COVID: CALANO I CASI MA NON I RICOVERI. TRIPLICATI I VACCINI PER L’OBBLIGO DEL GREEN PASS

Per la quarta settimana consecutiva a Piacenza si registra un considerevole calo dei positivi: 144 i casi registrati con un calo del 36 % rispetto alla settimana precedente. Una diminuzione ben più alta rispetto alla media nazionale e anche regionale che pone Piacenza con 51 positivi ogni 100 mila abitanti. Sempre alto il numero di tamponi eseguiti, 11897 di cui l’1.2% è positivo. Nelle CRA non si registrano positivi né tra gli ospiti né tra gli operatori. Le fasce d’età in cui si registra un maggior calo nei contagi è quella 18-40 con 55 casi ogni 100 mila abitanti.

Nonostante i casi siano in calo, non accennano a diminuire le segnalazioni alle USCA: 191 con una media giornaliera del 27.3%. “E’ da considerarsi un dato positivo – ha commentato il direttore generale Luca Baldino – significa che i nostri concittadini si segnalano ai propri medici di famiglia in caso di febbre, come abbiamo sempre raccomandato”.

Tranquilla la situazione nelle scuole dove si registrano 10 casi in altrettante classi coinvolte. Nessun contagi all’interno.

Gli accessi al pronto soccorso sono mediamente 4 al giorno, i ricoveri sono stabili a 47 “ci saremmo aspettati che calassero con il numero di positivi” ha riferito Baldino, i pazienti in terapia intensiva 3, 4 i decessi: si tratta di persone con età di 99,96,92 e 72 anni già con uno stato di salute fortemente compromesso.

Sono triplicate le prenotazioni dei vaccini dopo l’entrata in vigore del green pass obbligatorio sui luoghi di lavoro; da circa 300 si è arrivati a quota 900 prenotazioni giornaliere. Le persone stanno sfruttando anche il libero accesso, anche se l’Ausl raccomanda di prenotarsi considerato il notevole aumento di richieste degli ultimi giorni.

I vaccinati con una dose sono l’80.8%, quelli con il ciclo completo 77.3%; le coperture procedono gradualmente con percentuali del 90% nelle fasce d’età più alte, over 80. In tutto sono state somministrate oltre 400mila dosi.

Da lunedì incominceranno le vaccinazioni anche nelle farmacie che hanno aderito alla campagna vaccinale; in alcuni istituti superiori saranno allestiti gazebo itineranti rivolti agli studenti. Al Volta di Castel San Giovanni il 4 ottobre, al Marcora di Piacenza il 5 ottobre, al Marconi il 7 ottobre e al Mattei di Fiorenzuola il 9 ottobre. Il 29 settembre al polo logistico di Le Mose, presso il punto di Ikea verrà somministrato il vaccino ai lavoratori della logistica. Una seduta ad hoc per i richiedenti asilo il 6 ottobre, il 13 per gli ospiti della mensa della Carità e a breve una seduta dedicata alle donne in gravidanza e alle puerpuere.

DA LUNEDI’ TERZA DOSE PER I SOGGETTI FRAGILI ANCHE A PIACENZA. POSITIVI IN CALO

Prenderà il via anche a Piacenza da lunedì prossimo 20 settembre la terza dose per le persone immunodepresse, pazienti oncologici ed ematologici che saranno contattati dai servizi che li hanno in cura. Anche 55 farmacie comunali hanno aderito alla campagna per la vaccinazione: 30 di queste hanno già completato la formazione e sono pronte per la somministrazione del vaccino, le altre 25 saranno pronte per la prima settimana di ottobre. Potranno accedervi i maggiorenni con autocertificazione di alcun fattore di rischio. Tra le altre iniziative vaccinali ci sono le quelle rivolte agli studenti delle scuole superiori con gazebo itineranti del personale ausl: ad oggi hanno aderito gli istituti Raineri Marcora, Marconi, Volta di Castel San Giovanni e Mattei di Fiorenzuola. Gazebo per le vaccinazioni saranno allestiti anche nel corso di Futuro in Salute dal 30 settembre al 2 ottobre in piazza Cavalli. Il 4 ottobre il personale Ausl sarà al polo logistico di Le Mose per le vaccinazioni ai lavoratori e a breve verrà allestito, all’Arsenale, un polo vaccinale dedicato alle donne in gravidanza e alle puerpuere. Resta confermato il libero accesso a tutte le sedi vaccinali della provincia con giorni e orari consultabili sul sito https://www.covidpiacenza.it/prime-date-disponibili-per-prenotare-la-vaccinazione/.  La percentuale dei vaccinati con almeno una dose è del 79.8%, entro la fine della settimana si arriverà alla soglia dell’80%, secondo le previsioni.

