CONTE: “PER PIACENZA UN INVESTIMENTO STRAORDINARIO DAL GOVERNO”

Una visita doverosa, molto più che dovuta quella del premier Conte in una città che ha pagato più di ogni altra un prezzo altissimo in termini di vittime da coronavirus, ben oltre 800 in poco più di due mesi e quasi 4 mila contagi. Per questo la prudenza è necessaria mai come ora, a pochi giorni dalla fase 2 a cui anche Piacenza si affaccia allentando di fatto il lockdown fino a qui messo in pratica, allineandosi agli altri capoluoghi di provincia dell’emilia romagna.

L’ITALIA INTERA DIVENTA ZONA ROSSA

“Non c’è tempo”. Lo ha detto il presidente del consiglio Conte nel corso della conferenza stampa convocata d’urgenza per allargare la zona rossa di chiusura all’Italia intera. “Iorestoacasa” è stato il leit motiv dell’intervento del premier. “Tutta l’Italia deve essere zona protetta – ha detto – per evitare spostamenti a meno che siano motivati da ragioni di lavoro, necessità urgenti o anche per motivi di salute”. Divieto assoluto di assembramenti all’aperto o locali aperti al pubblico. “Non ci possiamo permettere occasioni di aggregazioni che potrebbero diventare motivo d contagio. Mi rendo della gravità delle misure – ha detto  Conte – ma c’è necessità di intervenire in modo ancora più deciso per difendere i più fragili. E’ il momento della responsabilità, anche pensando a medici, infermieri, personale sanitario che sta mettendo a rischio ogni giorno la propria vita”.

E’ stata confermata anche la sospensione di tutte le manifestazioni sportive, anche a porte chiuse.

Il DPCM andrà i Gazzetta ufficiale e da domattina in vigore fino al 3 aprile.