Si chiama Alice e prende spunto proprio dalla favola Alice nel paese delle meraviglie. I fondatori l’hanno presentata come una realtà nuova a Piacenza, un’associazione culturale che vuole dare spazio alle persone, alla politica, condividendo ideali e valori della sinistra, ma senza una connotazione partitica. Rita Piva, una delle fondatrici ha parlato di “discussione e temi che sono le sostanza del vivere civile. Sabato abbiamo organizzato un primo evento sul Futuro per l’Italia in Europa a cui parteciperanno Vladimiro Giacchè e Pierluigi Bersani. Alice si preoccupa di un fenomeno, la disaffezione alla politica e al voto”. Un’associazione culturale politicamente schierata a sinistra, aperta al dibattito e alla discussione che sta pensando alle elezioni del 2017, come alternativa al gruppo dirigente attuale? “Nulla si può escludere – ha risposto il presidente Nino Beretta – ma questo non è il primo passo. Se avessimo ragionato in quest’ottica avremmo cercato il consenso con tematiche che dividono la sinistra come la scuola o il lavoro. Di certo il cambiamento é solo iniziato, in questo senso accogliamo il paradigma renziano ma noi lo intendiamo in un’ottica di sinistra”. Questa è Alice per ora, ma c’è tempo.
Per interagire con l’associazione è attiva la pagina Facebook associazione Alice e l’email alicesiamonoi@gmail.com