Fino a poco tempo fa faceva parte degli oltre 400 teatri dimenticati sparsi per l’Italia. Oggi non è più così ed è tornato a tutti gli effetti un luogo di cultura e storia. Il Teatro Serra di Parco Raggio di Pontenure è tornato ad ospitare rassegne di livello grazie ad una campagna di crowdfunding andata a buon fine. Dopo la prima edizione del maggio scorso, torna il Festival 50+1 in collaborazione con TMO, Teatro Mediterraneo Occupato di Palermo. Appuntamento dal 17 al 20 settembre. Si parte con SU -A SUll’-Attore di Marika Pugliatti, il 18 Letizia Forever, il 19 Alessio Bondì Live, e per chiudere il 20 settembre Nel Fuoco. In più per gli spettatori con figli piccoli è a disposizione un servizio gratuito di Tagesmutter e visite guidate all’interno del parco e della villa Raggio.
TRE BUSTE PER SALVARE RDB SPA. TAVOLO A SETTEMBRE
Non due, ma tre buste sono arrivate sul tavolo dello studio notarile Capaccioni e Zinni in via Morrozzo della Rocca a Milano. E chissà che in una delle tre ci sia l’offerta per salvare Rdb spa che comprende gli stabilimenti di Pontenure, Monticelli (per la provincia di Piacenza), Belfiore e Tortoreto. La scadenza delle offerta era fissata per le 12 di ieri. I commissari Renato Camodeca, Giorgio Zanetti e Paolo Cevolani si sono presi tutto il mese di agosto per valutare le proposte e per l’inizio di settembre è previsto un nuovo tavolo insieme alle istituzioni e alle parti sociali. Massima riservatezza sul contenuto delle offerte, sia in termini di cifre che di acquirenti. “La speranza – si augura Ivan Bersani segretario della Cisl di Piacenza – è che le offerte tengano conto del fatto che si tratta di un marchio storico e che Rdb è un’azienda quotata in Borsa con un importante portafoglio ordini. Ciò che conta – conclude – è l’investimento di un potenziale acquirente deve essere a medio lungo termine”.
RDB, IL MINISTERO APRE UN NUOVO BANDO DI GARA
Il Ministero dello Sviluppo economico ha concesso l’apertura di un nuovo bando grazie al quale gli imprenditori interessati potranno pubblicare la loro offerta. Sindacati ed rsu hanno portato a casa un buon risultato dal viaggio a Roma per il gruppo Rdb. Il bando rimarrà aperto fino al 7 agosto data entro la quale verranno raccolte tutte le offerte. Nella fattispecie ci riferiamo agli stabilimenti Rdb Spa di Pontenure e Monticelli per cui le offerte finora presentate non sono state giudicate idonee. Scongiurato, per ora dunque, il rischio di una svendita del marchio. Discorso diverso invece per il ramo Hebel per cui rimane valida l’offerta di Volla. Preoccupante la situazione di Terrecotte; il 15 luglio è fissata una nuova udienza in cui il tribunale darà un nuovo parere sul futuro dei siti di Cadeo e Borgonovo per i quali non aveva concesso la proroga del piano di amministrazione straordinario.
RDB, DOMANI A ROMA SI DECIDE SUL FUTURO DEL GRUPPO
È carico di aspettative l’incontro di domani a Roma al Ministero dello Sviluppo Economico per i dipendenti del gruppo Rdb. I commissari Renato Camodeca, Paolo Cevolani e Giorgio Zanetti insieme ai sindacati territoriali, nazionali e rsu, scenderanno a Roma per trovare una soluzione con il Ministero. In particolare l’obiettivo è di indire una nuova asta per poter permettere a nuovi
di acquisire il marchio senza il rischio della svendita. Questa procedura deve concludersi entro la fine agosto, termine che ha dato il tribunale a seguito della proroga del piano di amministrazione straordinario. Questo discorso vale per gli stabilimenti di Pontenure e Monticelli. Il tribunale infatti, nei giorni scorsi, ha negato la proroga a Terrecotte di Cadeo e Borgonovo, perché non era arrivata alcuna manifestazione di interesse. I sindacati si augurano che il Ministero possa intervenire su questa decisione del tribunale, concedendo la proroga anche a Terrecotte. Se così non fosse, la situazione per
27 lavoratori e le rispettive famiglie sarebbe tutt’altro che rosea cin il rischio concreto di fallimento degli stabilimenti.