FESTAPP: CONSUMO DI SUOLO, LOGISTICA E CENTRO SINISTRA. DA VENERDI’ LA TRE GIORNI DI DIBATTITI

Saranno i dibattiti al centro della tre giorni di FestApP alla coop di Mortizza. I temi importanti per la città  e per il suo futuro. Alternativa per Piacenza, ad un anno dalle elezioni amministrativa, ha deciso di organizzare la sua festa mettendo al centro i contenuti, seguiti poi da ottima musica e buon cibo.

Ambiente, consumi di suolo, logistica, il futuro del centro sinistra sono i temi che animeranno i dibattito ad inizio serata: si comincia venerdì 16 alle 19 con consumo di suolo, inquinamento e mobilità, cosa succede e come reagire. Interverranno la vide presidente dell’assemblea legislativa dell’Emilia Romagna Silvia Zamboni, Chiara Cremonesi consigliera comunale di Fiorenzuola, Alberto Bettinardi comitato Regina di Gossolengo, Angelo Giostri comitato Salute e Ambiente Caorso, Paolo Veneziani comitato basta Logistica Roncaglia. Modererà Giuseppe Castelnuovo di Legambiente.

Sabato 17 giugno sarà la logistica al centro della serata che vedrà confrontarsi per la prima volta insieme sindacati confederali e sindacati di base. Insieme al padre della logistica Mino Politi, saranno presenti Salvatore Buono Fit Cisl, Alaa Nasser Usb, Carlo Pallavicini SiCobas, Massimo Tarenchi Filt Cgil, Maria Stella vannacci Fit Uil e l’assessore Matteo Bongiorni in rappresentanza dell’amministrazione comunale. A moderare il giornalista Pier Paolo Tassi.

Domenica 18, in chiusura della tre giorni, sarà il centro sinistra piacentino ad anno dal voto il protagonista della serata. Saranno presenti le forze politiche che compongono la maggioranza, ma anche quelle che non hanno alcuna rappresentanza in consiglio comunale: Roberto Accordino M5S, Elena Anelli Rifondazione Comunista, Sergio Dagnino Alternativa per Piacenza, Stefano Forlini Europa Verde, Andrea Fossati PD, Claudia Gnocchi Civica Tarasconi, Boris Infantino Piacenza Coraggiosa, Caterina Pagani Piacenza Oltre e Davide Vanicelli Sinistra Italiana.

Al termine di ogni dibattito spazio alla musica dal vivo con Big Juan&the Satellites, Banda Popolare dell’Emilia Rossa e Ale Freschi dj Set.

FESTAPP: TRE GIORNI DI DIBATTITI, MUSICA E CONVIVIALITA’

Si parlerà di logistica, di consumo di suolo e inquinamento e del centro sinistra piacentino ad un anno dal voto. Siederanno allo stesse tavolo i sindacati confederali e quelli di base per parlare di logistica, i comitati di cittadini contro il consumo di suolo e i rappresentanti del centro sinistra piacentino compresi i gruppi non rappresentati in consiglio. La tre giorni di festa organizzata da Alternativa per Piacenza alternerà tutto questo alla musica e al buon cibo. L’appuntamento è per venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 giugno alla coop di Mortizza.

A TUTTO TONDO LA CHIESA DEL PRETE DEGLI ULTIMI

La sua visione di chiesa è aperta, accogliente e di aiuto a chi ha bisogno. Don Giuseppe Sbuttoni, parroco di Mortizza, è molto più che il prete pizzaiolo che anche la stampa nazionale ha messo in risalto. Quello delle pizze della domenica sera è una trovata originale per raccogliere qualche offerta. L’opera di don Sbuttoni è cominciata negli anni 80 quando era la droga a distruggere intere famiglie, oggi ci si rivolge alle nuove povertà. Oltre un centinaio le donne che don giuseppe, insieme ai parrocchiani, ha tolto dalla strada in questi anni. Donne che oggi hanno una famiglia e figli che studiano con profitto.

La figura e il ruolo della donna nella religione islamica. Una tematica fortemente attuale che emerge in ogni dibattito dove si parla di Islam, differenze, confronti tra religioni e integrazione. Abbiamo chiesto ad un giovane uomo musulmano, responsabile del centro islamico di Piacenza, come l’islam considera la donna.

Casino Mandelli è pronto ad ospitare il Tecnopolo di Piacenza. La storica villa del 700 sarà la casa della ricerca industriale avanzata piacentina. All’interno troveranno spazio RSE, il laboratorio Musp. Il cuore del complesso è il capannone da 1000 metri quadrati con un tetto fotovoltaico da 50 KW. Il tutto per un investimento importante di 8 milioni 300 mila euro che il presidente della Regione Bonaccini giustifica ai nostri microfoni.

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DON SBUTTONI, “UN PRETE CHE FA IL PRETE E NON IL COMMERCIANTE”

La sua casa è aperta a tutti, soprattutto agli ultimi, ai più poveri. Perchè per don Giuseppe la chiesa deve essere questa: aperta, semplice, disponibile e coerente. Lo abbiamo incontrato nella sua parrocchia principale, a Mortizza, amministra anche Le Mose, il Capitolo e Gerbido. Siti di informazione nazionale ma anche alcune trasmissioni televisive lo hanno raggiunto a Mortizza e conosciuto come il prete pizzaiolo che ogni domenica sera, con l’aiuto dei parrocchiani, sforna pizze gustose nel suo forno a legna. Una trovata originale per raccogliere qualche offerta e aiutare le persone in difficoltà. In ogni parola, in ogni racconto, don Giuseppe non manca mai di specificare che ogni cosa, ogni iniziativa viene fatta per aiutare chi è indigente o semplicemente in un momento difficile della vita. L’opera di Don Sbuttoni è incominciata negli anni 80 quando era la droga a distruggere intere famiglie, oggi ci si rivolge alle nuove povertà. 

Il servizio completo nella prossima puntata di A Tutto Tondo

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