BANDO ANZIANI: SELEZIONATI 17 PROGETTI PER UN MILIONE DI EURO DALLA FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO

Un milione di euro per 17 progetti: dal bando anziani promosso dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano è arrivato un forte impulso al sostegno a alla cura della terza età. L’iniziativa è stata realizzata grazie ad Upa Federimpresa e Credit Agricole; 14 i progetti presentati dal territorio piacentino e tre da Vigevano. In primo piano, nella selezione dei progetti la residenzialità, cure domiciliari, telemedicina e servizi.

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PROGETTO VOLA JONATHAN: “C’E’ BISOGNO DI DARE FIDUCIA AI NEO DICIOTTENNI”

“Il bisogno più grande è che questi ragazzi non devono essere lasciati soli. C’è bisogno di dare loro fiducia”. Da questo concetto è nato il progetto Vola Jonathan che vede Kairos Servizi Educativi capofila di una cordata di realtà ed associazioni del territorio che lavorano nella cooperazione. Il progetto ha partecipato al bando della Fondazione di Piacenza e Vigevano a sostegno dei soggetti fragili, ottenendo un finanziamento da 120 mila euro.

Vola Jonathan ha le sua basi si un pertenariato solido e collaborativo che in questi mesi ha lavorato con un unico obiettivo, i destinatari del progetto, cioè i neo maggiorenni che escono dalle comunità educative e si trovano a doversi costruire un futuro e una indipendenza abitativa e lavorativa.

SISTEMA CULTURA 2023: OTTO MICRO BANDI LEGATI ALLA STAGIONALITA’

Otto micro bandi contenuto in uno più grande. È il bando Sistema Cultura 2023 disponibile dal prossimo martedì fino alla fin del mese di aprile. L’assessorato alla cultura lo ha pensato diviso in otto micro bandi seguendo il filo rosso della stagionalità e della storia della città. L’idea è quella di creare una cornice in cui le diverse arti (musica, danza, teatro, arti figurative) possono inserirsi presentando un progetto che segua le linee dettate dall’amministrazione, e soprattutto, lavorando in rete.

INCLUSIONE SOCIALE DEI SOGGETTI FRAGILI: LA FONDAZIONE LANCIA UN BANDO DA 500MILA EURO

Sviluppare l’autonomia dei soggetti fragili o a rischio di emarginazione sociale sostenendo progetti innovativi e realizzati in rete dalle realtà che sul territorio operano in ambito welfare. E’ l’obiettivo del Fondo Autonomie, un bando del valore di 500mila euro promosso dalla  Fondazione di Piacenza e Vigevano e Crédit Agricole Italia, che si prefigge di promuovere nuovi servizi a favore di disabili adulti, fasce di popolazione a rischio di marginalità sociale, minori fuori famiglia, anziani e persone affette da patologie invalidanti, parzialmente autosufficienti.

Esigenze molteplici che richiedono risposte adeguate: «Esistono fasce di popolazione che hanno bisogno di un aiuto per la realizzazione della propria indipendenza e l’acquisizione di nuove forme di autonomia e abilità personali finalizzate a realizzare il loro progetto di vita e a integrarsi nel contesto sociale», ha sottolineato Elena Uber, consigliera d’amministrazione
della Fondazione e coordinatrice della Commissione Welfare, che ha presentato l’iniziativa insieme al collega Robert Gionelli. «Il Fondo Autonomie – precisa – premierà proposte innovative, capaci di introdurre elementi di novità nel sistema dei servizi socio-sanitari e che mettano a frutto la capacità di fare rete, grazie alla coprogettazione, che il territorio può esprimere».
“È un’ulteriore dimostrazione dell’impegno del nostro Gruppo per le tematiche legate all’inclusione e più in generale della nostra storica attenzione per il territorio” ha detto Giacomo Ferrini, Direttore Regionale Piacenza-Lombardia Sud di Crédit Agricole Italia.

Le proposte potranno essere presentate in due distinte sessioni, con scadenza 31 marzo e 30 giugno. Il contributo erogabile per ogni singola proposta è compreso fra 30.000 e 120.000 euro, a coprirne non oltre il 70% del costo complessivo.

Per tutte le informazione sulle modalità di compilazione on line è possibile rivolgersi agli uffici dell’Area Istituzionale della Fondazione di Piacenza e Vigevano, tel.n0523.311111, mail info@lafondazione.com. Le proposte relative al Fondo Autonomie devono essere presentate esclusivamente utilizzando la procedura “ROL” accedendo al portale delle richieste online sul sito www.lafondazione.com.