Per quanto riguarda la situazione epidemiologica i dati sono confortanti: “ci saremmo aspettai un aumento – ha detto il direttore generale Baldino – invece ad oggi possiamo registrare una diminuzione del contagi del 18.5%. Saranno fondamentali le prossime settimane a seguito della ripresa delle scuole”. A Piacenza i positivi ogni 100mila abitanti sono 79, un dato un pò più alto rispetto alla media nazionale; i tamponi sono 11845 di cui l’1.9% positivi. Da lunedì prossimo verrà istituito un drive-through in via Anguissola per tamponi, al fine di implementare il servizio attualmente svolto nel laboratorio analisi dell’ospedale.

Nelle CRA non si registrano casi e le fasce d’età più colpite sono quelle 0-17 e 18-40. Le segnalazioni alle USCA sono costanti: 176 per una media giornaliera del 25.1%. E’ in calo la media giornaliera degli accessi al pronto soccorso: 4, i ricoveri Covid sono 51, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 4 e 2 i decessi.

GEN. FIGLIUOLO: “PIACENZA HA FATTO SQUADRA E HA VINTO. UN APPELLO ACCORATO A CHI NON SI E’ ANCORA VACCINATO”

“Piacenza ha fatto squadra e ha vinto”. Fin dall’inizio della pandemia che ha pagato pesantemente in termini di vite umane, poi le Usca, le diagnosi, le cure domiciliari hanno completato questa vittoria. Il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario nazionale all’emergenza Covid, ha incontrato i dirigenti e i sanitari dell’ospedale nella sua giornata piacentina. Il piano vaccinale prosegue a pieno ritmo, le dosi non mancano, per cui è forte il richiamo a coloro che ancora non si sono sottoposti alla vaccinazione, soprattutto nella fascia 40-49 anni. La terza dose è ormai una certezza: si partirà a fine settembre con gli immunocompremessi, una platea di circa 3 milioni di persone, per poi arrivare ai grandi anziani, ai fragili e ai sanitari.

FEDERCONSUMATORI – EDUCATORI DI STRADA: UN AIUTO CONCRETO ALLE FAMIGLIE

Federconsumatori Piacenza è al fianco delle famiglie per offrire un aiuto in termini educativi e di socialità in questo delicato periodo di pandemia e le conseguenze che esso ha lasciato. Lo fa organizzando eventi aperti alla cittadinanza su tematiche delicate e talvolta scomode da trattare come il seminario Il sovraindebitamento all’epoca del Covid” in programma il 14 settembre a monticelli i consulenti legali di Federconsumatori e gli Educatori di Strada partner dell’iniziativa.

SEDI VACCINALI OPEN. A BREVE AMBULATORIO PER DONNE IN GRAVIDANZA

Libero accesso nella quasi totalità delle sedi vaccinali della provincia per spingere ancora di più sulle vaccinazioni. Da oggi anche nelle farmacie, per ora solo tre hanno aderito (Cadorna Corvi a Piacenza, Pianello e San Pietro in Cerro), si potrà procedere alla vaccinazione; le condizioni sono la maggiore età e una autocertificazione che attesti di non avere fattori di rischio. Proseguono gli incontri con le direzioni scolastiche per allestire dei punti di vaccinazioni itineranti dedicate agli studenti. Oltre a loro, a breve, verranno allestiti anche ambulatori dedicate alle donne in gravidanza e alle puerpuere. Il 4 ottobre è stato concordato con Ikea l’allestimento di una struttura per sottoporre alla vaccinazione i lavoratori del polo logistico.

