DAL 16 OTTOBRE AL VIA LE VACCINAZIONI ANTINFLUENZALE E ANTI COVID. CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SUL PERSONALE SANITARIO
Al via dal 16 ottobre, anche a piacenza, la campagna di vaccinazione contro l’influenza e contro il Covid. Le dosi sono già arrivate e disponibili: 70mila quelle per il vaccino antinfluenzale e 2880 a settimana per quelle contro il Covid, dosi monovalenti adattate alla variante Omicron approvate da Ema ed Aifa destinate, con concentrazioni differenti, sia agli adulti dai 12 anni in su, che ai bambini da 6 mesi agli 11 anni.
A questi, viene offerta anche la vaccinazione antipneumococcica, attivamente e gratuitamente in età pediatrica, (nel primo anno di vita), alle persone con patologie croniche, e a chi compie 65 anni nell’anno in corso.
I destinatari della vaccinazione antinfluenzale, a cui viene offerta gratuitamente, sono over 60, in particolare operatori e residenti in strutture assistenziali, donne in gravidanza, medici e personale sanitario, malati cronici, addetti ai servizi di primario interesse collettivo, volontari in ambito sociosanitario. Sarà il medico di famiglia ad eseguire la vaccinazione o la struttura residenziale di appartenenza.
Prioritariamente alle stesse categorie di popolazione, oltre che over 80, donne gravide e neo mamme, viene offerta anche la vaccinazione anti Covid, preferibilmente in co somministrazione con il vaccino antinfluenzale. Il vaccino aggiornato Pfizer ha valenza annuale, e può essere somministrato a distanza di 90 giorni dall’ultima dose di vaccino anti Covid ricevuta o dall’ultima infezione.
Nel servizio tutte le informazione utili alle prenotazioni
“RICORDARE LE VITTIME DEL COVID E’ UN DOVERE. I SANITARI FECERO TUTTO IL POSSIBILE”
Piacenza ha ricordato le vittime del Covid al Giardino di Vita di via Portapuglia, dove ogni albero piantato rappresenta una vita che non c’è più. Una cerimonia toccante ed emozionante in cui hanno preso la sindaca Tarasconi, il vice Prefetto Swich, il consigliere provinciale Albasi, il vescovo Cevoloto e il direttore sanitario Magnacavallo, tre anni fa in prima linea nelle vesti di direttore del pronto soccorso dell’ospedale. Proprio da lui la riflessione più amara: “ciò che sembrava potesse essere un insegnamento, oggi ci si ritrova con episodi di violenza verso gli operatori sanitari, con indagati per dubbie situazioni di malpractice in quel periodo, allora vien da dire che forse non si è vissuti tutti la stessa situazione, forse il messaggio non è chiaro. Lì tutto il mondo sanitario ha fatto il possibile”.
COVID: NUOVI CASI ANCORA IN CALO.
Continuano a scendere i contagi da Covid 19: questa settimana si registra una diminuzione del 19.2% rispetto alla settimana precedente.
L’andamento regionale registra un decremento del numero dei positivi del -28,4%. A livello nazionale la diminuzione è del -26,3%. La Lombardia registra un netto calo nel numero di positivi con una contrazione di – 28,8% di casi rispetto a sette giorni fa.
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso d’incidenza locale è di 441 casi, in regione Emilia Romagna è di 345, quella italiana di 310 mentre la situazione in Lombardia è 346 casi.
Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 6049 tamponi (a fronte i 6466 della scorsa settimana) con una diminuzione della percentuale di positivi che passa da 23,9% a 20,7%.
I monitoraggi periodici nelle Cra evidenziano questa settimana 22 casi di positività tra gli ospiti e 7 casi tra gli operatori. Ricordiamo che, generalmente, si tratta di casi asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.
Diminuisce di conseguenza il numero delle persone in isolamento da 1702 a 1308.
Stazionario è il numero delle segnalazioni di casi sospetti arrivate alle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste passano da 131 a 132 segnalazioni.
La situazione della rete ospedaliera registra un lieve incremento di accessi settimanali in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid: la settimana scorsa erano 57 (il 4% degli accessi totali) con 25 ricoveri, questa settimana sono stati 65 (5% degli accessi totali) con 26 ricoveri. Il 30 ottobre i ricoverati con Covid erano 81, mentre la domenica precedente erano 69. La media settimanale è di 77, mentre la scorsa settimana era di 67. In Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si è registrato un decesso.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 1010 somministrazioni; erano 1136 la settimana scorsa.
IV DOSE
Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 12 anni compiuti purché abbiano ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni.
