La campanella è suonata alle 8.30 per i 2295 studenti piacentini impegnati nell’esame di maturità: oggi tocca alla prima prova di italiano uguale per tutti gli istituti su base nazionale. Ai maturandi sono state sottoposte sette tracce di tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Avranno a disposizione sei ore di tempo.
Giovedì 23, la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, in base al percorso di studi. Quest’anno la prova sarà predisposta dai singoli istituti, che potranno tenere conto di quanto effettivamente svolto dai ragazzi durante l’anno scolastico, anche in considerazione dell’emergenza pandemica e delle didattica a distanza.
Ecco le tracce: la poesia “La vita ferrata” di Giovanni Pascoli e la novella “Nedda” di Giovanni Verga sono i testi da analizzare per chi ha scelto la tipologia A. Chi si è cimentato nel testo argomentativo (tipologia B) ha avuto a disposizione un testo di Liliana Segre e Gherardo Colombo sulle leggi razziali, tratto da “La sola colpa di essere nati”, poi Oliver Sacks e la Musicofilia e infine l’attualissimo tema del cambiamento climatico, con il discorso che il Premio Nobel per la Fisica 2021 Giorgio Parisi ha pronunciato alla Camera dei Deputati l’8 ottobre 2021. Due tracce per il tema di attualità (tipologia C): “Le conseguenze della pandemia di Covid” tratto da Luigi Ferrajoli, “Perché una Costituzione della Terra?”, e il brano “L’iperconnessione a Internet” di Vera Gheno e Bruno Mastroianni, tratto da “Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello”
Dopo gli scritti, gli studenti concluderanno con il colloquio orale che verificherà tutte le discipline escluse dagli scritti: si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla commissione. Il candidato analizzerà poi, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO). La commissione sarà composta da sei commissari interni e un Presidente esterno. La valutazione finale resta in centesime: da un minimo di 60 ad un massimo di 100/100.
Per quanto riguarda le mascherine e il distanziamento il Ministero ha deciso che non sarà necessario utilizzare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie. Cade, dunque, l’obbligo di indossare la mascherina, che viene solamente raccomandata, in particolare in alcune circostanze quali, ad esempio, l’impossibilità di garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro.