Prosegue la campagna vaccinale a Piacenza e provincia nonostante le ultime settimane siano state caratterizzate da una forte incertezza sulle forniture; “nei giorni scorsi diverse centinaia di persone sono state richiamate per rimandare la seconda dose – ha spiegato il direttore sanitario Guido Pedrazzini nel consueto report settimanale dell’Ausl – dalla prossima settimana le forniture dovrebbero essere più stabili e consistenti, con un aumento del 30% delle consegne rispetto ad aprile”. Le nuove forniture saranno AstraZeneca, Pfizer, Moderna e J&J.
Sono state 1350 le vaccinazioni eseguite giornalmente, con punte di oltre 2mila vaccini; in tutto sono state 71mila le persone che hanno ricevuto la vaccinazione (38830 parziali, 32558 completati).
Vaccinazioni quasi completate per il gli over 80, l’81% del totale è stato vaccinato, solo il 13% deve ancora prenotarsi; la categoria 75-79 il 71% ha ricevuto il vaccino, resta da vaccinare il 20%; la categoria 70-74 il 55% è stato vaccinato, ancora da prenotare il 24%; la categoria 65-69 (vaccinazione cominciate il 26 aprile) il 21.7% è già stato vaccinato nella prima giornata, da prenotare il 37.8%; la categoria estremamente vulnerabili il 71% è stato vaccinato ma resta ancora un 23% che non ha ancora prenotato la vaccinazione.
Il rapporto vaccinati/assistiti è del 24.3%, la percentuale arriva al 27.7% se i, cerchio se si considerano gli over 16.
La situazione epidemiologica è stabile: i nuovi postivi sono 264 in calo del 3.3%, che si traduce in 92 positivi ogni 100mila abitanti. I tamponi eseguiti sono stati 10455 di cui il 2.5% risultati positivi. Il numero alto dei tamponi è legato alle varianti del virus che oggi sono il 90% delle positività riscontrate.
Particolare attenzione è stata posta sulle fasce d’età colpite dal virus: se si abbassano i contagi nelle fasce 65-79 e over 80, si alzano tra i più giovani: nella fascia 0-17 i positivi sono il 30.5%, la scorsa settimana erano il 22%. Nelle scuole l’incremento settimanale è di 68 nuovi casi, 47 nuove classi che portano a 1661 le persone contagiate. Il dottor Giorgio Chiaranda ha sottolineato la presenza di due focolai ben circoscritti in una scuola primaria a Piacenza dove ci sono stati 12 positivi in una classe e a Borgonovo dove si sono registrati 10 casi, qui si è trattato di un contagio avvenuto in famiglia. “La tenuta dei protocolli è stata buona” ha concluso Chiaranda.