Sonko e Alfa sono due dei venti ragazzi per lo più arrivati dalla Gambia a Piacenza nel novembre scorso. Sono una parte del nutrito gruppo che nell’autunno scorso è arrivata in città, da migrante. Oggi, grazie al percorso di formazione conseguito con la scuola edile, sostenuto dal Comune e dalla Prefettura, hanno un diploma da intonacatore e pittore. Un pezzo di carta, è vero, ma che significa molto. Significa la possibilità di andare alla ricerca di un lavoro, dopo sei mesi di permanenza in Italia, significa aver ottenuto una qualifica e un impegno portato avanti e concluso. Questi venti giovanissimi, tra i 18 e i 20 anni, che faticano a parlare in italiano, si sono impegnati nel rifacimento della facciata esterna dell’asilo nido della Besurica. “Sono molto contento di quello che ho fatto – dice a fatica Alfa che arriva dalla Gambia – mi sono trovato bene a Piacenza e non ho trovato difficoltà”. “Il percorso che portiamo avanti come Ente di formazione Scuola Edile – spiega il presidente Filippo Cella – è quello far fronte, insieme a Comune e Prefettura, all’emergenza profughi offrendo loro la possibilità di acquisire competenze specifiche per un eventuale inserimento nel mondo del lavoro”. Il vice prefetto aggiunto Roberta De Francesco si è rivolta ai ragazzi: “tra di voi ci sono storia di sofferenza, molti di voi vogliono lasciare l’Italia per la Francia. Da oggi avete in mano un diploma che vale più del denaro, perchè vi da una qualifica, cercate di farne buon uso”. Questo percorso di formazione, iniziato quasi un anno fa dal comune di Ponte dell’Olio dove sono arrivati nell’agosto scorso 15 profughi, ha un senso soprattutto se finalizzato a rendere occupati questi giovani in azioni utili alla collettività e ad offrire loro le prime competenze di un mestiere.
GIOVANI E IDEE D’IMPRESA: IL BANDO SFORNA QUATTRO NUOVI PROGETTI
Si è conclusa la terza edizione del bando Giovani e idee d’impresa. Il bando, promosso dall’assessorato alle Politiche Giovanili, si è rivolto ai giovani tra i 18 e 35 anni, residenti nel comune di Piacenza, non ancora in possesso di partita IVA. Con l’iniziativa l’amministrazione ha voluto supportare le idee imprenditoriali in svariati ambiti: valorizzazione del patrimonio culturale e/o ambientale, turismo sociale e sostenibile e responsabile e wellness; attività educative; commercio e agricoltura a vocazione equo – solidale o di prossimità e industria del gusto; arte, architettura, design, moda, creatività, artigianato, tecnologie, software, web 2.0, editoria, tv e radio, pubblicità, cinema, spettacolo. Su una decina di progetti presentati, la commissione ha decretato quattro vincitori: Francesco Meles con N7 – ANIMALS FEED MADE WITH INSECTS: l’idea di impresa prevede la creazione di un’azienda che alleva e trasforma insetti in mangimi, venduti sotto forma di farine e di insetti essiccati destinati all’itticoltura (allevamento di pesci),ai negozi specializzati di pesca, ai vivai e garden center che vendono pesci da laghetto, rettili e uccelli canori, utilizzabili come integratori alimentari per animali esotici e da compagnia; Irina Kostyuk con ESCAPE ROOM: l’idea è quella di creare a Piacenza una Escape Room, un tipo di intrattenimento rivolto a un target dai 14 anni in su, uno spazio per giovani che vogliono mettere alla prova le proprie capacità logiche e abilità nel risolvere imprevisti divertendosi , rafforzando inoltre lo spirito di squadra poiché prevede obiettivi comuni da raggiungere; Daniela Bruschi con IL MULO: propone eventi ed occasioni in cui la cucina meticcia – con ingredienti a Km zero ed ecosostenibili – si unisce alle arti performative. L’associazione promuoverà inoltre percorsi di formazione (laboratori di cucina e di arti performative) per avvicinare la popolazione alle tematiche interculturali e all’espressione artistica; Fabio Arigoni con W.A.W. (Web App per il Welfare): attraverso W.A.W. si intende innovare il settore del non profit, grazie alla vendita di applicativi web sviluppati su richiesta di professionisti del sociale e della salute (dentisti, dermatologi, chirurghi estetici, onoranze funebri e altre categorie non toccate dalla crisi) che intendono colloquiare e rendere più efficace la comunicazione con i cittadini.
