Ha accolto la cittadinanza onoraria che gli ha conferito all’unanimità il consiglio comunale con quella sana modestia tipica delle persone del fare. Cioè quelli che si sporcano la mani, nel senso positivo del termine, che sono sul campo ogni giorno con l’obiettivo di portare e cercare nuove cure. Il professor Luigi Cavanna, già direttore del dipartimento di onco ematologia dell’ospedale di Piacenza, ha ricevuto dalla mani della sindaca Tarasconi e dell’assessore regionale Donini la targa della cittadinanza onoraria.
IN PASSERELLA PER LA PREVENZIONE. “IN POCHE SI PRESENTANO AGLI SCREENING”
DAL 16 OTTOBRE AL VIA LE VACCINAZIONI ANTINFLUENZALE E ANTI COVID. CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SUL PERSONALE SANITARIO
Al via dal 16 ottobre, anche a piacenza, la campagna di vaccinazione contro l’influenza e contro il Covid. Le dosi sono già arrivate e disponibili: 70mila quelle per il vaccino antinfluenzale e 2880 a settimana per quelle contro il Covid, dosi monovalenti adattate alla variante Omicron approvate da Ema ed Aifa destinate, con concentrazioni differenti, sia agli adulti dai 12 anni in su, che ai bambini da 6 mesi agli 11 anni.
A questi, viene offerta anche la vaccinazione antipneumococcica, attivamente e gratuitamente in età pediatrica, (nel primo anno di vita), alle persone con patologie croniche, e a chi compie 65 anni nell’anno in corso.
I destinatari della vaccinazione antinfluenzale, a cui viene offerta gratuitamente, sono over 60, in particolare operatori e residenti in strutture assistenziali, donne in gravidanza, medici e personale sanitario, malati cronici, addetti ai servizi di primario interesse collettivo, volontari in ambito sociosanitario. Sarà il medico di famiglia ad eseguire la vaccinazione o la struttura residenziale di appartenenza.
Prioritariamente alle stesse categorie di popolazione, oltre che over 80, donne gravide e neo mamme, viene offerta anche la vaccinazione anti Covid, preferibilmente in co somministrazione con il vaccino antinfluenzale. Il vaccino aggiornato Pfizer ha valenza annuale, e può essere somministrato a distanza di 90 giorni dall’ultima dose di vaccino anti Covid ricevuta o dall’ultima infezione.
Nel servizio tutte le informazione utili alle prenotazioni
GARA HANDBIKE, DADATI “IL COMUNE NON HA ALCUNA RESPONSABILITA’ “. FRATELLI D’ITALIA GLI REGALA UN PANDORO “NON ARRIVERA’ A NATALE”
“A Natale non crediamo che arrivi per questo il pandoro glielo regaliamo di noi!”. Così il consigliere Nicola Domeneghetti, da parte del gruppo di Fratelli d’Italia, ha scherzosamente omaggiato l’assessore Dadati dopo il dibattito sull’annullamento della tappa del giro di handbike di domenica 24 settembre. Fratelli d’Italia aveva presentato un’interrogazione urgente proprio per approfondire come si sono svolti i fatti, soprattutto per capire quanto e in che modo il Comune sia da ritersi responsabile.
Ebbene l’assessore allo Sport ha ribattuto ad ogni accusa ripercorrendo le tappe che hanno portato al giorno della gara annullata. “L’organizzatore (SEO a.s.d.) avrebbe dovuto reperire personale qualificato per la messa in sicurezza del tracciato» e «personale volontario su percorso, per questo l’amministrazione ha corrisposto la cifra di 25 mila euro”. Poi ha citato il prontuario a cui si fa riferimento per ogni tappa del Giro, “in cui si legge che l’organizzatore locale dovrà prendere tutte le misure necessarie per rendere sicuro l’intero evento; fornendo un numero sufficiente di volontari e predisponendo servizi qualificati di primo soccorso. Le strade dovranno essere totalmente chiuse al traffico a partire da un’ora prima della partenza della gara e fino all’arrivo dell’ultimo atleta”. E ancora “resta in carico all’organizzatore la verifica delle condizioni del percorso il giorno stesso della manifestazione e le conseguenti decisioni in merito all’opportunità di realizzazione dell’iniziativa. Il Comune è quindi sollevato da ogni responsabilità nei confronti di cose o persone o inconvenienti che dovessero accadere, così come l’organizzatore esonera esonera il Comune da ogni responsabilità per danni che dovessero derivare da terzi per fatti o atti illeciti che dovessero verificarsi nel corso della manifestazione”.
