COVID, I CASI AUMENTANO: 61 NUOVI POSITIVI, UNA 95ENNE DECEDUTA. 3 MILIONI DI EURO ALL’OSPEDALE DI CASTELLO PER UN NUOVO PS

Aumentano ancora i casi positivi a Piacenza e provincia così come in Emilia Romagna, anche se la nostra regione non si può considerare una di quella con la massi circolazione del virus. Sono 61 i nuovi casi di contagi a Piacenza, si registra anche un decesso, si tratta di una donna di 95 anni. I pazienti in terapia intensiva sono 5. Sul totale dei contagi 22 sintomatici: 32 individuati con il contact tracing; 6 a seguito di segnalazione da parte del medico di famiglia; 6 individuati in ambito scolastico e 1 in ambito lavorativo; 1 per accesso al Pronto soccorso; 6 per screening effettuati nelle Cra; 2 individuati con test pre-ricovero. Infine, tre persone erano rientrate dall’estero (Egitto, Nigeria, Bulgaria), 2 per test a seguito dell’insorgenza di sintomi e 2 per i quali non è ancora nota l’origine del contagio.

In regione sono stati 544 i nuovi positivi, 221 asintomatici, 291 sintomatici. I tamponi effettuati sono stati 13563 e 2998 gli esami sierologici. I ricoverati nei reparti Covid sono 404, 61 quelli in terapia intensiva, 12 in più rispetto a ieri.

I dati sono stati snocciolati dall’assessore alla Sanità Raffaele Donini nel corso di una diretta Facebook dall’ospedale di Castel San Giovanni, il primo ospedale in Italia e in Europa divenuto interamente Covid nei mesi più colpiti dalla pandemia. L’assessore ha annunciato che verranno destinati alla struttura della Val Tidone 3 milioni di euro per il rifacimento del pronto soccorso.

COVID, CASI PIU’ CHE RADDOPPIATI IN UNA SETTIMANA. STOP ALLE VISITE DEI PARANTI IN OSPEDALE

I positivi al covid sono passati, in una settimana, da 98 a 237 una crescita esponenziale che fa capire al volo la delicatezza delle situazione che sta attraversando la nostra provincia e l’Italia intera con dati ancora più allarmanti.

Su 7500 tamponi effettuati in una settimana, la percentuale dei positivi è del 3,1%, leggermente al di sotto della media nazionale.

Le persone in isolamento in quanto contatti stretti sono 1211, quelle in isolamento fiduciario perché rientrati da aree a rischio 111, quelle in isolamento fiduciario in quanto covid positive 382, in tutto 1704 persone.

Per precauzione, l’Asl ha deciso di sospendere le visite in tutti i reparti dell’ospedale fino al 31 ottobre.

QUATTORDICI NUOVI CASI A PIACENZA, DIECI ASINTOMATICI

Quattordici nuovi casi positivi al Covid 19 a Piacenza: è il dato più basso che so registra tra i capoluoghi di provincia in regione. Di questi 5 sono stati individuati attraverso il contact tracing; uno perché ha manifestato sintomi; 2 in seguito all’accesso al Pronto soccorso; 2 attraverso lo screening sul luogo di lavoro; 4 dopo aver effettuato spontaneamente il tampone in un laboratorio privato.

In Emilia Romagna i nuovi casi sono 341 in più rispetto a ieri, di cui 158 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 48,9 anni.

I tamponi effettuati ieri sono 13.344, per un totale di 1.310.995. A questi si aggiungono anche 2.959 test sierologici. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 6.876.

NUOVO DPCM: STOP A FESTE PRIVATE, LOCALI E BAR CHIUSI A MEZZANOTTE. SCONGIURATO NUOVO LOCK DOWN

Nuove misure di contenimento per scongiurare un secondo lock down. Sono quelle elencate nell’ultimo dpcm a firma del premier Conte che riguardano i comportamenti individuali ma anche il regolamento dei pubblici esercizi.

Stop alle feste private, stop alle gite scolastiche, divieto di sosta davanti ai locali dopo le 21, chiusura di bar, locali e ristoranti entro le 24, stop alla vendita di alcolici alle 21, stop agli sport amatoriali da contatto come calcetto basket. Mascherina obbligatoria per le passeggiate, non obbligatoria per attività come la corsa. Cerimonie con un massimo di 30 invitati.

E poi ci sono le “raccomandazioni”, ovvero quei comportamenti che sarebbe buona norma seguire per evitare l’aumento dei contagi soprattutto in ambiente domestico perché è proprio qui che si registra la percentuale più alta di positività: feste in casa con massimo 6 persone.

Le nuove misure contengono anche una ridefinizione dei periodi di quarantena o isolamento fiduciario: la quarantena si abbassa da 14 a 10 giorni e il tampone dopo la quarantena passa da 2 a 1.

 

SCREENING SIEROLOGICI: IL 9.3% DEI PIACENTINI E’ RISULTATO POSITIVO AL COVID

Il 9,3% dei piacentini è risultato positivo al coronavirus; è il dato fornito dall’azienda sanitaria locale risultato degli screening sierologici eseguiti sulla popolazione tra fine luglio e inizio agosto. 90 mila in tutto le telefonate effettuate. 44 mila le persone prese a random dalla popolazione, 14 mila quelle seguite dall’asl per sintomi o contatti con positivi.

Per quanto riguarda l’andamento della malattia nella settimana appena trascorsa emerge un progressivo aumento dei contagi: 98 di cui il 41% sintomatici e il 59 asintomatici. Il dato è in netta crescita e corrisponde al 2,1% dei tamponi eseguiti, circa 5 mila in una settimana. 1063 sono le persone in isolamento a domicilio, sono raddoppiate quelle in isolamento fiduciario per contatti stretti con persone positive.

