BIANCHI ASSICURA: “GUARDIE MEDICHE, NESSUNA CHIUSURA”

Il Direttore Generale dell’Asul Andrea Bianchi assicura che le guardie mediche di Borgonovo e Bobbio non verranno chiuse. Nei giorni scorsi la diffusione della notizia aveva provocato non poca preoccupazione trai cittadini. Qui di seguito la nota del direttore generale Bianchi

In queste ultime settimane numerosi articoli sul quotidiano locale hanno riferito sulla questione della Guardia medica e della preoccupazione di alcune comunità sui prossimi assetti e quindi sul livello di servizi che in futuro verrà garantito. Ritengo necessario fare alcune puntualizzazioni in merito al progetto aziendale, al percorso istituzionale fatto e in divenire e ad alcune notizie riportate sul quotidiano destituite di ogni fondamento. Non corrisponde al vero che verranno chiuse le postazioni di Bobbio e di Borgonovo, non è vero che il nuovo assetto inizierà il 31 agosto, in nessun documento prodotto dall’Azienda esiste traccia di queste informazioni. Non è stato a oggi adottato alcun atto deliberativo in merito. Il tema della continuità assistenziale è stato affrontato dall’Azienda in un discorso più ampio che riguarda il riassetto dei servizi territoriali tra i quali i punti prelievo, la rete dell’emergenza-urgenza territoriale, la rete delle Case della salute ecc.. La logica complessiva dell’intervento non è assolutamente quella di tagliare dei servizi e tanto meno del contenimento della spesa, ma al contrario si tratta di allocare le risorse del territorio che allo stesso rimarranno assegnate con l’obiettivo di maggiore efficienza. Nella primavera 2013 il progetto complessivo è stato presentato in maniera dettagliata nei tre Comitati di Distretto e le attività previste sono state inserite sia nel piano delle azioni del 2013 sia del 2014 approvato dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria congiuntamente al Bilancio di Previsione. Attualmente il piano di riorganizzazione della continuità assistenziale è all’attenzione delle organizzazioni sindacali. Nei prossimi giorni sono programmati Comitati di Distretto (già fissato per il 26 a Ponente, in fase di definizione a Levante e a Piacenza). In quella sede l’Azienda illustrerà il progetto della continuità assistenziale integrandolo anche con il progetto di potenziamento dell’emergenza-urgenza territoriale. In quella sede istituzionale di confronto e di ascolto l’obiettivo non è solo quello di illustrare e motivare il programma aziendale, ma anche di condividerne l’impianto, la logica, modalità e tempi di attuazione anche in termini di garanzia per i cittadini.

Il direttore generale dell’Ausl di Piacenza

Andrea Bianchi

 

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