TRIANI: CONTRO IL BULLISMO IMPARARE A GESTIRE L’AGGRESSIVITA’

Disagio giovanile, dipendenza dal web, bullismo verso coetanei e verso gli insegnanti. A tutto questo si può porre un freno? Esistono buone pratiche che invertano questo declino? L’obiettivo è imparare ad educare l’aggressività e l’impulsività. Ne parliamo con il prof. Pierpaolo Triani, docente della facoltà di Scienze della Formazione del Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza.

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CYBERBULLISMO: STUDENTI ATTENTI MA NON ABBASTANZA

E’ soprattutto a scuola dove si verifica il maggior numero di fenomeni di bullismo, sui social network, Facebook e Ask primi fra tutti, se si parla di luoghi virtuali. È per gioco che, sempre più spesso, si innesca questo pericoloso meccanismo. Lo ha rivelato il progetto a cui hanno partecipato le classi seconde degli istituti Tramello e Cassinari in collaborazione con gli educatori del centro tandem.
Un progetto che ha coinvolto gli studenti sotto l’aspetto della conoscenza del fenomeno, delle emozioni e anche legale, cioè cosa si rischia.

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BULLISMO, GENZIANI: “POCA FORMAZIONE E SCARSA CONSAPEVOLEZZA DA PARTE DEGLI ADULTI”

Scarsa informazione e poca consapevolezza, sono i due elementi che saltano all’occhio se si analizza il fenomeno del bullismo. Abbiamo iniziato proprio da qui la chiacchierata con Alberto Genziani, educatore professionale, ospite della nuova puntata di Di Profilo. Percezione del fenomeno bullismo , ruolo dei social network, affettività, sessualità, precocità affettiva: tutti argomenti che necessitano di un percorso serio e ben costruito che spesso manca, per mancanza di fondi ma anche di preparazione. Ed è proprio a scuola dove si sviluppano forme di prevaricazione ed esclusione, ma anche dove vengono a galla vissuti ed esperienza che vedono bambini e ragazzini in primo piano.

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GENITORI 2.0 SI DIVENTA. A TUTTO TONDO

In primo piano nella nuova puntata di A Tutto Tondo il rapporto tra genitori e figli nell’era digitale. Sì perchè i figli non nascono con il libretto di istruzioni, quindi anche i genitori devono tenere il passo. Essere genitori 2.0 non è facile, tanto più la tecnologia è utilizzata dai più piccoli in modo inconsapevole. I fenomeni di bullismo in rete sono in aumento anche a Piacenza. Due anni fa è nata l’Associazione Genitori Piacenza 4 nel quartiere di San Lazzaro, con l’obiettivo di riagganciare i propri figli, entrando in empatia con loro, pur con regole decise e condivise.

Inceneritori e salute: un rapporto stretto e correlato. La presenza degli impianti di termovalorizzazione dei rifiuti ha un impatto, più o meno grave, sulla salute dei cittadini. Sono oltre un centinaio gli studi medici che lo dimostrano. A Piacenza la decisione di continuare a far funzionare l’impianto di Borgoforte, nonostante la legge regionale preveda la dismissione entro il 2020, fa discutere. Quale è la via da seguire perchè Piacenza non diventi terra dei fumi? Lo abbiamo chiesto al dottor Giuseppe Miserotti, vice presidente nazionale dei Medici per l’Ambiente (Isde).

Riserva di prognosi è un diario lucido e sereno. La protagonista è un’oncologa affermata che scopre di avere un cancro. Lei che i tumori li cura, si è trovata ad essere una paziente. Il libro, scritto a quattro mani da una giornalista e da un medico, racconta l’ultimo anno di vita di Barbara approfondendo le tematiche legate al fine vite e alle cure palliative

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CYBERBULLISMO, IL LATO OSCURO DELLE RETE

Attenzione e consapevolezza sull’utilizzo delle rete e dei social network. Basterebbe pensare, sostengono gli esperti, che qualsiasi cosa postata sui social rimane e chiunque può farne l’uso che desidera. Forse in questo modo i reati di diffamazione o i furti d’identità sarebbero minori. A Piacenza sono stati 37 i casi segnalati, in un anno, alla Polizia Postale. Dodici i casi di diffamazione on line, sei molestie, tredici furti di identità, tre casi minaccia e altrettanti di ingiuria. Il bullismo in rete è un fenomeno in crescita, perchè in aumento sono gli utilizzatori delle rete, spesso inconsapevoli delle conseguenza che un cattivo uso può provocare. Alla scuola Calvino gli studenti hanno incontrato il Sovrintendente capo della Polizia Postale di Piacenza in occasione del Safer Internet Day. 

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