PIACENZA ACCOGLIE IL PRIDE, SABATO 27 MAGGIO ALLE 15

E’ tutto pronto per Piacenza Pride 2023, l’evento organizzato da Arcigay Piacenza Lamba, Famiglie Arcobaleno, Arcui, Agedo, Il grande Colobrì, per sensibilizzare tutta la città sul tema dei diritti civili e della comunità Lgbq.

“Un Pride di tutti e tutte – l’hanno definito gli organizzatori –  che restituisca un messaggio semplice e chiaro: le diversità sono fonte di ricchezza per tutta la comunità piacentina. Per questo, nel pomeriggio del 27 maggio dalle 15, porteremo i nostri diritti tra la gente accompagnati dalla bandiere arcobaleno”.

La parata partirà e si concluderà in serata ai Giardini Margherita dove, al termine del corteo ci saranno interventi da parte di Vladimir Luxurua, Alessandro Zan, Alessia Crocini, Natascia Maesi, Fiorenzo Gimelli e Valeriano Scassa.

PIACENZA SUMMER CULT: IN CARTELLONE GABBANI, D’ALESSIO E IL RITORNO DELLA FILARMONICA TOSCANINI

Si chiama Piacenza Summer Cult, la rassegna culturale che Comune e Fondazione di piacenza e vigevano hanno allestito per l’estate 2023. il calendario è fitto di eventi dal 9 giungo al 28 luglio e si snoderà tra il cortile di Palazzo Farnese e l’ex convento di Santa Chiara, sfruttando l’occasione che i lavori di rifacimento non sono ancora iniziati. Tra gli artisti ospitati: Gabbani, D’alessio, Hevia e il ritorno della Filarmonica Toscanini.

LAUREA HONORIS CAUSA A GIORGIO ARMANI “IL LAVORO VERO PORTA LONTANO”

E’ stata una cerimonia elegantemente sobria, esattamente nel suo stile. Lo Stile Armani. Piacenza ha accolto Re Giorgio, come meglio non poteva, nella solenne suntuosità che solo il teatro Municipale è in grado di sprigionare.

Il consiglio di facoltà di Economia e Giurisprudenza dell’Università Cattolica, schierato sul palco al gran completo, gli ha conferito la laurea honoris causa in Global Business Management.

Chi meglio di Armani rappresenta la forza del lavoro che si fa successo, ma che è nulla senza metodo, costanza e rigore. Armani ha lascito Piacenza presto per la vicina Milano, ha iniziato la sua carriera creando vestiti e, un passo dopo l’altro, si è avventurato in altri ambiti sempre in concorrenza e mai con avventatezza.

BENEMERENZA CIVICA A BIANCHINI E SFORZA FOGLIANI “FIGURE FONDAMENTALI CHE HANNO DEDICATO LA VITA A PIACENZA”

“Figure fondamentali che, in modo diverso, hanno contribuito a rendere Piacenza migliore. Hanno dedicato la loro vita alla città”. Così la sindaca Tarasconi ha commentato la consegna della benemerenza civica “Piacenza primogenita d’Italia” alla memoria di Giancarlo Bianchini e dell’avvocato Corrado Sforza Fogliani, scomparsi qualche mese fa.

Grazie a PiacenzaSera.it per le immagini e le interviste

PARCO ALL’EX PERTITE: SOGNO INFRANTO?

Se non è un sogno infranto poco ci manca. L’assessore Adriana Fantini è stata molto chiara, in risposta all’interrogazione urgente della consigliera Patrizia barbieri in merito all’evoluzione del dialogo tra amministrazione e difesa dopo il sopralluogo del 4 aprile all’ex Pertite.

Il problema insomma, non sarebbe più il trasferimento della pista carri armati quantificato in un milione e mezzo di euro, ma la bonifica e la demolizione degli edifici che occupano 30 mila metri quadrati di superficie dei 275 mila totali dell’area che avrebbero un costo insostenibile per le casse del comune, tra 50 e 60 milioni di euro.

A tenere banco in consiglio anche la costruzione della nuova palazzina al peep grazie ai fondi Pinqua. 14 alloggi Erp, in via Radini Tedeschi, parametri di sostenibilità avanzati, campo da basket rinnovato, intervento di manutenzione sul vicino asilo, un nuovo centro prelievi e biblioteca, che vedranno la luce nel 2025. Un progetto modificato rispetto all’inziale che aveva visto i residenti non soddisfatti; l’attuale progetto prevede un edificio di sei piani, del tutto accessibili, adatti a nuclei monoparentali o con più figli.

