Alternativi alla destra ma anche al Partito Democratico e al Movimento 5 Stelle. Su queste basi parte il percorso tra le forze della sinistra piacentina teso a ritrovare quella unità che da più parti sembra perduta. Un Laboratorio politico, così l’hanno definito i protagonisti di questa nuova avventura che raggruppa comitato locale. L’obiettivo hanno spiegato i rappresentanti delle forze politiche coinvolte è far nascere una sinistra in grado di rappresentare l’universo del lavoro subordinato e autonomo, degli stati sociali, dei loro diritti e delle loro domande. Un tentativo di riunire la sinistra in vista del prossimo appuntamento elettorale quello delle comunali del 2017 con l’elaborazione di programmi e liste comuni per una proposta politica autonoma e in competizione con gli altri poli politici esistenti. L’intenzione è di presentare liste unitarie (sicuramente a Rottofreno e a Fiorenzuola) in contrapposizione al centro destra, al M5s e al centro sinistra. Nelle prossime settimane si terranno incontri e assemblee dedicate ai temi del lavoro, ambiente, per contrastare la liberalizzazione di servizi, a partire dalla fine di gennaio.
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