ALTERNATIVA PER PIACENZA RINNOVA IL DIRETTIVO: GIOVANNI TOSCANI PRESIDENTE

La nota di Alternativa per Piacenza che ha rinnovato il direttivo

Alternativa per Piacenza è impegnata in Consiglio comunale e tra la gente a difendere i valori della democrazia e della partecipazione, che per prima applica a se stessa.
In coincidenza con la metà del mandato amministrativo della giunta Tarasconi,  é stato rinnovato il Direttivo, rilanciando l’entusiasmo dell’impegno politico con forze nuove.
Si è trattato del punto di arrivo di un percorso partecipato, con un bel dibattito sviluppato in più momenti e che ha visto una straordinaria partecipazione al voto ormai inusuale nello scenario politico attuale.

Con l’occasione vogliamo ringraziare di cuore tutte le amiche e gli amici della Segreteria uscente. Un ringraziamento particolare va a Sergio Dagnino, per quanto ha dato ad ApP in questi anni come fondatore e attivista. Un protagonismo sano e maturo che ci ha reso autorevoli e considerati nella città.

A Giovanni Toscani, neo Presidente, e alla nuova Segreteria formata dai Soci Daniele Alessandrini, Enrico Caruso, Eliana Margoth Cruz Mojica, Tatiana Morelli e Daniele Valla vanno i complimenti per la fresca nomina, che sapranno affrontare con equilibrio e autonomia.
A ogni simpatizzante di ApP, grazie infine per il tempo che dedica alla causa.
Non è da tutti farlo in modo così disinteressato, specie in politica.
Siete una forza. La forza giusta.

CONSIGLIO PROVINCIALE: PARITA’ DI CONSIGLIERI TRA CENTRO DESTRA E CENTRO SINISTRA

Cinque consiglieri al centro sinistra e altrettanti al centro destra. Sono finite in parità le elezioni del rinnovo del consiglio provinciale che hanno visto un’affluenza dell’82,16 per cento (479 elettori su 583 aventi diritto).

La lista di centro sinistra “Provincia di Piacenza, Piacenza unita” ha ottenuto la cifra elettorale ponderata di 45.247 voti. Sono stati eletti Sergio Ferri (cifra individuale ponderata di 7.202 voti), Nadia Pompini (6.819), Gabriele Scagnelli (6.639), Patrizia Calza (6.312) e Roberta Valla (6.230); la lista “Centro destra piacentino” ha ottenuto la cifra elettorale ponderata di 44.447 voti. Sono stati eletti Franco Albertini (cifra individuale ponderata di 10.179 voti), Paola Galvani (9.335), Massimiliano Morganti (9.291), Jonathan Papamarenghi (7.751) e Federico Bonini (7.262).

Questo il dettaglio della partecipazione al voto suddivisa per fasce:

Fascia azzurra (Comuni fino a 3mila abitanti)
Affluenza: 75,40% (190 votanti su 252 aventi diritto)

Fascia arancione (da 3mila a 5mila abitanti)
Affluenza: 79,49% (93 votanti su 117 aventi diritto)

Fascia grigia (da 5mila a10mila abitanti)
Affluenza: 90,00% (117 votanti su 130 aventi diritto)

Fascia rossa (da 10mila a 30mila abitanti)
Affluenza: 90,20% (46 votanti su 51 aventi diritto)

Fascia viola (da 100mila a 250mila abitanti-Comune di Piacenza)
Affluenza: 100,00% (33 votanti su 33 aventi diritto)

CRONACA DI UN DELIRANTE POMERIGGIO DI RINNOVO PASS ZTL

C’è chi è arrivato ben prima dell’orario di apertura dell’ufficio, forse perché immaginava che i tempi sarebbero stati molto lunghi. E non si è sbagliato. Davanti all’ufficio Ztl di Piazza Cittadella, in pochi minuti, ieri pomeriggio si sono accalcate una sessantina di utenti per il rinnovo del proprio pass in scadenza . In più, a complicare le cose, la pioggia mista neve e la temperatura non certo incoraggiante per un’attesa di ore all’aperto.

Stavolta in fila tra quelle persone c’ero anche io, per il rinnovo del pass bianco mezzi d’informazione. Andiamo con ordine. Perché tante persone accalcate in cui l’accesso allo sportello è libero? La risposta è presto detta: l’ufficio non da più appuntamenti, fino alla fine del mese di gennaio, data in cui subentrerà la nuova società che i è aggiudicata il bando, la Global Parking Solution (la stessa che ha in gestione i parcheggi blu della città).

Quindi a tutti coloro che hanno telefonato o inviato mail (il mio caso) per chiedere un appuntamento è stato risposto che non erano più disponibili appuntamenti e di recarsi direttamente all’ufficio il giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 17.

L’attesa cresce, così come le persone in coda. A chi esce dall’ufficio con il pass rinnovato chiediamo da quanto tempo era in fila: un’ora e mezza. E’ evidente che entro l’orario di chiusura (le 17) le addette non riusciranno a soddisfare le esigenze degli utenti in coda. Si badi bene, non per loro volontà, ma semplicemente per una questione di tempi e di numeri.

Gli animi iniziano a scaldarsi, qualcuno chiama l’ufficio della sindaca, che in serata si scuserà con i cittadini per il disagio, qualcun’altro la polizia municipale che, di lì poco, si presente all’ufficio con il vice comandante Campomagnani accompagnato da tre agenti. Massima disponibilità da parte loro così come dalle persone in coda, ormai intirizzite dal freddo dell’attesa. Intanto, nonostante le 17 siano scoccate, qualcuno riesce ugualmente a farsi rinnovare il pass residenti,  in particolare quelli in scadenza tra oggi e domani. Ma il gruppo di coloro che sono in attesa con i documenti pronti per rivolgersi allo sportello sono tanti, tra cui anch’io.

Gli agenti della polizia locale annunciano che la scadenza dei pass verrà prorogata almeno fino alla fine del mese di febbraio, e che da lì in poi sarà il personale di via Rogerio ad occuparsi, on line, delle pratiche di rinnovo, giustificando, per quel che è possibile, la situazione con l’imminente passaggio di gestione del servizio da una società all’altra.

Ognuno di noi offre all’agente le proprie generalità, numero di pass e contatto telefonico per essere ricontattati per un nuovo, si spera, appuntamento.

Fine della cronaca di un delirante pomeriggio di rinnovo, mancato, pass ztl.