MAL’ARIA, LEGAMBIENTE: “E’ EMERGENZA”

Che a Piacenza tira una bruta aria si sa. Che la Pianura Piadana è una delle zone più inquinate del mondo è risaputo; ma quando i dati nudi e crudi lo confermano con decisione la gravità della situazione salta ancora più all’occhio. Nel Dossier Mal’Aria presentato da Legambiente, nel corso della serata alla quale hanno partecipato anche il sindaco Barbieri e l’assessore Mancioppi, si legge che nel 2017  piacentini hanno respirato per 158 giorni, ossia ogni due, aria non solo inquinata ma oltre i limiti previsti. Per quanto riguarda le PM10, le centraline hanno registrato 83 sforamentiin via Giordani, e 90 a Gerbido. Il limite consentito, lo ricordiamo, è di 35 all’anno.

Per quanto riguarda l’ozono nei mesi estivi è salito oltre il limite per 75 volte, mentre per le PM 2,5, più piccole e pericolose, hanno visto una media di 24/26/27 microgrammi a Montecucco, via Ceno e Gerbido, contro i 25 previsti per legge.

“E’ ora di trovare soluzioni ad una situazione emergenziale” ha detto Laura Chiappa presidente di Legambiente. L’amministrazione locale, in questo caso, è il primo interlocutore.

CAPITALE ITALIANA CULTURA: PIACENZA ALLA VOLATA FINALE

I tempi sono davvero brevi, il rush finale è dietro l’angolo. Piacenza inizia davvero a toccare quasi con mano il sogno di diventare Capitale Italiana della Cultura 2020. Lo fa preparandosi a partecipare, l’8 febbraio prossimo, all’audizione a Roma davanti alla commissione del ministero dei Beni Culturali insieme alle altre 9 città contendenti.

Piacenza, in quell’occasione, sarà la seconda a presentare il progetto sul tema Crocevia di culture; il 16 febbraio verrà comunicato il nome della città  vincitrice. “Comunque vada – ha detto Paolo Verri nel corso di un incontro in Fondazione con il comitato promotore, gli operatori culturali e i rappresentanti di enti ed istituzioni – la città non deve disperdere quanto prodotto nel dossier frutto di un vero lavoro di squadra, perché diventi un masterplan di sviluppo culturale per i prossimi 5 anni”.

Il sindaco Barbieri ha parlato di “progetto splendido, importantissimo e riconosciuto come tale dal ministero che ci ha inserito tra le finaliste”.

Prossimo step l’8 febbraio, poi la sprint finale.