L’udienza era fissata per il 10 aprile. Ma un guasto tecnico, avvenuto il 27 marzo, ha costretto la sezione Lavoro e Previdenza del Tribunale di Piacenza a rinviare l’udienza a data da destinarsi. Stiamo parlando del procedimento che vede l’avvocato Elena Vezzulli contro il Comune di Piacenza, a seguito del suo trasferimento dall’Avvocatura alla Protezione Civile. Oltre al ricorso al Tar (che ha emesso sentenza favorevole all’avvocatessa il 14 marzo scorso https://www.zerocinque23.com/attualita/il-tar-di-parma-accoglie-il-ricorso-di-elena-vezzulli-lavvocatura-deve-essere-guidata-da-un-dirigente/), Vezzulli aveva portato il fatto anche davanti al Giudice del Lavoro. L’udienza, appunto, sarebbe stata il 10 aprile. Ma un guasto tecnico che ha interessato “in modo irrimediabile” il computer del giudice ha costretto al rinvio. L’udienza sarà ricalendarizzata non appena verrà ripristinata la condizione preesistente. Questi i fatti.
Considerando che è il Comune aveva indetto un interpello per la selezione di un dirigente da inserire all’Avvocatura, si presume che procederà a tale nomina nei tempi stabiliti. A questo punto la nuova udienza si terrà, presumibilmente, quando il, o la, nuova dirigente avrà preso possesso dell’incarico, condizione di cui il giudice dovrà tenere conto.
Dall’altra parte vi è la decisione, da parte del Comune di Piacenza, di intraprendere la via del ricorso al Consiglio di Stato, la cui delibera è avvenuta all’inizio di aprile dalla giunta. Il ricorso, solitamente, non è caratterizzato da tempi brevi.