Guido Molinaroli, Adriano e Stefano Arici e Roberto Pighi. Questa è al nuova compagine societaria, la nuova Lpr Volley. All’ultimo secondo la squadra di volley maschile piacentino è stata iscritta alla Serie A1 grazie ad un accordo tra i tre soci che si sono così ripartiti le quote: Roberto Pighi, amministratore delegato – presidente onorario il 40%, LPr il 40% con Adriano Arici presidente onorario e Guido Molinaroli con il 20% che mantiene la carica di presidente. La squadra, appunto, si chiamerà Lpr Volley se non arriveranno nuovi sponsor. “Abbiamo creato una società non legata ai proventi degli sponsor ma a persone che possono dare un futuro solido” ha spiegato un Guido Molinaroli emozionato per l’esito degli incontri che si sono susseguiti a ruota nelle ultime 48 ore. Il clima è disteso alla sala stampa del Palabanca è disteso e anche un pò festoso grazie alla presenza dei tifosi che come sempre hanno seguito da vicino tutte le vicissitudini societarie biancorosse. “Due settimane fa mi ha chiamato il sindaco – ha spiegato Pighi – per rifermi che il Copra era davvero in difficoltà e quanto fosse importante per Piacenza. Solo pochi giorni fa ho incontrato Molinaroli per la prima volta; è stato un intervento di cuore e sensibilità e restiamo aperti a qualunque altro intervento da parte di imprenditori piacentini”. “Abbiamo salvato la squadra all’ultimo secondo – ha ribadito Stefano Arici – ora i giocatori potranno giovare tranquilli e sereni non come l’anno scorso. Andiamo tutti nella stessa direzione”. Presente anche l’assessore allo sport Giorgio Cisini che ha lanciato un’idea: “il Palabanca è patrimonio del volley italiano, ho immaginato che diventi patrimonio delle società sportive piacentine che vi operano”. Anche Zlatanov ha seguito la conferenza stampa e al termine ha annunciato che anche la prossima stagione vestirà la maglia piacentina di quella che, da quest’anno, sarà la Lpr Volley. “Non ho preso in giro nessuno . ha detto Zlatanov – ho preso tempo e alla fine sono stato premiato, orgoglioso di restare per il 13 esimo anno a Piacenza”.
COPRA VOLLEY ESCLUSA DALLA SUPERLEGA. ORE FEBBRILI PER LA TRATTATIVA CON BOLTON
Si aggiunge un altro tassello al caso Copra Volley: la squadra di Guido Molinaroli non rientra, attualmente, nell’elenco delle partecipanti alla Superlega, perchè non è stata ritenuta valida la domanda di iscrizione. Il presidente Molinaroli non appare sorpreso; l’iscrizione è stata fino all’ultimo in sospeso perchè si attendevano risposte dalla Bolton con la quale è in corso una trattativa per il prossimo campionato e dalla quale si attendono risposte entro la metà del mese. In ogni caso la società ha già presentato regolare ricorso ed esibito i documenti mancanti al Giudice di Lega, come conferma anche il comunicato della Copra Volley: “la Biancorosso Volley, preso atto della decisione del Giudice di Lega di sospendere la richiesta di iscrizione al prossimo Campionato di SuperLega, ha presentato in data odierna ufficiale domanda di ricorso avverso tale decisione adducendo le motivazioni del caso. All’istanza è inoltre stata allegata la documentazione richiesta relativa all’iscrizione e non presentata precedentemente”. Ciò che conta oggi per il futuro della pallavolo maschile piacentina è che la trattativa con il gruppo Bolton vada a buon fine.
MOLINAROLI:”HO ISCRITTO LA SQUADRA AL CAMPIONATO”. OTTIMISMO PER LA TRATTATIVA COL GRUPPO BOLTON
Le possibilità erano due: rinunciare o proseguire. Guido Molinaroli, presidente della Copravolley, come è nel suo stile ha fatto la seconda scelta. Oggi era il termine ultimo per l’iscrizione della squadra al prossimo campionato di A1, Molinaroli ha proceduto all’iscrizione rinnovando la fidejussione da 100 mila euro, “questo non vuol dire che parteciperemo al campionato” ha sottolineato smorzando gli entusiasmi dei tifosi presenti. “Non è una querelle come quella dell’anno scorso – sottolinea riferendosi all’affaire Ruggieri – mi è bastato. Oggi ci siamo iscritti per non fare nulla di intentato e per dare alle trattative la possibilità di proseguire ancora per una decina di giorni, fino alla presentazione della squadra, fiduciosi di trovare una soluzione”. E’ un Guido Molinaroli ottimista quello che si presenta alla stampa e ai tifosi nella consueta conferenza stampa aperta; ottimista perchè, pare, ce ne siano le ragioni, anzi per la verità, il presidente sperava di concludere l’accordo entro il 30 giugno, ma l’altra parte ha chiesto ancora qualche giorno. Chi è l’altra parte? La Bolton, una multinazionale nel capo degli alimentari che fa capo ad una famiglia italiana che ha presentato una manifestazione di interesse attraverso il suo legale, l’avvocato piacentino Gianmarco Lupi. Come si è arrivati al gruppo Bolton? I Lupi Biancorossi si sono fatti carico di cercare possibili interlocutori, la voce è arrivata al consigliere comunale Massimo Polledri che ha messo in contatto la società con l’avvocato Lupi, legale appunto della multinazionale. “Se non si concretizzerà nulla – ha concluso – almeno ci abbiamo provato, per non ripetere la stessa paradossale situazione dell’anno scorso”. Non è l’unica pista che il Copravolley sta percorrendo; lo stesso Molinaroli ha confermato che lunedì avrà un nuovo incontro con un imprenditore piacentino.
