Oscar Farinetti lascia Eataly. Lo ha dichiarato al quotidiano La Stampa per “non diventare uno di quei vecchi imprenditori attaccati all’azienda”. A pochi giorni dalla sua partecipazione al Festival del Diritto nella cornice del suo Eataly alla Cavallerizza, Farinetti lascia il colosso del cibo made in Italy nelle mani del nuovo presidente Andrea Guerra, il manager che ha lavorato per Matteo Renzi a palazzo Chigi e che ora torna nel privato. Accanto a Guerra, nel ruolo di amministratori delegati i figli di Farinetti di 30 e 35 anni e Luca Baffigo, un manager di 40 anni. A pochi settimane dall’apertura di una nuova filiale di Eataly in Brasile a San Paolo e a Seul, annuncia i prossimi progetti: “preferisco i rapporti con le persone – ha dichiarato a La Stampa – adesso darò una mano per due progetti di Eataly: Expo, che tra un mese finisce, e poi mi occuperò di Fico Eataly World, il più grande parco tematico del mondo dedicato al cibo che aprirà a Bologna. E a parte questo la mia nuova iniziativa imprenditoriale sarà Green Pea, sempre attiva nel retail, che partirà a Torino, accanto al primo Eataly”.