“Nel mio ruolo di assessore mi sono reso disponibile a contattare a contattare le varie associazioni sportive e di volontariato sul territorio, compresa la Federazione Ciclismo Italia. Al Comune non risulta che da parte dell’organizzatore sia stato fatto alcun controllo del percorso il giorno precedente, né il giorno della gara, né ha richiesto il numero dei volontari presenti né si è occupato di un eventuale piano di integrazione nel caso non fossero sufficienti”. Insomma è chiaro, dalla parole dell’assessore, che sarebbe stato l’organizzatore a non ottemperare agli obblighi previsti. Una volta sul posto e resosi conto che mancavano i volontari per presidiare la gara, l’assessore ha tentato di porre rimedio chiamando altro personale della Polizia Locale. “Da presidiare – spiega Dadati – rimanevano i varchi sul pubblico passeggio, sarebbe bastato chiedere, da parte dell’organizzatore, la disponibilità di qualche decina dei numerosi presenti”.
Sta di fatto che, dopo poco più di un’ora, la Polizia Locale conferma che “Alle ore 12.10 il responsabile della manifestazione. Dopo essersi consultato con gli organizzatori, comunicava di rinviare la gara di handbike per mancanza di sicurezza sul percorso, dovuta all’assenza di volontari, i quali non si sono presentati. E’ stata quindi una decisione unilaterale dell’organizzatore.
Resta un grande rammarico – ha concluso l’assessore – per l’annullamento di una gara a cui il Comune teneva moltissimo, per questo restiamo in attesa della rendicontazione di come sono stanziati i 25 mila euro, per capire se ci sono margini per una nuova manifestazione”. E nel concludere l’intervento l’assessore ha ribadito che “il Comune non ha non: ha alcuna responsabilità. Il Comune non ha alcun rapporto contrattuale né extra contrattuale con gli atleti”.
“Fornite i documento anziché raccontare le vostre favole – interviene il consigliere della Civica Barbieri Jonathan Papamarenghi – vi piace buttare la croce addosso agli altri. Dovreste pagare un risarcimento a tutti”. “Per il Comune è stato un duro danno d’immagine – ha fatto eco la consigliere di FdI Sara Soresi – la gestione del durante e dopo non ci ha per niente convinto”. “Una figuraccia non solo in Italia ma anche in Europa” ha sentenziato il consigliere della Lega Luca Zandonella.
Questi i fatti che hanno caratterizzato la gran parte del consiglio comunale di lunedì, dedicato ad interrogazioni, mozioni e comunicazioni. Proprio riguardo a queste ultime sono scattate scintille in aula tra maggioranza e opposizione. Nell’ultima riunione dei capi gruppo si è stabilito “in un clima di collaborazione e responsabilità” di concedere la prima ora della seduta alle comunicazioni, affinché, in particolare, la minoranza potesse avere un poco più di spazio, ma “la prenotazione in massa” della maggioranza ha fatto irritare non poco l’opposizione. “Giornata davvero deludente dal punto di vista della mancata disponibilità al dialogo – ha detto la consigliera Patrizia Barbieri – si è verificato quello che avevo già capito. Questo è un consiglio comunale non un asilo, è inqualificabile”. “Qui nessuno è fesso – ha rincarato il consigliere Massimo Trespidi – se dobbiamo subire questa strategia anche no”.
INQUINAMENTO – ARRESTO CARDIACO: ESISTE UNA PERICOLOSA CORRELAZIONE
Inquinamento atmosferico e salute: un binomio su cui da tempo si concentra la ricerca per verificarne i legami e si cui sempre più emergono i collegamenti diretti tra la qualità dell’aria e il livello di benessere delle persone. Un tema recentemente affrontato anche dal gruppo di ricerca della Cardiologia di Piacenza in collaborazione con la Cardiologia dell’Università di Parma.