COVID: A PIACENZA 43 NUOVI CASI

Sono in aumento i casi positivi al Covid 19 a Piacenza: oggi i positivi sono 43, il numero più alto in regione. Nel dettaglio 8 casi (6 sintomatici) sono stati individuati da attività di contact tracing. Gli altri, 1 per screening di controllo effettuato in una Casa residenza per anziani, 1 per screening prima di recarsi all’estero,1 per accesso in Pronto soccorso e 5 screening in reparti ospedalieri. Ancora:8 per rientro dall’estero, 4 per sintomatologia e 5 per sorveglianza nei luoghi di lavoro.

Complessivamente in regione sono 167 i nuovi positivi, di cui 84 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.

L’eta media dei nuovi positivi è 40 anni.

COVID: 12 ALUNNI POSITIVI IN DUE GIORNI

Sono 12 gli alunni positivi al tampone registrati negli ultimi 2 giorni di questa settimana nelle scuole della provincia.

Per quanto riguarda le primarie, si tratta di 6 alunni che frequentano la “Don Minzoni” e  la “Mazzini” e le scuole primarie di Calendasco, Cortemaggiore e Gragnano. Nelle scuole superiori invece i 6 tamponi positivi riguardano il Mattei di Fiorenzuola e il Romagnosi, l’ITIS e l’Istituto alberghiero di Piacenza.

I referenti covid delle scuole interessate stanno inviando all’Igiene pubblica i nominativi e i recapiti degli alunni e degli insegnanti considerati contatti stretti delle persone positive e il personale sanitario sta contattando le famiglie per invitare i ragazzi a sottoporsi al tampone.
La maggior parte degli invitati si sono presentati già oggi pomeriggio al laboratorio dei Piacenza, mentre i restanti sono convocati per domani pomeriggio. Entro domani sera saranno quindi circa 270 gli alunni sottoposti a test e oltre 70 gli insegnanti. Questi si aggiungono ai 250 (196 alunni e 54 insegnati) tamponi già effettuati nelle scuole dall’inizio dell’anno scolastico.

In tutto, dal 12 settembre si contano 27 alunni positivi, mentre nessun appartenente al personale scolastico è risultato contagiato.

BAMBINA DEL NIDO POSITIVA AL COVID. NEGATIVI GLI STUDENTI DEL VOLTA. NUOVO CASO AL COLOMBINI

Dopo l’indagine epidemiologica effettuata nei giorni scorsi su una donna di Borgonovo asintomatica che si era sottoposta privatamente a test sierologico e che era risultata positiva al successivo tampone, è stato effettuato il test anche sulla figlia, unico contatto stretto della signora.

Il tampone effettuato sulla piccola,  che frequenta  il micro nido Sgorbati inserito nell’ambito della scuola materna di Borgonovo, è risultato positivo per cui si è resa necessaria la quarantena per i bambini e per le insegnanti, in tutto otto persone.

Nuovo caso anche al liceo Colombini di PIacenza che ieri in classe aveva mostrato leggeri sintomi, sottoposta a tampone su richiesta del medico di famiglia, è risultata positiva per covid 19Il Servizio di Igiene Pubblica ha immediatamente avviato l’indagine epidemiologica per ricostruire i contatti stretti della giovane tra i quali i compagni di scuola e gli insegnanti della classe frequentata dalla ragazza. I compagni di classe, gli insegnanti e il personale scolastico coinvolto, complessivamente una ventina di persone, sono stati posti in quarantena dall’Igiene Pubblica dell’Azienda Usl che ha già provveduto ad informare le famiglie e invitato le persone coinvolte ad effettuare tampone.

Risultano invece tutti negativi i test effettuati finora sugli alunni del liceo Volta di Castel San Giovanni; pertanto, non è stato disposto nessun isolamento per la classe e gli insegnanti.

 

ALUNNA POSITIVA AL COVID AL VOLTA DI CASTEL SAN GIOVANNI

Nel tarda serata di ieri il Dipartimento di Sanità pubblica dell’Azienda Usl di Piacenza è venuto a conoscenza che una studentessa rientrata dall’estero e dunque in isolamento ha presentato positività al tampone per covid-19.
Il Servizio di Igiene Pubblica ha immediatamente avviato l’indagine epidemiologica per ricostruire i contatti stretti della giovane ed è venuto a conoscenza che la ragazza, pur essendo in isolamento, aveva frequentato alcune lezioni presso il liceo Volta di Castel San Giovanni nelle giornate del 14 e 15 settembre.
Essendo già trascorsi 14 giorni dalla data dell’eventuale trasmissione l’igiene Pubblica, prima di disporre quarantena, ha convocato i compagni di classe e gli insegnanti presenti in classe nelle stesse date per effettuare il tampone.
I test saranno effettuati già nel pomeriggio di oggi ed eventuali provvedimenti di quarantena saranno adottati una volta conosciuto l’esito dei tamponi.

COVID: TREND IN CRESCITA. 179 ISOLATI NELLE SCUOLE

Sono 71 i positivi al Covid 19 nell’ultima settimana, di questi 26 sintomatici e 45 asintomatici. 744 le persone in quarantena. Diminuiscono i bassi positivi e aumentano quelli ad alta positività; così come i casi di positività autoctoni emersi per lo più attraverso il contact tracing. La fascia d’età più colpita è quella sotto i 40 anni per oltre il 50% dei positivi. Dati forniti nel consueto resoconto settimanale dal direttore generale Luca Baldino che mostrano un trend in costante crescita come accade a livello nazionale