V DOSE
La quinta dose è raccomandata a tutte le persone di 80 anni e oltre, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e ai cittadini di 60 e più anni con elevata fragilità legata a patologie o stati elencati nella nota ministeriale; su richiesta potrà essere somministrata anche a tutti i soggetti dai 60 anni in su.
VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE
È corso la vaccinazione antinfluenzale, che viene offerta gratuitamente a: persone di età uguale o superiore a 60 anni con particolare riguardo a operatori e residenti di strutture assistenziali; donne in gravidanza; medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali; soggetti di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti; persone rientranti nella fascia d’età 6 mesi-59 anni con patologie croniche; addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo; persone a contatto di soggetti fragili; personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani; volontari in ambito sociosanitario e donatori di sangue; su richiesta degli interessati, anche per bambini sani dai 6 mesi ai 6 anni
COVID: DIMUNUSCONO I NUOVI CASI
Diminuiscono i contagi da Covid19, che scendendo dal +7,6% della scorsa settimana al-13% di questa. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl (https://www.covidpiacenza.it/situazione-covid-19-a-piacenza) evidenzia la contrazione dei nuovi positivi che passano dai 1777 di sette giorni fa agli attuali 1546.
Il trend piacentino dei contagi è in linea all’andamento regionale, che registra un decremento del numero dei positivi del -13,6%, e nazionale per cui si registra un -12,7%. Anche la Lombardia registra un calo nel numero di positivi con un – 12,7%.
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso d’incidenza locale registra 545 casi, in regione Emilia Romagna è di 481, quella italiana di 421 mentre la situazione in Lombardia è 486 casi.
Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 6466 tamponi (contro i 6542 della scorsa settimana) con una diminuzione della percentuale di positivi che passa da 27,2% a 23,9%.
Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 3 casi di positività tra gli ospiti e 2 casi tra gli operatori. Ricordiamo che, generalmente, si tratta di casi asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.
Diminuisce anche il numero delle persone in isolamento da 1963 a 1702.
In calo anche le segnalazioni di casi sospetti arrivate alle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste passano da168 a 131 segnalazioni .
La situazione della rete ospedaliera registra un lieve incremento di positivi. Gli accessi settimanali in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 57 (il 4% degli accessi totali) con 25 ricoveri, contro i 79 accessi (6% degli accessi totali) e i 32 ricoveri (41%) della settimana precedente. Il 23 ottobre i ricoverati con Covid erano 69, mentre la domenica precedente erano 64. La media settimanale è di 67, mentre la scorsa settimana era di 54. In Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si sono registrati 4 decessi.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 1136 somministrazioni; erano 838 la settimana scorsa.
IV DOSE
In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poterla ricevere occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 12 anni compiuti purché abbiano ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni.
Le persone over 80 impossibilitate a muoversi da casa possono rivolgersi al numero di prenotazione 800.651.941 e richiedere la somministrazione a domicilio.
V DOSE
La quinta dose è raccomandata a tutte le persone di 80 anni e oltre, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e ai cittadini di 60 e più anni con elevata fragilità legata a patologie o stati elencati nella nota ministeriale; su richiesta potrà essere somministrata anche a tutti i soggetti dai 60 anni in su.
COVID: CONTAGI ANCORA IN CRESCITA. MA CALANO I RICOVERI
Continuano a salire i numeri dei nuovi casi da Covid a Piacenza: questa settimana si registra un incremento di +45% di positivi in più rispetto la settimana precedente. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl (https://www.covidpiacenza.it/situazione-covid-19-a-piacenza) evidenzia l’aumento dei nuovi positivi che passano dai 1139 di sette giorni fa agli attuali 1652.
Il trend piacentino dei contagi piacentini è più alto rispetto all’andamento regionale, che registra un +39,5% rispetto a sette giorni fa, e nazionale per cui l’aumento dei casi si ferma a un +27%. La Lombardia registra un + 35% per cento di aumento.
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso d’incidenza locale registra 401 casi, in regione Emilia Romagna è di 404, quella italiana di 383 mentre la situazione in Lombardia è 411 casi.
Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 5790 tamponi (contro i 4836 della scorsa settimana) con un aumento della percentuale di positivi che passa da 23,6% a 28,5%.
Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 18 casi di positività tra gli ospiti e 6 casi tra gli operatori. Ricordiamo che, generalmente, si tratta di casi asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture. Il numero delle persone in isolamento sale da 1268 a 1810.
Crescono anche le segnalazioni di casi sospetti arrivate alle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere salgono a 24,9, per un totale di 174 segnalazioni.
