CITTADELLA, TARASCONI: “L’INTERESSE PUBBLICO STA NELLA RIGENERAZIONE DELL’AREA”

La priorità assoluta è la rigenerazione urbana di un’area ritenuta strategica per la città che merita di essere valorizzata, cosa che non è stata fatta negli ultimi dodici anni. E’ questa, in sintesi estrema, la posizione della prima cittadina Katia Tarasconi che ha risposto alla nota di Alleanza Verdi Sinistra in merito a Piazza Cittadella.

In particolare la nota, dal titolo Cittadella non diventi una padella, poneva l’accento sulle conseguenze che la mancanza di alberature e verde in generale avrà sulle temperature, sui rischi delle isole di calore (9.700 morti premature all’anno secondo i dati dell’OMS, di cui un terzo potrebbero essere evitate con una copertura arborea urbana del 30%). Nel comunicato venivano riportati i dati dell’osservatorio climatico di ARPAE “le temperature massime estive (oltre i 30 gradi) sono passate da circa 25 giorni all’anno nel 1960 a oltre 75 giorni nel 2020; che le notti tropicali passeranno da 11 a 29 dal confronto fra il periodo 1961-1990 e le previsioni del periodo 2021-2050”. Segno, per AVS, “che è ora di smettere di cementificare, di impermeabilizzare il territorio, di togliere piante anziché moltiplicare salutari interventi di forestazione urbana e non solo”.

La risposta della sindaca Tarasconi, si diceva, è arrivata a stretto giro. Per la verità l’appello di AVS era rivolto a tutti i consiglieri di maggioranza, c’è quindi da immaginare che la prima cittadina abbia preso carta e penna per conto di tutti i consiglieri.

Tarasconi chiede di tenere separate le valutazioni del progetto ( su cui non mancheranno i momenti di confronto e ascolto) e il giudizio su un iter amministrativo, più volte incagliato, durato dodici anni che oggi si porta a compimento. E questo, per l’amministrazione, vale più di ogni altra cosa; qui sta l’interesse pubblico, che va oltre ogni discorso di carattere ambientale.