PROGETTO “ATTESA PROTETTA” , AUMENTA L’OFFERTA DI POSTI LETTO
Dopo la bagarre che si è scatenata qualche settimana fa intorno alla gestione della casa per anziani Vittorio Emanuele da parte delle due cooperative, l’amministrazione a giorni firmerà un protocollo con la Fondazione e la Consulta Diocesana per dare sollievo alle famiglie in attesa di un posto pubblico in Casa Residenza Anziani. Lo ha approvato oggi la giunta comunale. In pratica, grazie al protocollo verrà incrementata l’offerta di disponibilità alle famiglie già in lista per un posto accreditato pubblico in Casa Residenza Anziani. 11 posti letto sono disponibili alla casa di riposo Maruffi, 7 alla casa di riposo Giuseppe Gasparini e 7 alla pia casa Mons. Castagnetti.
CENTRO ANTI VIOLENZA SEMPRE PIU’ VICINO ALLE DONNE
Il Centro anti violenza del Comune in collaborazione con il Telefono Rosa verrà potenziato. Il protocollo, a giorni, passerà all’esame della giunta e sarà operativo entro la fine del mese di maggio. Un risultato raggiunto grazie ai fondi regionali messi a disposizione degli enti locali per il potenziamento del welfare e dell’accoglienza. Il Centro potrà contare su due operatori fissi, oltre che il supporto prezioso dei volontari e del Telefono Rosa forte dell’esperienza pluridecennale nella tematica della violenza sulle donne. Entro giugno dovrebbe partire anche un altro importante progetto delle case rifugio. Si tratta di alloggi messi a disposizione dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano per donne in stato di difficoltà che stanno seguendo un percorso di uscita dalla violenza e dallo sfruttamento.
ANNA E IL CORAGGIO DI ROMPERE CON LA STRADA
Quella di Anna è una storia finita bene per lei e per la sua bambina. Anna, una 23 enne albanesi, era arrivata Piacenza con il sogno di una vita migliore, un lavoro e magari anche una famiglia. Ma così non è stato perchè, in realtà, ha incontrato ricatti, umiliazioni e costrizioni. Pensava di potersi fidare di un’amica e invece proprio lei l’ha condotta sulla strada. La stessa che stabilisce dove farla prostituire, quanto denaro versare, dove e a chi lasciare la neonata, negandole ogni genere di auto. La svolta in questa triste storia arriva la scorsa primavera durante un controllo della Polizia Municipale, è qui che Anna intravede uno spiraglio per cambiare la sua vita. Nonostante la paura della ragazza, nonostante le ritorsioni che tema di subire, l’intervento riesce. Lei e la piccola sono state condotte in una strutture protetta grazie ai servizi sociali del comune, dove si trovano tutt’ora.