Il 20% dei decessi legati a malattie cardiovascolari é attribuibile all’inquinamento atmosferico, lo rivela lo studio pubblicato sull’European Heart Journal-Acute Cardiovascular Care.
“L’arresto cardiaco – sottolinea Daniela Aschieri, direttore Cardiologia e Utic di Piacenza – rappresenta un grave problema di salute pubblica. Con il team di ricerca, che annovera sia professionisti del nostro reparto, sia specialisti dell’Università di Parma, ci siamo concentrati sull’individuazione e identificazione dei nuovi fattori scatenanti. Tema che, a nostro parere, è di cruciale importanza per elaborare strategie di azione e prevenzione importanti per la salvaguardia della salute delle persone. Lo scopo dello studio era di valutare i raccordi tra inquinamento atmosferico e rischio di arresto cardiaco. I riferimenti utilizzati sono stati temporali e ambientali: l’arco temporale scelto è stato complessivamente di 7 anni con una tipologia di esposizione a breve, medio e lungo termine. La location della ricerca si è concentrata su un’area urbana altamente inquinata nel nord Italia caratterizzata da una forte presenta di defibrillatori automatizzati esterni, i Dae, a disposizione della cittadinanza. I dati analizzati sono stati presi dal database di Progetto Vita e vanno da gennaio 2010 a dicembre 2017; mentre i livelli di inquinamento atmosferico giornaliero sono stati estratti dalle stazioni dell’Agenzia per la Protezione dell’Ambiente Arpa misurando i livelli di Pm 2,5 e 10, ozono, monossido di carbonio e biossido di azoto.
I risultati sono importanti: in 748 giorni si sono verificati un totale di 880 arresti cardiaci; in media più di uno al giorno dimostrando come ci sia un collegamento tra l’aumento significativo del rischio di arresto cardiaco con il progressivo aumento dei livelli di inquinanti atmosferici. Questi risultati sono importanti per la valutazione del benessere delle persone in condizioni di inquinamento atmosferico e consentono agli specialisti di avere un quadro di previsione dell’evoluzione delle patologie fondamentale”.
Il professor Giampaolo Niccoli ha sottolineato come sia sempre più necessario concentrarsi sul ruolo di fattori di rischio non tradizionali come l’inquinamento atmosferico che nonostante l’attuazione di strategie preventive messe in atto nei confronti di fattori di rischio tradizionali (fumo, diabete, colesterolo, etc) possono innescare problemi coronarici e aritmici fatali.
Lo studio è stato condotto da Daniela Aschieri, Luca Moderato, Davide Lazzeroni, Luca Rossi, Andrea Biaggi, Simone Maurizio Binno, Alberto Monello, Valentina Pelizzoni, Concetta Sticozzi, Alessia Zanni, Alessandro Cappucci, Stefano Nani, Diego Ardissimo, Francesco Nicolini e Giampaolo Niccoli.
EX MANIFATTURA TABACCHI: SI’ UNANIME AL MAXI PIANO DI RECUPERO. TARASCONI “NON UN ATTO DI FEDE, MA UN BUON ATTO”
Tutti d’accordo, opposizione compresa. La pratica delicata dell’ex Manifattura Tabacchi ha ottenuto il sì unanime da parte di tutto il consiglio comunale; un voto che segna il via al maxi piano di riqualificazione che consentirà di non perdere il finanziamento di 11 milioni ottenuto nel 2020 dallo Stato per realizzare alloggi sociali, una scuola media e una palestra tra via Montebello e strada Raffalda.
La grande area di 58 mila metri quadrati, nel cuore del quartiere Infrangibile dove si lavorava e confezionava il tabacco, tornerà alla città. Un iter molto lungo e disseminato da bruschi stop; si parla di quest’area del 2009, poi nel 2020 il governo ha promosso il programma Pinqua allo scopo di supportare i processi di rigenerazione urbana, dove il capofila poteva essere un privato. Nel 2022 però il passaggio da Pinqua a Pnrr ha ribaltato le condizioni, per cui solo il comune è considerato ente attuatore.
