un presidio con alcuni sostenitori per lanciare l’allarme sul possibile arrivo di profughi. Fortemente contraria anche l’amministrazione comunale, impensabile – è il pensiero del primo cittadino – ospitare in una frazione di venti abitanti altrettanti stranieri da sistemare in strutture fatiscenti. Nei prossimi giorni è in programma un nuovo incontro in Prefettura per capirci qualcosa in più. Sembra quasi strano, ma in questo caso Lega Nord e PD, partito che amministra il comune di Gossolengo, sono sulla stessa linea; “sarebbe una scelta assurda”.
GIANNI D’AMO: QUANDO LA POLITICA E’ PASSIONE
E’ una chiacchierata che passa dalla visione politica locale a quella nazionale cogliendo numerose somiglianze.Gianni D’Amo insegnante di professione, quando parla di politica ci mette il cuore, perchè la politica lo appassiona e si vede. L’ha praticata sul campo per una decina d’anni nelle vesti di consigliere comunale. Uomo da sempre di sinistra, nel 2002 si candidò alla comunali e nel 2012 alle primarie di centrosinistra. Alla fine del 2006 cofondò insieme ad alcuni amici l’associazione politico culturale Città Comune. L’impressione che ha oggi è che molti nodi stiano venendo al pettine perchè le condizioni rispetto al ventennio precedente sono radicalmente cambiate sia per quanto riguarda la fiscalità, più che raddoppiata, sia perchè le entrate sono drasticamente diminuite, condizioni che non permettono più di mantenere il livello di dieci anni fa. Contemporaneamente la domanda cresce, i bisogni di una popolazione sempre più vecchia sono biologici. Oltre ai problemi economici D’Amo analizza l’esperienza dei comuni. “un’esperienza che ha impoverito la politica – ha detto ai nostri microfoni – e non l’ha arricchita. Il consiglio comunale che vedo oggi – ha detto – è fragile, non si può sostituire cinque assessori dalla sera alla mattina”, riferendosi al rimpasto di giunta dello scorso inverno.
A D’Amo il modello secondi cui chi vince ha ragione e chi perde ha torto non va giù; l’idea che un partito si costruisca sulla persona è pericolosa. “Il modello del sindaco che comanda da solo diseduca, così come tutti i partiti persona. “Spesso accade che i capi diventino capri espiatori, in caso di insuccesso”.
Sulla stretta attualità amministrativa, sull’uscita di Rifondazione Comunista dalla maggioranza, D’Amo dà una lettura in chiave elettorale regionale, perchè per anni Rifondazione ha governato con il centrosinistra senza avanzare particolari rimostranze. “A Piacenza ormai governa un monopartitismo PD con correnti Renzi-Reggi – ha detto – questo modo di fare politica a molto lontana da me. Per me la politica è mediazione”.
Nonostante tutto D’Amo non sarebbe tra coloro che in caso di elezioni si asterrebbero, percentuale che, secondo i sondaggi, si aggirerebbe sopra al 40 per cento. “C’è troppa disaffezione – ha detto – questa percentuale di assenteismo non è un caso, ma una scelta”.
[videojs mp4=”http://www.zero523.tv/filmati/damo.mp4″ ogg=”http://www.zero523.tv/filmati/damo.ogv” webm=”http://www.zero523.tv/filmati/damo.webm” poster=”http://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2014/11/damo.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”alignleft” controls=”true” muted=”false”][/videojs]
BANDO REGIONALE START UP, LE INFORMAZIONI SULLA NOSTRA PAGINA WEB
Tutte le informazioni per partecipare al bando regionale start up innovative edizione 2014 sono disponibili sulla pagina web dedicata startcup2014.zero523.tv. A conclusione del percorso Start Cup 2014, si avviano le iniziative connesse a Start Up Financing attraverso cui si forniranno alle start up piacentine informazioni ed opportunità per il finanziamento delle loro attività. Ad illustrare le modalità di partecipazione al bando è il funzionario della Regione Emilia Romagna Silvano Bertini che ha partecipato all’incontro organizzato dal Comune, in collaborazione con Piacenza Expo, presso l’Hurban Hub di via Trebbiola che a partire dal 2015 diventerà completamente operativo. Sulla pagina web dedicata all’archivio “bando regionale start up” è possibile rivedere e ascoltare l’evento ripreso interamente dalle nostre telecamere.