La percentuale dei vaccinati è al 78.9%, a breve sarà raggiunto l’obiettivo dell’80%. La copertura maggiore tra le fasce d’età riguarda gli over 80 con il 90,6 per cento di persone vaccinate. Un’anomalia invece riguarda la fascia d’età dei 30-39 enni: è più basso rispetto alle altre fasce d’età, con quasi il 30% di persone a cui non è ancora stato somministrato il vaccino, superati anche dalla fascia 20-29 anni a quota 73,6 per cento di copertura.

Complessivamente si stringe il divario tra chi ha fatto una sola dose (78,9 per cento) e chi ha già completato il ciclo (71,3 per cento).

 

POSITIVI IN LIEVE CALO. SARANNO DETERMINANTI LE PROSSIME SETTIMANE. ALLA SANT’ANTONINO 40 POSTO LETTO COVID

Sono in calo del 5.8 i positivi al Covid nella settimana appena trascorsa. Un dato incoraggiante, se si considera che i rientri dalla ferie sono in gran parte terminati. Sono tuttavia fondamentali le prossime due/tre settimane con la ripresa delle scuole, per valutare in che misura aumenteranno i contagi. I tamponi sono in aumento (12291) di cui il 2.2% è positivo. Nelle CRA non si è registrato alcun contagio, né tra gli operatori né tra gli ospiti. Le fasce d’età più colpite dal virus sono quelle più giovani 0-17 e 18-40. Le segnalazioni alle USCA hanno subito un lieve calo del 10%, solitamente si tratta di un dato predittivo rispetto alle settimane successive.

Sono aumentati, seppur lentamente, gli accessi giornalieri medi al pronto soccorso: 8. Così come i ricoveri Covid, arrivati a 45. Per questo è stato raggiunto l’accordo con la clinica Sant’Antonino per riservare 40 posti letto a malati Covid a bassa complessità. Sono 3 i ricoveri in terapia intensiva, un decesso.

COVID: AUMENTO DEI CONTAGI, SALGONO A 293. “CHI NON SI VACCINA RISCHIA LA TERAPIA INTENSIVA”

La situazione è “abbastanza preoccupante” , ma gli addetti ai lavori se lo aspettavano. Non è stata una sorpresa per l’azienda sanitaria l’incremento del 43.6% dei nuovi positivi che, in una settimana, sono passati da 204 a 293. “E’ evidente che siamo davanti ad un trend in crescita dei contagi. Piacenza più del resto d’Italia (+3%), della Lombardia (+12%) e della regione Emilia Romagna (+7%)”. Piacenza ha anche il numero più alto di positivi per 100mila abitanti, 103; certamente risultato dell’ottimo tracciamento, ma non solo.

Le fasce dove si concentra il maggior numero di positivo si confermano 0-17 (177 positivi ogni 100mila abitanti) e 18-40 (213 positivi ogni 100mila). Un altro campanello d’allarme che la situazione sta mutando in peggio è determinato dalle segnalazioni alle USCA che sono ancora aumentate, 197 nell’ultima settimana. Cinque sono stati gli operatori positivi all’interno delle CRA (tutti asintomatici e tutti vaccinati) che, per fortuna, non hanno contagiato gli anziani ospiti. Un dato che fa riflettere; “il virus continua a circolare e velocemente – ha ribadito il direttore generale Luca Baldino – ha colpito cinque operatori delle CRA tutti vaccinati con due dosi. Per cui è ancora più indispensabile vaccinarsi”. Sono 38 i ricoverati Covid su cui il direttore generale ha aperto una riflessione: “l’80% di questi ricoverati non sono vaccinati ed hanno un’età media di 40-45 anni, sono entrati in ospedale con una saturazione bassissima; al contrario il restante 20% dei ricoveri è molto anziano (75/80 anni), tutti vaccinati, entrati in ospedale per altre patologie, differenti dal Covid. Questo ci dice che il vaccino protegge dagli esiti fatali, insomma difende dalla terapia intensiva, dove ad oggi i ricoverati sono tre”. Un dato questo da tenere ancora più in conto se si considera che a breve si dovrà fare i conti con i contagi da rientro ferie, con l’inizio delle scuole, dei trasporti a pieno regime e la ripresa delle attività produttive.

