Diversi ma concordi nel constatare come il Movimento 5 Stelle, nella fattispecie il premier dimissionario Giuseppe Conte, si stia destreggiando nel migliore dei modi nell’affrontare la crisi di governo e la fine del contratto con la Lega. Andrea Pugni e Sergio Dagnino, capogruppo e consigliere comunale M5S, non negano la diversa estrazione, più di destra il primo a sinistra il secondo, seppur facciano parte dello stesso gruppo e continuino, almeno per il momento, a credere nei valori del Movimento.
[videojs mp4=”https://www.zerocinque23.com/SERVIZI/A2019/PugniDagnino.mp4″ poster=”https://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2019/08/pugni-dagnino.jpg” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id”
class=”vjs-fluid”
controls=”true”muted=”false”] [/videojs]
Oltre 9 milioni e mezzo di euro di risorse proprie per una nuova scuola che…
Prima di tutto il linguaggio, poi tanta educazione nel far comprendere che la donna è…
Oltre all'innegabile soddisfazione per la netta vittoria del presidente De Pascale, occorre che a livello…
Sono stati gli 800mila euro accantonati per i lavori di adeguamento del palazzo del Governatore,…
Piacenza resta l'unica provincia emiliana romagnola ad essere, senza dubbio, di centro destra. Oltre alla…
Si dice riconoscente a tutte le forze della coalizione che gli hanno permesso di diventare…