EX CONVENTO SANTA CHIARA: ECCO IL PROGETTO DI RECUPERO DELL’ARCHITETTO STEFANO BOERI

La firma è quella prestigiosa dell’architetto Stefano Boeri e del suo studio di progettazione che stanno lavorando al recupero dell’ex convento di Santa Chiara sullo stradone Farnese. Insieme a loro ci sono l’architetto Giorgio Donà, con la consulenza di un gruppo di professionisti piacentini: gli ingegneri Paolo Milani, Silvio Carini, l’architetto Pier Giorgio Armani e Isabella Tampellini. Un team che ha pensato e progettato il futuro di quest’area, datata 1200, oggi in completo abbandono.
Ma guardando i rendering, presentati in commissione, la trasformazione sarà totale: un progetto da 25 milioni di euro, fortemente voluto dalla Fondazione proprietaria dell’immobile. Risorse non dell’ente ma in buona parte derivanti da cassa depositi e prestiti, da investitori istituzionali, fondazioni di origine bancaria, casse di previdenza e istituti bancari.

12.500 metri quadrati di superficie di cui 8500 di area verde, nel futuro dell’ex convento c’è una riconversione alle funzioni di studentato e di residenze riservate a soggetti fragili o con disabilità: in tutto circa trecento posti a disposizione, immersi nella natura. Nei fabbricati storici esistenti, che verranno restaurati, sorgeranno le nuove residenze per gli studenti, con 241 alloggi; l’edifico creato ex nove invece ospiterà il centro socio riabilitativo residenziale dopo di noi destinato ad oltre 48 soggetti fragili.

Il tetto dell’edificio verrà trasformato in un Giardino Terapeutico, con specie arboree selezionate, che insieme al sistema interconnesso di cortili pensili e giardini, andranno ad estendere ulteriormente l’ombreggiamento e le superfici verdi.

>