Medaglia d’argento per il piacentino Andrea Dallavalle che non ha deluso le aspettative conquistando il secondo gradino del podio ai campionati Europei di Monaco. Dopo i primi quattro salti nulli sui sei totali , al quarto tentativo ha piazzato un 17,04 che ha sbaragliato la concorrenza degli avversari.
“Sono davvero molto contento – ha detto Dallavalle al termine della gara – perché ero arrivato qui con l’obiettivo di una medaglia e la porto a casa. Mi spiace un po’ perché i salti nulli erano molto lunghi, ma è andata così. Dopo il primo sono andato un po’ in confusione perché non era granché, ma poi è scattato qualcosa e sono riuscito a proseguire bene. Ho fatto bene per tutto l’anno, questa è la ciliegina sulla torta. Una medaglia in queste manifestazioni ti fa salire a un altro livello, la dedico al mio allenatore Ennio Buttò, alla mia famiglia, ai miei amici e ricordo al mio fisioterapista che ho vinto la scommessa, quindi mi deve pagare una cena”.
Anche la sindaca Tarasconi e l’assessore allo Sport Dadati fanno i complimenti al risultato di Dallavalle a nome di tutta la comunità piacentina:
“Bravissimo Andrea! Emozionati e felici di esprimere la gioia immensa della comunità piacentina per il tuo argento europeo”.
“Qualche giorno fa, accogliendoti in Municipio con il tuo allenatore Ennio Buttò e con la tua famiglia, abbiamo letto nei tuoi occhi la passione, la grinta, la determinazione che questa sera, sulla pista di Monaco, ti sono valse l’argento europeo: un risultato straordinario, che tutta l’Italia sportiva oggi applaude con orgoglio e riconoscenza”. Con queste parole la sindaca Katia Tarasconi e l’assessore allo Sport Mario Dadati si rivolgono ad Andrea Dallavalle, “emozionati e felici di esprimere ancora una volta la gioia immensa della comunità piacentina nel guardare alla tua costante crescita, al talento e alla maturità con cui, ormai, da giovane promessa sei diventato una certezza su cui l’atletica azzurra può sempre contare. Bravissimo Andrea, grazie di cuore per questo nuovo sogno che si è realizzato”.