L’incremento dei positivi si rispecchia anche sulla situazione della rete ospedaliera che registra un lieve incremento di positivi. Gli accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 7 (la scorsa settimana erano 6). Il 9 ottobre i ricoverati con Covid erano 41, mentre la domenica precedente erano 47. La media settimanale è di 4. In Terapia intensiva non ci sono pazienti positivi. Nella settimana si sono registrati 2 decessi.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 500 somministrazioni; erano 449 la settimana scorsa.
Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.
In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 12 anni compiuti purché abbiano ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni.
Le persone over 80 impossibilitate a muoversi da casa possono rivolgersi al numero di prenotazione 800.651.941 e richiedere la somministrazione a domicilio.
COVID: BALZO IN AVANTI DEI CONTAGI. IV DOSE APERTA ANCHE AI 12ENNI
Continuano a salire i numeri della pandemia a Piacenza con un incremento rispetto alla settimana scorsa dell’ 85,5% di positivi in più. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl evidenzia l’aumento dei nuovi positivi che passano dai 614 di sette giorni fa agli attuali 1139.
Il trend dei contagi piacentini si allinea all’andamento regionale che registra un +88,9% rispetto a sette giorni fa, crescono i numeri anche a livello nazionale – +58,2% nei casi segnalati – e nella vicina alla Lombardia che registra un +57,4% per cento di aumento.
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso d’incidenza locale registra 401 casi, in regione Emilia Romagna è di 404, quella italiana di 383 mentre la situazione in Lombardia è 411 casi.
Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 4836 tamponi (contro i 3486 della scorsa settimana) con un aumento della percentuale di positivi che passa da 17,6% a 23,6%.
Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 6 casi di positività tra gli ospiti e 6 casi tra gli operatori. Ricordiamo che, generalmente, si tratta di casi asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.
Il numero delle persone in isolamento sale da 680 a 1268.
Crescono anche le segnalazioni di casi sospetti arrivate alle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere salgono a 14 (la settimana scorsa erano 11,9), per un totale di 140 segnalazioni.
L’incremento dei positivi si rispecchia anche sulla situazione della rete ospedaliera che registra un lieve incremento di positivi. Gli accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 6 (la scorsa settimana erano 4). Il 2 ottobre i ricoverati con Covid erano 47, mentre la domenica precedente erano 39. La media settimanale è di 46. In Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si sono registrati 4 decessi.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 449 somministrazioni; erano 316 la settimana scorsa.
Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.
In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 12 anni compiuti purché abbiano ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni.
Le persone over 80 impossibilitate a muoversi da casa possono rivolgersi al numero di prenotazione 800.651.941 e richiedere la somministrazione a domicilio.
COVID: BRUSCA RISALITA DEI CONTAGI
Dopo settimane di discesa, i contagi tornano a salire con un incremento del 40,5% rispetto la scorsa settimana. I positivi passano da 437 a 614.
Il trend dei contagi piacentini è più alto rispetto all’andamento regionale – che, pur registrando un aumento, si ferma a un +18,2% – e nazionale – per cui si segnala un +26,2% nei casi segnalati. Maglia nera alla Lombardia che tocca il +50,7 per cento di aumento.
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso d’incidenza locale registra 216 casi, in regione Emilia Romagna è di 214, quella italiana di 242 mentre la situazione in Lombardia è 261 casi.
Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 3486 tamponi (contro i 3065 della scorsa settimana) con un aumento della percentuale di positivi che passa da 14,3% a 17,6%.
Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra sette casi di positività tra gli ospiti e due casi tra gli operatori. Ricordiamo che, generalmente, si tratta di casi asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.
Il numero delle persone in isolamento sale da 462 a 680.
Crescono anche le segnalazioni di casi sospetti arrivate alle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere salgono a 11,9 (la settimana scorsa erano 7,7), per un totale di 83 segnalazioni.
L’incremento dei positivi si rispecchia anche sulla situazione della rete ospedaliera che registra un lieve incremento di positivi. Gli accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 4 (la scorsa settimana erano 2). Il 25 settembre i ricoverati con Covid erano 39, mentre la domenica precedente erano 27. La media settimanale è di 33. In Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si è registrato 1 decessi.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 316 somministrazioni; erano 516 la settimana scorsa.
Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.
In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010), ospiti delle strutture residenziali per anziani e donne in gravidanza. Rimangono attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi.
COVID: CONTAGI STABILI RISPETTO ALLA SCORSA SETTIMANA
Scendono di poco i numeri della mia pandemia a Piacenza: l’andamento dei nuovi contagi da Covid19 si ferma a un -0.1% rispetto alla settimana precedente. Il report settimanale dell’Ausl evidenzia un decremento: i nuovi contagi sono 650 rispetto ai 651 di sette giorni fa.
Il trend dei contagi piacentini registra comunque una diminuzione di nuovi positivi rispetto ai dati registrati a livello nazionale (+10,6%) e in Regione (+15,2%), la maglia nera va alla Lombardia con il numero di contagi che sale di +27,5%.
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale registra 229 casi, la media emiliano-romagnola è di 257, quella italiana di 264 mentre la situazione nella regione limitrofa è 208 casi contro i 163di sette giorni fa.
Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 3662 tamponi (in aumento rispetto ai 3318 della scorsa settimana) con una percentuale di positivi che scende da 19,6% a 17,7%.
Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 2 nuove diagnosi tra gli ospiti e 2 tra gli operatori in netta discesa rispetto ai dati della scorsa settimana che registravano 24 casi tra gli ospiti e 6 tra gli operatori. Si tratta di casi generalmente asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.
Il numero delle persone in isolamento scende da 945 a 825.
Lieve incremento dell’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale: le richieste medie giornaliere salgono a 10.3, per un totale di 72 segnalazioni.
La situazione della rete ospedaliera resta sostanzialmente stabile. Gli accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 7, mentre nella settimana precedente si erano registrati 9. Il 28 agosto i ricoverati con Covid erano 42, mentre la domenica precedente erano 36. La media settimanale è di 40; in Terapia intensiva c’è un paziente positivo. Nella settimana si sono registrati 3 decessi.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 732 somministrazioni; erano 666 la settimana scorsa.
Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.
In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010). Rimangono attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi.
COVID: CONTAGI ANCORA IN DISCESA PER LA QUINTA SETTIMANA
Ancora in calo i numeri della pandemia a Piacenza: per la quinta settimana consecutiva l’andamento dei nuovi contagi da Covid19 è in discesa, con un -28% rispetto alla settimana precedente. Il report settimanale pubblicato dall’Ausl (https://www.covidpiacenza.it/situazione-covid-19-a-piacenza) evidenzia un decremento: i nuovi contagi sono 654 rispetto ai 909 di sette giorni fa.
Il trend dei contagi piacentini registra una diminuzione in linea rispetto alla Lombardia (-27,7%) e alla media nazionale (-28%) mentre in Regione la discesa è più marcata (-34,7%)
Analizzando i nuovi positivi su 100mila abitanti, il tasso di incidenza locale (230 casi) è in linea con la media emiliano-romagnola (223) e italiana (239) mentre la situazione nella regione limitrofa è più bassa (163).
Negli ultimi sette giorni sono stati effettuati 3318 tamponi (in diminuzione rispetto ai 4537 della scorsa) con una percentuale di positivi che scende lievemente da 20% a 19,7%.
Continuano i monitoraggi periodici nelle Cra. Lo screening di questa settimana registra 24 nuove diagnosi tra gli ospiti e 6 tra gli operatori. Si tratta di casi generalmente asintomatici o comunque con sintomi lievi, individuati per la maggior parte grazie al monitoraggio periodico proattivo effettuato nelle strutture.
Il numero delle persone in isolamento passa da 1098 a 945. Anche l’attività delle Usca, le Unità speciali di continuità assistenziale, è in diminuzione: le richieste medie giornaliere sono 9,1, per un totale di 64 segnalazioni.
La situazione della rete ospedaliera segue il trend di calo. Gli accessi giornalieri in Pronto soccorso per pazienti con sintomatologia riconducibile al Covid sono 6, come nella settimana precedente. Il 21 agosto i ricoverati con Covid erano 36, mentre la domenica precedente erano 55. La media settimanale è di 44; in Terapia intensiva ci sono due pazienti positivi. Nella settimana si sono registrati 5 decessi.
Per quanto riguarda le vaccinazioni, nella settimana si contano 666 somministrazioni; erano 691 la settimana scorsa.
Sul sito www.covidpiacenza.it sono indicate le modalità per la prenotazione di un appuntamento per la vaccinazione in una delle cinque sedi attualmente disponibili.
In riferimento alla IV dose, la somministrazione del second booster è possibile solo previa prenotazione, tramite i consueti canali, nelle sedute dedicate. Per poter ricevere il secondo booster occorre aver completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose), seguito dalla terza dose (di richiamo), dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi da quest’ultima o dall’infezione successiva al richiamo. Destinatari dell’estensione della platea vaccinale sono tutti i cittadini a partire dai 60 anni di età e quelli con elevata fragilità, motivata da patologie concomitanti o preesistenti, dai 12 anni compiuti in su (quindi nati a partire dal 2010). Rimangono attive le vaccinazioni per gli over 80, aperte ormai da mesi.