MICHELE SERRA: “SAREBBE BELLO IMPARARE A NON ESSERE D’ACCORDO SENZA AZZANNARSI”

La definisce una piazza inedita, strana, anzi stranissima; perché nata dall’idea di un cittadino, che di mestiere fa il giornalista, che guardandosi attorno dice che è ora di farsi sentire. Non urlando però, ma con la forza delle idee, partendo proprio da quell’Europa tanto contestata ma che, in fondo, ci garantisce la democrazia. E così 12 sindaci hanno raccolto il testimone e insieme a lui hanno riempito piazza del Popolo con 50 mila persone.
C’erano solo bandiere europee e della pace, è vero, me gli attacchi sono arrivati ugualmente, da destra e soprattutto da sinistra. La stessa platea divisa che, in piccolo ovviamente, si è trovato davanti alla coop Infrangibile dove Michele Serra è stato invitato per parlare del futuro dell’Europa.

>

SERRA: “NEL MIO LIBRO LA RICERCA DELL’ESSENZIALITA’ “

Una bella coppia davvero: ironici l’uno con l’altra e capacissimi di mantenere costante l’interesse. Giovanna Zucconi e Michele Serra sono stati i protagonisti della seconda giornata di Transumanza Letteraria a Cerignale. Hanno presentato i loro libri “La sua vice è profumo” di lei e “Le cose che bruciano” di lui.

[videojs mp4=”https://www.zerocinque23.com/SERVIZI/A2019/cerignale serra.mp4″ poster=”https://www.zerocinque23.com/wp-content/uploads/2019/08/SERRA.png” preload=”auto” autoplay=”false” width=”640″ height=”360″ id=”movie-id” class=”vjs-fluid”

controls=”true”muted=”false”] [/videojs]