MOLINAROLI:”SONO AMEREGGIATO, A GIUGNO CHIUDO CON IL VOLLEY”
“Lungi da me proseguire qualsiasi cosa nel volley a Piacenza e fuori, lo dico a scanso di equivoci”. Sono le parole amaraggiate di Guido Molinaroli nel corso di quella che lui stesso ha definito “l’ultima conferenza stampa, a meno che ci siano novità significative su futuri acquirenti del Copra volley”. La storia di Molinarli dunque finisce qui dopo otto mesi di vicende intorno alla questione societaria. “A maggio volevo mollare tutto nonostante la vittoria della Coppa Italia, ma sono tornato indietro perche in questa società ci credono tante persone. Oggi sono amareggiato, arrabbiato per quello che è accaduto”. Pochi giorni fa Molinaroli è tornato socio di maggioranza di Biancorosso volley, con il 99%delle quote, a Monica Uccelli l’1%. Dario Ruggieri quindi è uscito di scena. Dopo l’esposto in Procura presentato da Molinaroli per fare chiarezza e verificare se ci fossero ipotesi di reato, la Guardia di Finanza di Piacenza, in accordo con la società, nei giorni scorsi si è recata alla sede del Copra per documentazioni contabili. “Non è stato un blitz- precisa Molinaroli -anzi devo fare un plauso per la velocità con cui la Procura della Repubblica si è mobilitata. Alcuni titoli comparsi sul quotidiano Liberta’ hanno creato imbarazzo e scompiglio con le due società con la quale sono in corso contatti per l’ingresso e la sponsorizzazione della squadra. La visita della Finanza – ripete- era concordata e partita da un esposto fatto a nostra tutela. I nostri conti sono a posto, non c’è nessun buco, il nostro bilancio è certificato”, condizione questa confermata dal commercialista della Biancorosso volley, Luca Banxera. I contatti con le due società interessate al Copra sono, a questo punto, congelati fino a dicembre. “Andrò avanti fino alla fine della stagione, cercherò di ricucire il possibile. Ho ragionato con il cuore, ho sbagliato, ma siamo stati traditi e non solo da Ruggieri”.
COPRA VOLLEY: RUGGIERI ESCE DI SCENA, A MOLINAROLI IL 99% DELLE QUOTE
Da oggi Dario Ruggieri non rappresenta più nulla per il Copra Volley. E’ così. Guido Molinaroli è tornato in possesso della maggioranza delle quote della società Biancorosso Volley, 99%, il restante 1% è tornato a Monica Uccelli. Lo ha sancito un atto notarile presso lo studio Bianco. Poche righe stringate per comunicare che il caso Ruggieri si è chiuso con un ritorno alle origini, ossia a cinque mesi fa quando il Copra era in attesa del salvatore che, alla prova dei fatti, non è mai arrivato. Ruggieri esce di scena certo, peccato però che la sua società Ardelia debba ancora versare nelle casse del Copra qualcosa come 2milioni di euro.
COPRA VOLLEY, IL TEMPO STRINGE PER SALVARE LA SQUADRA
La situazione in casa Copra Volley inizia a farsi pesante. Pesante perchè nonostante l’impegno dei giocatori e di Guido Molinaroli “tirare la carretta” non è facile. La complicata situazione societaria che si è venuta a creare certamente non facilita le cose. Di Dario Ruggieri non si hanno più notizie; dopo che Molinaroli e suoi legali hanno presentato in Procura un esposto su quanto accaduto in questi mesi, il socio di maggioranza di Biancorosso Volley sembra sparito nel nulla, nel senso che non è reperibile telefonicamente e neppure via e mail. Una situazione difficile che, nonostante gli sforzi, avrà effetti di certo non positivi sulla squadra. Molinaroli sta tenendo vivo il contatto con potenziali investitori arabi, ma non vi è nulla di confermato per il futuro della squadra. Se questi contatti non daranno gli esisti sperati, entro la fine dell’anno Molinaroli parlerà con estrema franchezza ai suoi giocatori lasciandoli liberi di prendere altre strade qualora fossero contattati da altre società. Lo aveva ribadito anche ai nostri microfoni in una lunga intervista in cui si era dato meno di un mese per risolvere la questione societaria (http://www.zerocinque23.com/?p=1483). E il tempo sta per scadere.
