Ogni parola va pesata e ripesata, mai come in questa circostanza. Certamente si risolverà in una bolla di sapone, ma la vicenda resta inquietante. A sollevarla è il consigliere comunale di Forza Italia Filiberto Putzu attraverso un’interrogazione urgente al sindaco Dosi. Una bimba di origini marocchine, rimproverata dall’insegnante nel corso di una lezione, avrebbe risposto che il padre appartiene all’Isis e che a casa possiede una cintura esplosiva con la quale potrebbe far saltare la scuola. Il consigliere azzurro è venuto a conoscenza di questa vicenda da altri genitori di bambini che frequentano la scuola elementare cittadina. Putzu chiede di conoscere se il primo cittadino sia a conoscenza dell’episodio riportato, se non ritenga -personalmente o tramite l’assessore competente- di verificare la veridicità dell’accaduto, se non ritenga in caso positivo di segnalare il fatto alla Polizia di Stato per gli opportuni accertamenti ed eventuali provvedimenti. Probabilmente, e con ogni auspicio, la vicenda si risolverà in nulla, certo fa pensare che una bambina rivendichi assurde e fantasiose appartenenze anzichè vivere in modo spensierato e scanzonato situazioni come questa.