L’ISTITUTO ROMAGNOSI PUNTA SULLA BLUE ECONOMY

Obiettivo dichiarato formare i professionisti del domani, grazie ad una sapiente e studiata logica di rete tra scuola e impresa. L’istituto Romagnosi, in particolare l’indirizzo turismo, sta da alcuni anni lavorando proprio a questo: gli studenti di questo corso hanno conseguito la certificazione Easybook Alpitour, sviluppando nel corso dell’anno diverse attività formative sia con i più importanti tour operato internazionali sia a livello più locale imparando a conoscere le bellezze artistiche del nostro territorio.

Nella suggestiva a cornice della Cappella Ducale di Palazzo Farnese, gli studenti delle quarte indirizzi turismo, insieme ai loro insegnati, hanno celebrato il momento conclusivo dell’anno scolastico. Ecco come é andata.

BICIPLAN: TRA DIECI SARANNO 230 I KM DI PISTE CICLABILI. VANTAGGI SU AMBIENTE E SALUTE

Passeranno, in dieci anni, da 86,50 km a 230. I chilometri di piste ciclabili, nel 2033, saranno praticamente triplicati. Lo prevede il Biciplan, contenuto nel Pums, il piano urbano della mobilità sostenibile approvato nel 2020. Nella casa del piano di Palazzo Farnese, si è svolto la presentazione alla città, nell’ambito del PUG, con la possibilità di fare domande da parte dei cittadini.

È cambiato l’approccio rispetto al passato, ha specificato l’assessore alla mobilità Adriana Fantini, oggi occorre agire sui vuoti, non più sui volumi come in passato, per cui interconnettere i cittadini con la città attraverso la mobilità dolce diventa la chiave di lettura di uno sviluppo sostenibile.

DON NISO DALLAVALLE: QUANDO EDUCARE DIVENTA UNA MISSIONE. IL PREMIO DI LAUREA IN CATTOLICA

Quella di don Niso Dallavalle era una vera e proprio missione educativa, qualcosa vissuta come un impegno civile da vivere ogni giorno con e in mezzo ai giovani. A distanza di quasi cinquant’anni dalla sua improvvisa scomparsa vittima di un incidente stradale, sono tanti gli eventi a lui dedicati. Come il premio di laurea che si è svolto alla facoltà di Scienze della Formazione in Cattolica. La fondazione, che porta il suo nome, nata nel 2014 grazie al fratello Erasmo porta avanti la poderosa opera educativa.

AVANZO DA 18MILIONI DI EURO, MAI COSI’ ALTO. TARASCONI “ENTRO IL 2023 SARA’ POCO PIU’ CHE FISIOLOGICO”. DIVIDONO GLI ODG SULLA PERTITE

Poco meno di 18 milioni di euro, per la precisone 17.793.441, di avanzo. E’ la cifra dell’avanzo di bilancio del Comune di Piacenza, una somma mai così alta “tanti soldi – ha detto il consigliere massimo Trespidi – che escono da tutti i cassetti”. Una seduta caratterizzata dai tecnicismi e dai numeri relativi al rendiconto della gestione del Comune relativo all’esercizio 2022. “Una marea di soldi – ha proseguito Trespidi – tra avanzo, PNRR e aumento delle tasse. In poche settimane da 11milioni e mezzo si è passati a 17.800.000. Chi ha deciso tutto questo?” si è chiesto il consigliere di Liberi. “Sono d’accordo con tutto questo se supportato da pareri tecnici, a che titolo sono state tenute ferme le somme?. Sulle grandi partite – ha proseguito – non ci sono né risposte né progetti, ed è quello che invece ci aspetteremmo da qui a pochi mesi su alcune questioni come Pertite e piazza Cittadella. Ma anche eventi, manifestazioni, concerti, galleria Ricci Oddi, Fondazione Teatri, manutenzione a scuole materne ed elementari”.

Il consigliere di ApP Luigi Rabuffi ha definito il rendiconto “in con proprietà e incorpora vizi e virtù di visioni politiche contrapposte”. E sull’incapacità di spendere i sodi in cassa Rabuffi è tornato sui canoni dei pedaggi della società che gestisce i parcheggi che il Comune non ha ancora del tutto recepito.