Gli accessi medi giornalieri al pronto soccorso per Covid sono 6, non preoccupanti ma in costante aumento, i decessi 5.

I risultati fin qui della campagna vaccinale sono buoni “abbiamo superato le 200mila persone vaccinate, oltre il 77% – ha sottolineato Baldino – anche le coperture per fasce d’età sono  più che discrete, gli open days sui mercati e nelle serate hanno dato buoni risultati, ma le nostre agende dalla prossima settimana sono mezze vuote, solo 3mila persone prenotate. Che vuol dire? che abbiamo raggiunto il plateau: ora comincia la battaglia più dura, ovvero convincere quel 20% di indecisi e dubbiosi che non ritiene opportuno sottoporsi al vaccino”.

Intanto l’Ausl ha disposto nuovi open days senza prenotazione: venerdì 3 settembre dalle 19 alle 23.30 sotto i portici di palazzo Gotico e sabato 4 dalle 8 alle 13 sul mercato cittadino.

La prossima settimana sarà operativa anche una postazione all’interno del polo logistico di Le Mose a disposizione dei circa 600 lavoratori non ancora vaccinati. L’idea è di allargare la platea anche il polo logistico di Castel San Giovanni. Sono stati presi contatti anche con le scuole superiori per offrire la possibilità agli studenti di vaccinarsi nei locali scolastici.

“A BREVE TUTTE LE SEDI VACCINALI SARANNO OPEN”. POSITIVI ANCORA IN CALO

“Non ci sono più scuse: le ferie ormai sono finite, i tempi di attesa nulli e la possibilità accedere liberamente alle sedi. Insomma l’invito è venite a vaccinarvi”. E’ forte e chiaro il monito del direttore generale dell’Ausl Luca Baldino nel far leva sui dubbiosi del vaccino. A breve tutte la seduta vaccinali saranno open, cioè vi si potrà accedere liberamente. Per chi lo vorrà, sarà comunque sempre possibile la prenotazione con tempi di attesa di massimo due giorni. Sul sito dell’Ausl verranno comunicati orari e giorni disponibili.

“Le nostre agende sono abbastanza vuote e abbiamo una grande disponibilità di vaccini, per questo cerchiamo di venire incontro alla popolazione non anc0ra vaccinata anche con gli Open Day”, ha proseguito Baldino. Le prossime date aperte saranno venerdì 27 agosto, sotto i portici di Palazzo Gotico dalle 19 alle 23.30 e sabato 28 dalle 8 alle 13 in occasione del mercato. Il vaccino somministrato sarà Pfizer, la seconda dose verrà somministrata in una delle sedi vaccinali. La fascia d’età 12-19 resta a libero accesso in qualunque sede vaccinale della provincia.

“Il 25% delle persone non ancora vaccinate – ha riferito Baldino – si conta tra coloro che hanno passato il Covid (oltre 6mila persone); ma questo non dà loro la stessa protezione del vaccino”. Ad oggi il 75% per cento della popolazione ha ricevuto almeno una dose, di questi il 61% ha il ciclo vaccinale completo. Tra i 12-19enni il 53% si è vaccinato.

Il primo settembre chiuderà l’hub vaccinale di Piacenza Expo, per questo verrà potenziata la capacità dell’Arsenale che il 3 settembre sarà chiuso al pubblico per lavori. La situazione epidemiologica vede un numero di nuovi positivi in calo del 18.4%, 204 nuovi positivi. A Piacenza ci sono 72 casi ogni 100mila abitanti. I tamponi eseguiti sono stati 9880 di cui il 2.1% sono risultati positivi. Nelle CRA sono stati trovati due operatori positivi, vaccinati ed asintomatici. La fascia d’età più colpite è 18-40 con 129 positivi ogni 100mila abitanti. Le segnalazione alle USCA sono state 168, con una media di 24 chiamate giornaliere. Gli accessi medi al pronto soccorso sono stati 6, 30 i ricoveri in ospedale, “un numero che va visto con molta attenzione – ha detto il direttore generale – si tratta di persone non vaccinate o con vaccinazione non completa”. In terapia intensiva sono 4 i ricoverati, l’85% di questi non è vaccinato. Nessun decesso.