“Non eravamo sicuri di farcela – ha detto la sindaca Tarasconi – ma non c’erano altre alternative per salvare il finanziamento. Questo che votiamo oggi non è un atto di fede – ha concluso – ma un atto ben fatto”.
FRIDAY FOR FUTURE: “STOP ALLA CEMENTIFICAZIONE DELLE AREE VERDI A PIACENZA”
Suonare la sveglia per l’emergenza climatica e, in particolare, calandosi nella realtà piacentina, sensibilizzare la città alle conseguenze degli accordi operativi e del consumo di suolo. Sono i temi che stanno a cuore ai ragazzi del Fridays For Future di Piacenza che sono scesi in piazza questa mattina. “Stop alla cementificazione delle aree verdi” è lo slogan che risuona tra i più giovani. Coinvolte anche alcune classi delle scuole medie accompagnati dai docenti “dobbiamo mettere in atto una resistenza climatica es essere partigiani dell’ambiente” ha detto un insegnante.
A PIACENZA IL GRANDE CONCERTO GOSPEL DI NATALE CON MICHAEL BROWN&SOUTH CAROLINA GOSPEL SINGER
Un concerto unico e travolgente nel suo genere, grazie alla particolarità di
questa corale che sa mischiare ritmi moderni a quelli tradizionali, raggiungendo un equilibrio musicale di grande spessore artistico. E’ la corale gospel proveniente dalla Carolina del Sud fondata e diretta da Michael Brown
che ha preso vita sul finire degli anni ‘90. Sarà a Piacenza, per un evento unico, il 18 dicembre al teatro Politeama, un vero e proprio concerto gospel di Natale, organizzato da Doc Servizi e Rete Doc con Puzzle Concerti.
Nella loro musica si possono trovare canti tradizionali rivisitati con gusto e creatività in linea con le nuove tendenze contemporanee, il loro sound sà essere esplosivo ma anche carico di sfumature e suggestioni celestiali tipiche della più genuina tradizione gospel afroamericana.
Nel dicembre 2015 partecipano al “Concerto Gospel Di Natale” all’Auditorium della Conciliazione di Roma, trasmesso da Canale 5 Mediaset. A questo straordinario evento hanno partecipato e diviso il palco con grandi artisti internazionali fra cui : Anastacia, Lola Ponte, Angélique Kidjo, Hevia, Riccardo Cocciante,Gigi D’Alessio, Anna Amoroso e altri importanti artisti italiani.
Nel 2018 il loro tour europeo oltre all’Italia, tocca la Spagna, Svizzera, Croazia, Portogallo, partecipano al grande festival internazionale “Los Grandes Del Gospel- Las Mejores Voces Espirituales Del Mundo” dove vengono acclamati nelle più prestigiose città spagnole Madrid, Barcellona, San Sebastian, Gjjon, Oviedo e in Italia si esibiscono nei più importanti teatri storici italiani per chiudere il tour con il concerto di Capodanno all’Auditorium Parco della musica di Roma.
Quest’anno si ripresentano con un repertorio che varia da brani classici gospel spaziando in territori della musica soul, con meravigliosi omaggi musicali alle grandi e leggendarie voci nere afroamericane quali “Aretha Franklin, Mahalia Jackson, Herry Belafonte, Witheny Houston, Otis Redding Same & Dave…”
Un concerto straordinario e coinvolgente che ripercorre la storia della musica gospel e soul afroamericano con interpretazioni travolgenti e cariche di grande intensità che trasportano gli appassionati in un magico viaggio musicale intriso di gioia e divertimento.
