COVID SECONDA ONDATA, SISTI: “UNA SLAVINA CHE ANDAVA FERMATA PRIMA”

Una nuova stretta che non si può definire tale. Il nuovo Dpcm del Governo presentato qualche giorno fa per far fronte ai contagi che aumentano esponenzialmente non è quello che ci si sarebbe aspettati dati alla mano. Le nuove misure non darebbero quell’impulso necessario a contrastare la nuova avanzata del virus. Ne è convinto il dottor Marzio Sisti, infettivologo a cui più volte ci siamo rivolti per autorevolezza e professionalità nel corso della pandemia da Covid.