Non sarà servito a rendere un Natale sereno, ma almeno avrà contribuito a tirare un sospirodi sollievo. Il Consiglio dei Ministri che si è riunito nel giorno ddlla Vigilia, ha stabilito la proroga di un anno dei contratti pracari delle Province. Il Ministro della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, lo ha annunciato su Twiter “nessuno perde il posto e si danno migliori servizi ai cittadini” ha scritto con l’hastag #superamentoprovince. Dovrebbero stare tranquilli, quindi, anche i 30 precari della Provincia di Piacenza, alcuni dei quali mai stabilizzati da 16anni. Si tratta di lavoratori e lavoratrici impiegati soprattutto al Centro per l’impiego e offrono consulenza specializzata nell’ambito lavorativo.
PROROGA TASI, CGIL:”OCCORRE UN TAVOLO COMUNE – SINDACATI SU BILANCIO”
Dopo l’annuncio del sindaco Dosi della proroga del pagamento della Tasi al 30 giugno, la Cgil torna all’attacco e chiede che venga costituito un tavolo di confronto con comune e sindacati sul bilancio. Il rinvio è visto di buon grado dal segretario Zilocchi, ma il punto critico rimane la progressività dell’imposta che finirebbe per favorire chi ha rendite da favola e penalizzare chi vive in alloggi popolari.
Riportiamo il testo della nota del segretario della Cgil Gianluca Zilocchi
“Dopo le nostre pressioni il Comune di Piacenza ha fatto una scelta di buon senso sia verso i cittadini sia verso gli operatori di assistenza fiscale. Tuttavia, non tutto è oro quel che luccica” commenta così il segretario generale Cgil Piacenza Gianluca Zilocchi il rinvio al 30 giugno del termine per pagare la prima rata della Tasi deciso dal Comune di Piacenza. “In questa vicenda rimangono da chiarire alcuni nodi – chiarisce Zilocchi – quello del pagamento della Tasi da parte di locatari e inquilini e il pagamento dell’imposta da parte dei disoccupati e dei nuclei famigliari colpiti dalla crisi. Di base, critichiamo fortemente un approccio non progressivo della Tasi. Chi possiede case con rendite da favola – spiega Zilocchi – in proporzione paga molto meno rispetto a chi vive in un alloggio più popolare. La progressività della tassazione è prevista dalla Costituzione, ma equità e progressività nella Tasi sono concetti messi in secondo piano. Noi crediamo che ci sia ancora tempo per rimodulare l’aliquota favorendo le persone più in difficoltà ed è di questo che vogliamo discutere in sede di confronto sul bilancio del Comune, un tavolo che abbiamo chiesto di aprire unitariamente come organizzazioni sindacali”