Un silenzio che ha spiazzato l’aula. Il consigliere del PD Sergio Ferri è intervenuto in merito al grave fatto di cronaca avvenuto a Verona, dove un agente della Polfer ha estratto la pistola e ucciso il 26enne Diarra Moussa, maliano, che aveva tentato di aggredirlo con un coltello. Sui social, il vice premier Matteo Salvini ha commentato “non ci mancherà”. Proprio riguardo a questa frase il consigliere Ferri ha sentito il dovere di intervenire, esortando i colleghi consiglieri a riflettere. “Chiedo ad ognuno di pensare a queste parole” ha detto restando in piedi e in silenzio. In modo inaspettato si sono alzati anche i consiglieri di maggioranza, sindaca e gli assessori presenti.
Un gesto che ha sollevato la critica della consigliera Barbara Mazza della civica Barbieri – Liberi, e della capogruppo Patrizia Barbieri che era intenzionata a lasciare l’aula. “Non mi piace che si strumentalizzino queste vicende all’interno del Consiglio” ha detto Mazza. “Chi ha strumentalizzato la morte è stato Salvini” la replica di Ferri. Per il capogruppo Dem Andrea Fossati “Non commentiamo la vicenda in sé, l’azione e la reazione, ma il commento del ministro” che anche il consigliere dei Liberali Filiberto Putzu ha definito “inelegante e inopportuno”.