FONDAZIONE: BANDO DA 600MILA EURO PER INTERCETTARE I FONDI DEL PNRR

Un aiuto per gli enti locali e gestori di servizi per progettare e definire infrastrutture sociali che possono ricevere i finanziamenti europei nazionali e regionali del PNRR. In sostanza una mani tesa affinché si riesca ad elaborare progetti che possano ottenere un finanziamento. Perché si sa i soldi arrivano a fronte di progettualità ben strutturate.

Il bando della fondazione di piacenza e vigevano si chiama Post Covid: supporto allo sviluppi delle infrastrutture sociali; il budget è di 600 mila euro e proviene da un suo fondo creato per finanziare alcuni progetti prioritari del documento programmatico previsionale 2022. due gli obiettivi: far fronte alle problematiche legare alla pandemia da Covid e attivare servizi utili per rispondere alle nuove fragilità.

CULTURA: UN TAVOLO CONDIVISO CON LE REALTA’ PIACENTINE. STANZIATI 210 MILA EURO

Un tavolo di confronto da cui escano idee, proposte e collaborazione tra le varie realtà coinvolte. E’ l’intento dell’assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi che guarda avanti verso il rilancio delle attività culturali dopo il brusco lockdown.

Per questo convocato un tavolo “partendo dalle realtà iscritte
all’Albo comunale delle Associazioni che operano nel settore culturale. Lo spirito vuol essere inclusivo – ha specificato l’assessore – pertanto vi potranno aderire anche tutti gli altri soggetti che riterranno di iscriversi all’Albo.”.

Un percorso di dialogo e di confronto che dovrà avvicinare Comune e attività interessate non solo  a parole ma soprattutto nei fatti. “Non solo proposte ma anche sostegno concreto a un settore fondamentale che, se lasciato solo, rischia di morire”. A proposito di risorse la giunta ha messo a disposizione la somma di 210 mila euro che saranno assegnati attraverso bandi aperti a tutte le realtà culturali.

“Oltre alla richiesta di ulteriori location per le tante attività delle associazioni piacentine, è emersa, da parte di tutti, la necessità di una nuova collaborazione, “richiesta che rientra proprio nello spirito di questi
incontri”, puntualizza l’assessore. il tavolo “si allargherà
coinvolgendo tutte le realtà culturali, anche istituzionali, che a diverso titolo intervengono in ambito culturale”.

BANDO ACCOGLIENZA, I GESTORI “COSI’ NON CI STIAMO”

Tagliare i fondi destinati all’accoglienza sull’assegnazione dei profughi ai centri di accoglienza straordinaria avrà conseguenze non solo sui richiedenti asilo ma anche sulle comunità stessa in termini occupazionali e di costi.

I consiglieri di minoranza del Partito Democratico, Piacenza in Comune, Movimento 5 Stelle e Sinistra per Fiorenzuola presenteranno una mozione in consiglio comunale per chiedere alla prefettura la riapertura dei termini del bando con un ulteriore proroga delle condizioni in essere.

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PUBBLICATO IL BANDO PER LA GESTIONE DI SPAZIO 4.0

E’ on line sul sito del comune www.comune.piacenza.it il bando per la concessione e l’utilizzo di Spazio 4, a cui l’assessore Zandonella ha cambiato nome in Spazio 4.0.

“Abbiamo voluto dare alla struttura un nuovo nome, Spazio 4.0 – sottolinea
l’assessore alle Politiche Giovanili – per rendere evidente il senso del cambiamento e il carattere innovativo di un progetto rivolto a tutti i cittadini, che si ponga come punto di riferimento per la vita comunitaria e possa contribuire, grazie a molteplici iniziative di carattere culturale, ricreativo e sportivo, a contrastare situazioni di isolamento ed emarginazione, favorendo l’incontro tra generazioni diverse. Dovrà essere un luogo aperto alla collaborazione con le associazioni e con le realtà esistenti nel quartiere, anche in sinergia con gli oratori parrocchiali. L’idea – aggiunge l’assessore, facendo riferimento anche alla delibera con cui la Giunta ha approvato il bando – è quella di un Centro in relazione con il territorio, che valorizzi le capacità e il protagonismo degli utenti, promuovendo il senso di identità nella comunità, la conoscenza delle tradizioni così come l’uso e la fruizione consapevole dei media e delle nuove tecnologie informatiche”.

