I grandi nomi del cinema e del teatro italiano protagonisti nel foro romanico di Veleia. Venerdì 24 salirà sul palco Stefania Sandrelli nel ruolo di Elena. Chi potrebbe impersonarla meglio di Stefania Sandrelli, icona del nostro cinema, simbolo della femminilità e dell’erotismo made in Italy (pluripremiata e consacrata da oltre centoventi film tra cui capolavori come Divorzio all’italiana di Germi o C’eravamo tanto amati di Scola…)?
E’ a maggior ragione una scelta di grande maturità artistica quella della Sandrelli che oggi, attrice impegnata e consapevole, dà voce non all’Elena omerica, ma alla versione più grottescamente e visionariamente saggia in cui l’ha fissata Ritsos: una creatura che, alla fine della sua vita, non si crogiola nel ricordo della propria bellezza ma anzi ne scorge la futilità.
La narrazione dal testo di Ritsos, viene resa ancor più intensa dalla compartecipazione musicale svolta in diretta al pianoforte da Guido Scano che ha scelto per l’ occasione brani di Skryabin, Turchi, Chopin, Bartok, Schubert, Bach.
CON IL FESTIVAL DI TEATRO ANTICO RIFLETTORI PUNTATI SU VELEIA
Sarà Isabella Ferrari ad aprire la stagione 2015 del Festival di Teatro Antico di Veleia. Giovedì 16 luglio alle 21.30 sarà lei a dar voce e volto alla confessione dell’amore impossibile di Fedra per il figliastro Ippolito, in uno struggente monologo dove eros, tenerezza, tormento, quotidianità si mescolano nel flusso di coscienza della protagonista. Bellissima rilettura moderna del greco Ritsos di una delle figure femminili più totalizzanti della tragedia greca nell’appassionata interpretazione di Isabella Ferrari. Gli altri appuntamenti sono martedì 21 luglio con Piergiorgio Odifreddi in Odissea un racconto mediterraneo, venerdì 24 Stefania Sandrelli in Elena, mercoledì 29 Giancarlo Giannini in Il mio nome è Nessuno.
Il Festival di Veleia offre ogni anno la possibilità di puntare occhi e attenzione su un sito unico che possiede la nostra provincia e che con questi spettacoli viene riportato alla luce. Il contesto attorno è la scenografia stessa che con l’interpretazioni che calcano il palco fa lo spettacolo stesso. Un sito che in molti non conoscono forse perchè la valorizzazione di questo luogo passa attraverso un unico evento, il Festival appunto, che pur portando nomi nomi noti del cinema e del teatro italiano e confermandosi un successo ad ogni edizione, si svolge una volta all’anno. Perchè allora non pensare ad eventi ciclici che abbiano come cornice gli antichi resti romanici, che magari coprano l’intero periodo estivo? Eventi non necessariamente che coinvolgano grandi nomi, questo avrebbe costi maggiori, ma semplicemente serate che portino gente a visitare il luogo perchè non venga dimenticato, è pur sempre un patrimonio culturale del territorio.
TEATRO ANTICO DI VELEIA: GIANNINI, FERRARI, SANDRELLI E ODIFREDDI
Miti classici affidati alla sensibilità di star come Giancarlo Giannini, Isabella Ferrari e Stefania Sandrelli. Sono i grandi nomi del Festival di Teatro Antico di Veleia edizione 2015. La poesia e il mito greco, ovvero le radici e l’essenza stessa della comune cultura e civiltà occidentale, sono affrontati attraverso due doppi percorsi letterari che si articolano a chiasmo: il dittico sul più grande poema di tutti i tempi, l’Odissea, la cui rivisitazione è affidata a Piergiorgio Odifreddi (il 21 luglio) e a Giancarlo Giannini (il 29) e il dittico su Ghiannis Ritsos, uno dei più importanti poeti greci del ventesimo secolo, di cui sono presentate, nella bellissima traduzione di Nicola Crocetti, Fedra (il 16 luglio) ed Elena (il 24), a cui prestano voce, rispettivamente, Isabella Ferrari e Stefania Sandrelli. Un cartellone d’eccezione composto da appuntamenti preziosi, per la maggior parte creati in esclusiva per il festival. Ecco il programma: Giovedì 16 luglio, ore 21.30 ISABELLA FERRARI in Fedra di Ghiannis Ritsos; Martedì 21 luglio, ore 21.30 PIERGIORGIO ODIFREDDI in Odissea – un racconto mediterraneo (Canto XII) – Il problema dei buoi di Archimede Progetto e regia di Sergio Maifredi; Venerdì 24 luglio, ore 21.30 STEFANIA SANDRELLI in Elena di Ghiannis Ritsos Regia di Giovanni Soldati Musica eseguita dal vivo al pianoforte dal M°. Guido Scano; Mercoledì 29 luglio, ore 21.30 GIANCARLO GIANNINI Il mio nome è Nessuno Musica eseguita dal vivo da in Da Omero Gianni Cuciniello (violoncello) e Roberta Procaccini (arpa celtica). La manifestazione ha il patrocinio della Provincia di Piacenza, Comune di Lugagnano, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio, Regione Emilia Romagna, Soprintendenza per i beni archeologici dell’Emilia Romagna e Ministero per i beni e le attività culturali. La direzione artistica è affidata a Paola Pedrazzini.
Tutte le informazioni su www.veleiateatro.com