UNA NUOVA PALESTRA PER STUDENTI E CITTADINI NELLA EX CASERMA
L’ex caserma dei Vigili del Fuoco di viale Dante, riprende vita a poco a poco. Dopo il trasferimento del comando nella nuova sede di strada Val Nure, la Provincia che è interamente proprietaria del vecchio immobile sta cercando di renderlo di nuovo agile e utilizzabile. Come è avvenuto per la palestra che veniva utilizzata per gli allenamenti dei vigili del fuoco. Da oggi è a disposizione delle scuole alla mattina, mentre al pomeriggio e alla sera delle associazioni sportive locali che lo richiederanno. Per ora solo l’istituto per geometri Tramello ha richiesto di poter utilizzare la struttura nell’orario scolastico. Completamente ristrutturata per un costo complessivo di 160 mila euro a carico della Provincia, la palestra dispone di pavimentazione sportiva, canestri omologati e una rete per il volley, esternamente è stato rimosso l’amianto presente sul tetto e i serramenti sono stati sostituiti. Sono in via di completamento anche i lavori negli ex laboratori e officina che ospiteranno l’archivio del Csa. All’inaugurazione ha partecipato anche l’ex presidente Trespidi; il progetto della palestra era stato avviato nel corso del suo insediamento.
PIAZZA CAVALLI SI COLORA CON I BAMBINI
E’ un colpo d’occhio non da tutti i giorni; Piazza Cavallo si è riempita dei colori e delle voci dei bambini delle scuole dell’infanzia e primarie di Piacenza in occasione della Giornata mondiale per i diritti dei bambini. La giornata è stata aperta dal sindaco Paolo Dosi a cui è seguito l’intervento dell’assessore alle politiche scolastiche Giulia Piroli. Queste le classi che hanno partecipato alla giornata: De Gasperi 4B 5B, Mazzini 1A 1C, Caduti 5A, Vittorino 4E, Giordani 4A, Alberoni 3A, Pezzani 5E 5D, S.Antonio 1A, S.Nicolò 5C, Calvino 3B.
EXPO 2015: ARCHITETTI E STUDENTI INSIEME PER PIAZZETTA PIACENZA
L’ordine degli architetti e la facoltà di architettura insieme per Expo 2015. Il compito è ambizioso e soprattutto concreto in vista di un evento che sembra subire ogni giorno pesanti rallentamenti. Questa volta invece abbiamo l’impressione che una ventata di operatività verrà gettata sul progetto. Saranno gli architetti under 35 piacentini insieme agli studenti futuri architetti a progettare il Piazzetta Piacenza. “E’ una grande soddisfazione – ha detto il presidente dell’Ordine Giuseppe Baracchi – non è mai accaduto a Piacenza che professionisti e studenti mettessero insieme idee e professionalità per un progetto così importante”. L’operatività partirà subito, anche perchè maggio è dietro l’angolo: dal 24 al 26 novembre all’Urban Center prenderanno il via i workshop per produrre i layout. Il 27 novembre una commissione formata da Associazione Temporanea di Scopo proclameranno il layout vincitore. Entro il 6 dicembre il progetto diventerà definitivo. Per la progettazione della Piazzetta ci saranno precisi riferimenti da seguire, spazi da rispettare stabiliti dall’ATS. Come racchiudere in poco spazi l’essenziale? “Occorre progettare uno spazio accogliente – ha spiegato Baracchi – che racchiuda l’agroalimentare, l’acqua, il suolo e il cibo oltre che le tipicità piacentine”.