Info prevendite presso il Teatro Politeama al numero 0523.328672 – politeama.piacenza@libero.it
I biglietti saranno in vendita presso il Teatro Politeama, prevendite abituali e su www.ticketone.it e su www.politeamapc.com
MENSE SCOLASTICHE: “NON SPUTIAMO NEL PIATTO IN CUI MANGIAMO”
Il dibattito che si è creato a creato intorno alle mense scolastiche piacentine, in particolare rispetto ai gusti e alle quantità non piace ai pediatri di famiglia, almeno quelli di cui abbiamo raccolto il parere. Ci sono evidenti errori nella dieta di molti bambini, soprattutto in età scolare: troppi grassi e poche fibre, troppa carne e poche proteine vegetali, zuccheri raffinati a gogò. Abitudini errate che portano, alla lunga, ad essere soggetti più esposti a malattie cardiovascolari e tumorali. Se a questo aggiungiamo la scarsa propensione alla colazione e lo scarso consumo di frutta e verdura il mix dannoso è fatto.
ANNULLAMENTO GARA HANDBIKE, CENTRODESTRA:”IL SINDACO HA MENTITO. SOLO FUMO NEGLI OCCHI DEI PIACENTINI”
Il centrodestra compatto torna all’attacco, all’indomani della nuova nota dell’amministrazione sulla vicenda dell’annullamento della gara di handbike, in cui si annunciano azioni legali contro la società organizzatrice dell’evento. I consiglieri Jonathan Papamarenghi, Sara Soresi e Gloria Zanardi , in rappresentanza di tutti i colleghi di centro destra, atti alla mano smontano la posizione dell’amministrazione “assessore e sindaco non hanno detto il vero ne’ ai consiglieri comunali ne’ alla città. Per questo vogliamo ricostruire la vicenda – ha detto il consigliere della lista civica Barbieri Papamarenghi – per dipanante la vicenda. L’amministrazione ha buttato la palla in tribuna per cercare di confondere i piacentini”.
” È stata la sindaca stessa il 4 ottobre 2022 a proporre la candidatura di Piacenza per ospitare la gara di handbike – sottolinea il consigliere – nella nota di ieri invece sostengono che hanno accolto la richiesta di SEO asd, l’associazione che si occupa della rassegna a livello nazionale. Da qui emergono altri passaggi fondamentali, come il prendere atto del Prontuario che comprende anche il preventivo di spesa (25mila euro)”.
Quello che sostengono i consiglieri di centro destra è che la sindaca prendendo atto di quanto contenuto nel Prontuario ha di fatto messo il Comune nella vesti dell’organizzatore dell’evento che, in quanto tale, si deve fare carico del reperimento dei volontari necessari per lo svolgimento della manifestazione, personale idoneo agli incroci, la chiusura al traffico di alcune strade.
“In una delibera di giunta del 24 novembre 2022 – prosegue Papamarenghi- l’assessore Dadati informa i colleghi dell’iniziativa. Poi fanno seguito le determine dirigenziali nel dicembre 2022 con la ripartizione dei compiti. Che poi l’assessore Dadati abbia chiesto a Federciclimso un aiuto per il reperimento dei volontari, non toglie che la responsabilità organizzativa fosse totalmente a carico del Comune”. Prova ne sarebbe “il deposito della diffida formale, tramite avvocati, di SEO verso il Comune di Piacenza. È una figura indicente – rincara la dose Papamarenghi- le dichiarazioni dell’amministrazione minano la credibilità stessa dell’ente perché il sindaco ha mentito davanti ai consiglieri e alla città, tutto questo è molto grave”.
”L’amministrazione ha cercato di celare l’inadeguatezza di assessore e sindaca che invece dovrebbero essere garanti di Piacenza, ma non è così- è intervenuta la consigliera Gloria Zanardi – anche il silenzio assordante del garante delle persone disabili lascia interdetti. Se non in un caso come questo, quando dovrebbe intervenire?” si domanda la consigliera di Fratelli d’Italia.
La collega capogruppo Sara Soresi ha puntato l’intervento sulle azioni legali che il Comune intraprenderà contro SEO “l’unica carta da giocare era quella di agire legalmente sull’associazione. L’assessore Dadati è inadeguato al ruolo, l’azione legale è una boutade per salvarlo. Ogni sei mesi chiederò, con un accesso agli atti, di verificare se la causa prosegue. Intanto abbiamo presentato un’interrogazione per il recupero del.a somma a cui non abbiamo ancora avuto risposta”.