La durata del contratto, con decorrenza dal 1° marzo 2018, è di un anno (con facoltà,
per il Comune, di esercitare l’opzione di ripetizione dei servizi aggiudicati per
ulteriori dodici mesi) e canone annuo a base d’asta pari a 500 euro. L’Amministrazione comunale corrisponderà al concessionario la somma di 20 mila euro all’anno, Iva inclusa – destinati alle spese per il personale incaricato dell’apertura, della sorveglianza e della cura dell’area – provvedendo inoltre alle spese per acqua, luce e gas, interventi di manutenzione straordinaria e acquisto di attrezzature. “A fronte della precedente gestione, che aveva un costo di 60 mila euro annui più Iva – aggiunge l’assessore Zandonella – conseguiremo un notevole risparmio di risorse pubbliche, pur garantendo la realizzazione di un progetto di forte valenza sociale che avrà, peraltro, ricadute positive e concrete per una più ampia fascia d’utenza rispetto al passato”.
Il gestore dovrà garantire l’apertura custodita dei locali per almeno 5 giorni alla settimana, in un periodo pari a 44 settimane nel corso dell’anno; in orari al di fuori dell’ordinaria attività, l’aggiudicatario potrà organizzare, in proprio o in collaborazione con altri soggetti, eventi musicali, culturali, sportivi o ricreativi. E’ prevista la figura professionale di un coordinatore, nonché di educatori dotati di idonei titoli, per tutte le iniziative che coinvolgano minori. Potrà inoltre essere inserito personale volontario e di servizio civile.
Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12 del 22 febbraio presso la sede comunale
di viale Beverora 57.

BANDO GEAR: TRA I PROGETTI AMMESSI QUATTRO SONO PIACENTINI

Dei 16 progetti che hanno partecipato al bando “Il prodotto della creatività 2”, quattro sono presentati da ragazzi piacentini. In tutto sono arrivate 47 candidature di cui 10 da Piacenza, quattro di queste sono state ammesse al bando Gear, l’associazione che si occupa di promuovere iniziative a favore dei giovani creativi del territorio. Proprio come è accaduto per il bando Il Prodotto della creatività un percorso che intende supportare la giovane imprenditoria nell’ambito della creatività in Emilia Romagna , mettere a sistema le principali realtà che offrono servizi per il settore della creatività, dare forza ai giovani creativi attraverso forme di consulenza amministrativa gestionale in ambito imprenditoriale. Venendo ai progetti piacentini, al primo posto si è classificato Souvenirs di Marco Cattivelli, che vuole nobilitare il ruolo del souvenirs con lo studio di manufatti artistici; al terzo posto Una mano lava l’altra di Valentina Rimondi che vuole creare una struttura espositiva dove mettere tutti i materiali e dove la gente li possa toccare con mano; al settimo posto Imprinting di Matteo Cappellini un laboratorio di stampa serigrafica e al quindicesimo posto Masterbusker di Iacopo Pelagatti, una piattaforma innovativa per promuovere l’arte di strada.

Alla conferenza stampa ha partecipato anche Mati Jhurry, mamma originaria di Piozzano papà della Mauritius, che insieme a Isabelle Benshimol, è stata selezionata a livello nazionale per l’edizione 2017 della Biennale dei Giovani Artisti dell’Europa e del Mediterraneo di Tirana.

OFFICINA MILLE MIGLIA, VINCE UN PROGETTO DI INGEGNERI PIACENTINI

La loro è stata l’idea migliore, non solo qualitativamente ma anche in vista di un futuro sviluppo sul mercato. Tre ingegneri piacentini, due di questi ricercatori del laboratorio MUSP, laureati al politecnico di Piacenza, hanno vinto il bando Officina Mille Miglia promosso da Mille Miglia srl e dall’Unione degli Industriali di Brescia. Un lavoro lungo quasi un anno, che ha portato i suoi frutti: il progetto piacentino è stato scelto tra 26 provenienti da tutta Italia. L’idea unisce due mondi solo apparentemente distanti: le nuove tecnologie 3D al mondo di nicchia delle auto d’epoca. Un’idea che diventerà impresa, una start up che troverà sede all’interno dei locali del nuovo Tecnopolo di Piacenza.

I presupposti perchè nasca una nuova piccola impresa manifatturiera ci sono tutti, un’impresa che riguarda la meccanica avanzata in ogni suo aspetto. “L’idea non ci spaventa – ci hanno detto Stefano Tirelli e Elio Chiappini ideatori del progetto – il laboratorio MUSP, presso il quale siamo ricercatori da tre anni, ci supporta e ci ha spinto a partecipare al concorso; certo c’è l’incognita del mercato per questo facciamo un invito ai grandi marchi e ai grandi investitori affinchè credano nel nostro progetto”.

Il servizio completo con le interviste nella prossima puntata di A Tutto Tondo 

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