ELEZIONI REGIONALI, ULTIMI GIORNI DI UNA CAMPAGNA “SCOPPIETTANTE”
Soni gli ultimi giorni di una campagna elettorale in vista del voto di domenica per l’elezione del presidente della Regione. Una campagna elettorale che, almeno a Piacenza, ha avuto toni decisamente scoppiettanti. Soprattutto per una parte politica, la sinistra e in particolare il Partito Democratico. Quattro i candidati al consiglio, tutti decisamente “forti”, nel senso che tutti hanno ottime carte da giocare e buone chance di entrare. Ma perchè complicarsi la vita, verrebbe da chiedersi, e non scegliere due candidati sicuri di fare ingresso in regione e gli altri due cosiddetti outsider? Invece no le due coppie, Molinari-Tarasconi da una parte e Gazzolo-Ghisoni dall’altra hanno dato il meglio di sè. Non sono mancate dichiarazioni pungenti, frecciatine, insomma hanno decisamente combattuto. Renziani della prima ora Katia Tarasconi e Gianluigi Molinari, ma anche l’ex sindaco di Podenzano Alessandro Ghisoni in coppia con l’assessore uscente Paola Gazzolo, renziana dall’ultimo congresso. Favoriti? Indiscrezioni mettono in lista alla classica il segretario provinciale Molinari, ma ben piazzate sembrano anche le donne: Tarasconi godrebbe di maggior consenso soprattutto in città grazie al suo doppio mandato nelle vesti di assessore al Commercio, Gazzolo invece in provincia dove è particolarmente conosciuta e apprezzata nel ruolo di assessore regionale alla Protezione Civile e al Sottosuolo. Sembra dunque che si giocherà nel PD la partita più importante, chi può sperare potrebbe essere la Lega Nord forte dell’ascesa del segretario Matteo Salvini, l’unico leader che sta aumentando il consenso tra i cittadini. Candidati del Carroccio sono Matteo Rancan, Manuel Ghilardelli Loredana Bossi e Silvia Testa.
Per Forza Italia sono in lizza Fabio Callori, Wendalina Cesario, Federica Sgorbati, Andrea Pollastri.
Per Fratelli d’Italia invece si schierano Tommaso Foti, Edoarda Ghizzoni, Anna Gregori e Giancarlo Tagliaferri.
Per Sel Giuseppe Mori, Roberto Bassi, Alessandra Calì e Sara Dallabora, mentre il “Centro Democratico con Bonaccini” Fabrizio Faimali, Lara Devoti, Luigi Balordi e Corinna Alberti. “Emilia Romagna civica”, sempre a sostegno di Bonaccini, candida Michela Bavaccini, Gabriella Meo, Fabrizio Falaguasta e Maurizio Molinari.
Il Movimento 5 Stelle, dopo una consultazione interna, candida nel nostro territorio Silvana Lucia Gnecchi, Roberta Buzzini, Roberto Accordino e Leonardo Vecchi, con candidata presidente Giulia Gibertoni.
Udc e Nuovo Centrodestra tentano la corsa solitaria con Alessandro Rondoni: nel piacentino i candidati sono Giulio Maserati, Laura Ruscio, Alessandro Lanzi e Mariangela Casali.
Cristina Quintavalla è il candidato presidente di “L’altra Emilia Romagna”, rappresentata a Piacenza e provincia da Emanuela Bruschini, Andrea Poggi, Stefania De Micheli e Basilio Riga.
DAGLI ABITANTI DI PITTOLO: PIU’ ATTENZIONE ALLE FRAZIONI
Cartelli stradali divelti e mancanti di alcune parti essenziali, scritte ormai sbiadite per essere lette dagli automobilisti. Gli abitanti delle frazioni lamentano una scarsa attenzione da parte dell’amministrazione verso la prima periferia cittadina. In particolare sono gli abitanti di Pittoli che questa volta chiedono, attraverso una interrogazione urgente del capogruppo Forza Italia Lucia Girometta, un intervento diretto per la manutenzione stradale. Una richiesta che arriva dopo la prima datata 6 ottobre, ma che, a quanto pare, non ha avuto alcun esito.