EMERGENZA ABITATIVA, ACCOLTE 500 RICHIESTE DI SOSTEGNO
Sono state in tutto 806, complessivamente, le richieste pervenute dai cittadini per l’ottenimento dei contributi economici previsti dai tre bandi per l’emergenza abitativa. Di queste 557 sono state accolte ed è in corso la liquidazione delle somme messe a disposizione. Per quanto riguarda gli aiuti destinati agli inquilini inadempienti per almeno sei mensilità rispetto al canone di locazione, a fronte di contingenze che abbiano determinato una rilevante diminuzione del reddito (ad esempio, la perdita del lavoro), sono state stanziate risorse regionali pari a 80 mila euro, ammettendo 27 domande sulle 39 ricevute. L’importo medio, per ogni contributo, varia tra i 2500 e i 3000 euro, in base ai requisiti del richiedente. Il Fondo riservato agli inquilini che, sempre a causa di condizioni economiche sfavorevoli o per la crisi occupazionale, non avessero più potuto far fronte al pagamento dell’affitto, ricevendo l’atto di intimazione di sfratto per morosità, ha visto accogliere 5 domande sulle 7 presentate. L’importo medio versato a ciascun beneficiario è di 3000 euro, per un totale di 15 mila euro a carico della Regione. Se, per i due bandi precedenti, la somma viene versata direttamente al proprietario dell’alloggio, il Fondo Affitti – ideato per favorire l’accesso alle abitazioni in locazione – viene erogato direttamente ai cittadini con regolare contratto di locazione, a fronte della verifica della loro capacità contributiva. Sono state ammesse 525 richieste sulle 760 pervenute, con un impegno economico totale di 499.433,21 euro, di cui 424.686,70 euro messi a disposizione dalla Regione e 74.901,07 euro stanziati dal Comune di Piacenza. Si va da un minimo di 50,79 euro a un massimo di 1.263,04 euro, per un importo medio dei singoli contributi pari a 951,11 euro. Esprime soddisfazione l’assessore Stefano Cugini, sottolineando che “è una grande gioia poter comunicare questi dati. Emettere tutti e tre i bandi contemporaneamente – spiega – è stata una scelta fatta per riversare sul territorio quante più risorse possibili in un momento di così forte emergenza. Abbiamo offerto diverse opportunità e aiutato le persone a orientarsi sulla scelta migliore. Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto e ci tengo a dire che questo è stato un servizio al cittadino con la S maiuscola”.
AUMENTO DELL’IRPEF O TAGLIO DEI SERVIZI? IL DILEMMA CHE PESA SULL’AMMINISTRAZIONE
C’è da scommettere che ciò che preme maggiormente al sindaco Dosi in questi settimane è il bilancio di previsione 2015, per evitare di approvarlo a luglio, come è accaduto l’anno scorso nel corso di una estenuante maratona. Ma per fare questo in tempi ragionevoli occorre trovare le risorse per far quadrare i conti, cosa non facile in un contesto di pesanti ristrettezze economiche come quello attuale. Quindi il problema è: mantenere inalterati i servizi ma aumentare la tassazione locale, oppure non aumentare la pressione fiscale ma retrocedere sui servizi. Quest’ultima opzione sarebbe un grave smacco per un’amministrazione di centrosinistra che ha sempre fatto dei servizi sociali e del welfare fiori all’occhiello di cui fregiarsi. Certo, ma se mancano 2 milioni di euro sui 9 che servono all’amministrazione, quale è lo scenario? Uno scenario che, tra l’altro, rischia di dividere pesantemente la maggioranza, con scontri interni alla stessa giunta. E’ qui che arriva lo spettro dell’aumento dell’Irpef, soluzione prospettata dall’assessore al Bilancio Luigi Gazzola per mantenere inalterato lo standard dei servizi ai cittadini. Soluzione verso cui propenderebbe anche il sindaco Dosi, soluzione che già anche altri comuni hanno adottato. Occorre però trovare la quadra tra la stessa maggioranza, per cui è previsto un nuovo confronto prima di prendere qualsiasi decisione che, come in questo caso, graverebbe fortemente sulle tasche dei cittadini.