“La situazione dei contagi è buona – ha detto Luca Baldino – ma ci aspettiamo una ripresa, soprattutto in vista della ripresa delle scuole e delle attività. E’ presto per dire che siamo al calo della terza ondata”.

Per segnalare le anomalie nella ricezione del codice dal Ministero per ottenere il Green Pass, l’Ausl ha messo a disposizione un ufficio apposito per risolvere questi problemi che sono per lo più di tipo informatico. E’ possibile chiamare lo 0523.1790900 e un operatore prenderà in carico il problema. Al momento sono arrivate 138 segnalazioni e ne sono state risolte 18.

MALATI ONCOLOGICI – VACCINO ANTI COVID: LO STUDIO E’ PIACENTINO

Il vaccino anti covid ha dato ottimi risultati, in termini di risposta anticorpale, anche sui malati oncologici gravi. Lo studio sarà pubblico, tra poche settimane, su European Journal of Cancer, una delle più importanti riviste oncologiche europee e porta la firma del dipartimento di onco ematologia dell’ospedale di Piacenza. 440 pazienti affetti da tumore maligno e da tumori del sangue sono stati sottoposti ai vaccini Pfzer e Moderna tra marzo e luglio. Si tratta di malati in cura presso il day hospital oncologico diretto dal dottor Luigi Cavanna, malati molto fragili sottoposti alla chemioterapia. È stato proprio il personale del day hospital ad inoculare il vaccino ai pazienti, il sabato mattina. Ottimo il risultato: il 75% ha sviluppato una buona risposta anticorpale.

VACCINO “LIBERO” SOTTO I PORTICI DEL GOTICO: VENERDI’ 20 E 27 AGOSTO

Saranno operativi dalle 19 alle 23.30 gli stand per la vaccinazione anti Covid che l’Azienda Usl, in collaborazione con il Comune di Piacenza, allestirà nelle serate di venerdì 20 e venerdì 27 agosto sotto i portici di Palazzo Gotico. Non sarà necessaria la prenotazione e chiunque, dai 12 anni in su, potrà sottoporsi al vaccino (con somministrazione di Pfizer). L’accesso all’area vaccinale prevede la rilevazione della temperatura corporea e la compilazione del questionario per ogni utente, con adozione di tutte le misure necessarie per la prevenzione dei contagi.
Saranno posizionati tavoli e gazebo a tutela della privacy, sia durante il colloquio preliminare con i medici, sia al momento dell’iniezione, con la sistemazione di sedie e spazi per l’attesa prima e dopo la vaccinazione.
“Ringrazio l’Azienda Usl, tutto il personale medico, infermieristico e gli operatori che metteranno il loro impegno professionale a servizio della collettività anche in queste due serate, che potranno rendere ancor più accessibile e immediata la vaccinazione per chi non vi si è ancora sottoposto”. Sono le parole del sindaco Patrizia Barbieri, che sottolinea anche “l’importanza simbolica di una sede così centrale, nel cuore della città, per contribuire a diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare la popolazione in merito all’efficacia del vaccino, lo strumento più incisivo che abbiamo a disposizione per contrastare la pandemia e le sue gravi conseguenze in termini
sanitari, sociali ed economici”.
“Ormai sono quasi 190.000 i piacentini vaccinati contro il Covid con almeno una dose, si tratta del 72% della popolazione della nostra provincia. Un risultato ragguardevole: grazie davvero a queste persone che hanno capito quanto sia importante difendere se stessi e le persone a cui sono vicine”, commenta Luca Baldino, direttore generale dell’Azienda Usl. “Ora – aggiunge – si tratta di favorire l’accesso alla vaccinazione in modo ancora più semplice: per questo, con l’importante contributo del Comune di Piacenza abbiamo organizzato queste due serate ad accesso libero in centro città. Invito tutti, ma specialmente i giovani ad approfittare di questa occasione”.

L’azienda Usl ricorda che anche nei centri vaccinali di tutta la provincia piacentina, gli studenti dai 12 ai 19 anni potranno immunizzarsi contro Covid-19 senza appuntamento. È infatti estremamente importante che i giovani
accedano alla vaccinazione in vista della riapertura il mese prossimo delle scuole con didattica in presenza, e dell’avvio della prossima stagione sportiva.