La consigliera Barbieri si è complimentata con gli uffici per aver introdotto il fondo rischi da contenzioso “era ora che qualcuno lo facesse, è doveroso”, tornando sul contenzioso relativo all’ex Macello “ho sentito stupidaggini stratosferiche – ha detto – la prima sentenza del Tribunale di Piacenza aveva dato torto al comune, in appello la sentenza di condanna a pagare con immediata esecutività. Poi la Cassazione, come è noto, ha ritenuto accoglibile il primo motivo che avevamo presentato, dando così ragione al Comune. Ci vuole più correttezza nella comunicazione – ha concluso Barbieri – questa che si presenta è un’occasione storica di concentrarsi su qualche grande progetto, ma se lavorate con questa approssimazione – rivolgendosi alla giunta – non si può programmare”.

A proposito di priorità, Alternativa per Piacenza ha presentato un ordine del giorno invitando la giunta ad accantonare le risorse necessarie per definire con le autorità militari l’accordo per la copertura dei costi per lo spostamento della pista prova carri, eliminando così ogni alibi dichiarato alla cessione dell’area ex Pertite al Comune. “Chiediamo alla giunta parole chiare e secche – ha detto il consigliere Stefano Cugini – quali sono le intenzioni dell’amministrazioni? Chiediamo un sì o un no, non un Vedremo”.

Anche Piacenza Oltre, con la consigliera Caterina Pagani, ha presentato, un ordine del giorno sulla Pertite nel quale si impegna la giunta a riappropriarsi gradualmente dell’area, secondo una sorta di divisione a stralci. In questo modo, è il ragionamento di Pagani, si impegnerebbero i militari a mantenere l’area in ordine fino a quando il Comune avrà le risorse per acquisirla.

Due emendamenti che secondo la sindaca sono in contrapposizione: “il tema non è la pista prova carri – ha detto Tarasconi – ma trovare un punto di equilibrio affinché la città possa avere un parco. Come? Dobbiamo essere consapevoli di quanto servirà economicamente per mantenere il parco. Il mio parere sull’odg di ApP è contrario, favorevole per quello di Piacenza Oltre”.

E così il voto si è tradotto nella bocciatura dell’ordine del giorno di ApP con 17 voti contrari e con l’approvazione all’unanimità di quello presentato da Piacenza Oltre, nonostante gli appelli della minoranza (Cugini, Barbieri e Trespidi) di dare un messaggio politico chiaro e non divisivo su un tema così sentito dalla città come la Pertite.

Il voto finale ha visto il rendiconto passare con 18 voti favorevoli, 5 contrari e 3 non partecipanti. “Sono tantissimi gli ambiti nei quali dovremo impegnare risorse – ha concluso la sindaca – sarà difficile capire dove concentrarci; ma il nostro impegno sarà di avere a fine 2023 un avanzo quasi fisiologico, vediamo se saremo in grado”.

UN MESE DI EVENTI ASPETTANDO IL PIACENZA PRIDE

E’ un calendario fitto di eventi quello che precede il Piacenza Pride che si svolgerà sabato 27 maggio. La presentazione è avvenuta in Municipio alla presenza dell’assessore alle Pari Opportunità Serena Groppelli, per Arcigay Piacenza Lambda, il presidente Salvatore Godino, il vice presidente Davide Bastoni e Luca  Esposito che ha presentato il logo dell’iniziativa.

“Diritti, consapevolezza e presa di coscienza collettiva” ha detto l’assessore Groppelli. “Piacenza sarà la prima città italiana a ospitare il Pride nel 2023 – ha detto Davide Bastoni, vicepresidente Arcigay Piacenza Lambda – l’obiettivo, precisa Bastoni, è “creare una società più aperta, in cui chiunque abbia la capacità di autodeterminarsi, di manifestare come crede i propri valori, la propria vita e il proprio futuro. Oggi, più che mai, è necessario scendere in campo e vogliamo farlo con tutta la comunità piacentina, di cui siamo fieri di far parte”.

Ricco il calendario di iniziative, si diceva, già dall’inizio di maggio: 2 maggio alla galleria Biffi arte alle 18 la mostra fotografica Ma il cielo è di tutt*; il 5 maggio alle 20.30 alla galleria Biffi arte Chiamami con il mio nome –  percorso trans; 12 maggio alla 20.30 Sant’Ilario Stranieri due volte – incontro con migranti lgbt* provenienti dal continente africano; 19 maggio 20.30 Sant’Ilario Coming out in famiglia e società – proiezione cortometraggio Coming Out; 26 maggio ore 18.30 palazzo Ghizzoni Landi Sipario di Riccardo Buscarini, alle 19 street food alle 20.30 proiezione del video Chiedimi se.. di Margherita Fiengo Pardi.