START CUP EMILIA ROMAGNA 2015, NUOVE IMPRESE INNOVATIVE CERCASI
Start Cup Emilia Romagna 2015 è ai nastri di partenza. il concorso dedicato alla creazione di nuove imprese organizzato da Aster (l’Agenzia che promuove l’innovazione in Emilia Romagna) e che vede in prima fila, per il territorio piacentino, Piacenza Expo ed il Comune di Piacenza con la partecipazione della Camera di Commercio di Piacenza. Start Cup 2015 è stata organizzata con il diretto coinvolgimento dei soggetti che, a livello locale, si interessano del supporto alla creazione d’impresa, come agenzie di sviluppo, incubatori d’impresa e amministrazioni comunali. Questa importante evoluzione organizzativa dell’iniziativa è stata suggerita dal successo raccolto a partire dalla prima edizione della “sezione speciale” della Start Cup piacentina che, dal 2013, è diventata un modello per tutta la Ragione. I 3 vincitori della competizione riceveranno un premio in denaro finalizzato alla costituzione dell’impresa, erogato da soggetti privati che hanno dato la loro disponibilità a sponsorizzare l’iniziativa.
La scadenza per la presentazione delle domande: 25 maggio 2015. Al fine di presentare candidature che esplicitino al meglio i punti di forza delle proprie proposte imprenditoriali, si consiglia vivamente di partecipare agli eventi del 22 Aprile (Polo di Piacenza del Politecnico di Milano, AULA G, presso Caserma Neve – Via Scalabrini, 76) dedicato in particolare ai potenziali proponenti afferenti al mondo universitario e della ricerca, e a quello successivo del 20 maggio (di cui verrà data comunicazione) dedicato a tutti gli altri candidati.
IL COMUNE DISTRIBUISCE PIANTE AI PIACENTINI
Alberi e arbusti verranno distribuiti gratuitamente ai piacenti da venerdì 27 febbraio fino ad esaurimento delle 2500 piantine assegnate a livello regionale a Piacenza. Da quattro anni il Comune ha aderito all’iniziativa regionale di assegnazione di alberi ed arbusti forestali ottenendo, nell’autunno 2014, 3.500 esemplari di varie specie autoctone destinati alla riforestazione delle aree urbane . Saranno invece destinati all’iniziativa “Un albero per ogni nato” i restanti alberi che verranno conservati dalla Coop Sociale Geocart e messi a dimora nel 2015. La distribuzione avverrà presso la Cooperativa Il Germoglio di via Bubba venerdì 27 dalle 14 alle 17, sabato 28 e domenica 1 marzo dalle 9 alle 12, da lunedì 2 a venerdì 6 dalle 14,30 alle 17. Ad ogni cittadino residente nel Comune di Piacenza che si presenterà munito dei necessari contenitori saranno consegnati massimo 20 esemplari, con quantità di ogni specie proporzionale al numero assegnato dalla Regione, previa verifica delle generalità anagrafiche e della residenza. Obiettivo: incrementare il patrimonio di verde sia pubblico che privato con specie autoctone, oltre che favorire la crescita della sensibilità e dell’attenzione nei confronti di tale patrimonio nella popolazione.
OTTO MARZO PER SEMPRE, IL CALENDARIO DELLE INIZIATIVE
Un ricco ventaglio di eventi dal 25 febbraio al 23 aprile, per dimostrare che l’otto marzo si può festeggiare tutti i giorni. In questo spirito lì’amministrazione comunale ha presentato gli appuntamenti per la giornata internazionale della donna. Numerose gli enti ed associazioni che hanno collaborato all’organizzazione degli eventi che vanno dalle letture in biblioteca a mostre d’arte, da spettacoli teatrali (quasi tutti gratuiti) ad incontri con gli studenti delle scuole della città. Inoltre verranno praticati sconti nella giornata dell’8 marzo ai musei civici di Palazzo Farnese, al Museo della Poesia, alla Galleria Ricci Oddi, alle librerie Bookbank e Fharenheit 451 e Romagnosi, al cinema Nuovo Jolly 2 e presso le profumerie Loranzi e Pinalli.
Questo il link a cui accedere per il programma completo delle iniziative:
http://www.comune.piacenza.it/benvenuti/eventi/da-non-perdere/l-otto-per-sempre-8-marzo-2015