“L’inceneritore di Piacenza va chiuso! senza se e senza ma” a sostenerlo è il Circolo di Legambiente di Piacenza, che torna alla carica dopo la pubblicazione da parte dell’agenzia Kronos di un comunicato della SItI (Società Italiana Igiene Medicina Preventiva e Sanità Pubblica) con 7 “verità” a supporto della presunta utilità e innocuità degli inceneritori di nuova generazione, posizione che sarebbe condivisa anche dall’Istituto Superiore di Sanità. La replica di Patrizia Gentilini, medico oncologo, membro di Isde e Medicina Democratica non si è fatta attendere, pubblicata sul ilfattoquotidiano.it “C’è da rimanere profondamente sconcertati davanti alle “7 verità” perché non solo nessuna di esse è scientificamente supportata, ma addirittura alcune affermazioni sono in netto contrasto con ciò che emerge dalla letteratura scientifica” scrive Gentilini. Si afferma ad esempio che gli inceneritori “non provocano rischi sanitari acuti e cronici per chi vive in prossimità degli impianti” e che dallo studio epidemiologico Moniter “una delle più sofisticate ricerche al mondo sul rischio connesso alle emissioni di inceneritori […] si evidenzia chiaramente la assenza di rilevanti rischi sanitari acuti e cronici per chi vive in prossimità degli impianti”. La dottoressa Gentilini scrive invece che “vi sono viceversa numerosi gli studi scientifici (anche recentissimi) che dimostrano esattamente il contrario e descrivono effetti sia a breve (esiti riproduttivi, malformazioni, esiti cardiovascolari, respiratori) che a lungo termine (soprattutto tumori).
Ecco il link dell’articolo completo http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/08/23/diritto-alla-salute-quali-verita-dietro-gli-inceneritori-di-nuova-generazione/2988622/