NON CHIAMATELA COPRA ARDELIA, DA OGGI È COPRA VOLLEY PIACENZA
Non chiamatela Copra Ardelia. O almeno non più. Il cda che si è riunito nei giorni scorsi al Palabanca, al quale Ruggieri non ha partecipato, ha ribattezzato la squadra biancorossa con un ritorno al passato: Copra Volley Piacenza. Un cambio che vuole segnare un netto distacco da quella società, Ardelia di Dario Ruggieri, che nulla ha portato in termini economici alla societa’ di Guido Molinaroli. Nei giorni scorsi Molinaroli insieme ai suoi legali ha presentato un dossier alla Procura ddlla Repubblica di Piacenza contro Ruggieri per verifcare se sussistono ipotesi di reato. Il giorno dopo gli stessi giocatori hanno diramato una nota in cui chiedono a Ruggieri un passo indietro per il bene e per il futuro della società. Intanto Molinaroli sta monitorando attentamente la pista arabo russa per eventuali investitori che possano dare ossigeno alla società che in caso comtrario sarà destinata ad avere vita breve.
COPRA ARDELIA, MOLINAROLI PRESENTA UN ESPOSTO IN PROCURA
Poche e lapidarie parole arrivano dall’ufficio stampa di Copra Ardelia per informare che la Società Biancorosso Volley, quella di cui Dario Ruggieri è amministratore delegato e socio di maggioranza, ha depositato oggi, presso la Repubblica del Tribunale di Piacenza, un esposto avente per oggetto il resoconto degli ultimi quattro mesi, per valutare se esistano ipotesi di reato. Il corposo dossier raccolto da Molinaroli e dai suoi collaboratori in questi mesi, comprensivo di copie di bonifici, atti notarili, cessioni di quote e fitto scambio di sms tra i due soci, è stato consegnato alla Procura della Repubblica. La prima azione concreta di quanto Guido Molinaroli ha riferito anche ai nostri microfoni; l’intenzione di tutelare la sua immagine e quella della società anche a livello legale (questo il link dell’intervista http://www.zerocinque23.com/?p=1483).
MOLINAROLI-RUGGIERI E’ ALTA TENSIONE
Il caso Molinaroli – Ruggieri si avvicina alla svolta. Nel senso che lo stesso amministratore delegato di Copra Ardelia aveva posto come termine proprio oggi per il versamento dei bonifici alla società, in particolare il contratto da oltre 2 milioni di euro di sponsorizzazioni. Lo aveva confermato proprio una settimana fa al capitano Zlatanov. Ma a giudicare da quanto si legge in alcune sue dichiarazioni i tempi sembrano destinati ad allungarsi. Ruggieri infatti sarebbe all’estero per lavoro e avrebbe demandato ai suoi legali la gestione della vicenda, per capire se ci sono responsabilità in quanto accaduto e dichiarato nei giorni scorsi. Non è escluso che lo stesso Ruggieri convochi una conferenza per fare chiarezza. Pochi giorni sul sito di Ardelia è comparso una comunicazione rivolta ai clienti in cui si informava che le sedi legali della società sono state trasferite in paesi extraeuropei. La situazione è più che tesa, vicina ad esplodere. Molinaroli una settimana in conferenza stampa aveva riferito che la società può andare avanti ancora per 20/25 giorni, poi non ne avrà più la forza economica, e il tempo sta passando. Biancorosso volley è in attesa di due bonifici: quello delle sponsorizzazioni da 2 milioni 250 mila euro e quello del passaggio delle quote societarie per un totale di 61 mila 200 euro. Ad oggi niente di tutto ciò compare sul conto corrente della società, nonostante ci siano i contratti firmati.
RUGGIERI SPOSTA LE SEDI LEGALI DI ARDELIA
Ardelia, la società di cui Dario Ruggieri è presidente, ha spostato le sue sedi legali in altra nazione extraeuropea per motivi di sicurezza e riservatezza. È quanto compare in evidenza da oggi sul sito www.darioruggieri.com
La mente va alla conferenza stampa di Guido Molinaroli di sabato in cui ha informato come stavano le cose tra lui e il socio di maggioranza Ruggieri. Il nodo sta nei bonifici non pagati e nel contratto di sponsorizzazione da oltre 2 milioni di euro. Oggi la comunicazione del trasferimento delle sedi legali delle società collegate ad Ardelia. Esiste un collegamento? E soprattutto Riggieri manterrà la parola data a Zlatanov di versare quanto dovuto entro venerdì? Il tempo stringe e le premesse sembrano tutt’altro che rassicuranti.